Le persone migliorano o peggiorano, ma non cambiano. Le cose ci possono apparire cambiate perchè il tempo ha un modo tutto suo per prendersi gioco di noi. Ci fa crescere.
Le cose non sono diverse: noi siamo peggiorati o migliorati. A caro prezzo paghiamo i cambiamenti.
14 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Vedo l'essere umano come una entità a se stessa che dalle piante trae insegnamento, ma da qui ad essere simili ne passa. Le piante possono essere secolari e vedono cose che noi umani non vedremo mai. Ma non hanno le emozione e questo ci differenzia da loro. Non siamo vegetali ma animali coscienzienti. Un dato che è il nostro oblio, la nostra salvezza, il nostro dubbio.
14 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 5) di altri utenti.
Le fiamme che ardono al nostro interno che bruciano, divampano, che ci logorano che ci animano e ci sorreggono sono la nostra forza, il nostro spirito, la nostra anima: il vero noi.
14 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 3) di altri utenti.
A differenza di altri trovo questa frase piuttosto interessante e di grossa portata al di là di qualche errore di punteggiatura o di sintassi come viene detto. Se sappiamo leggerla si capisce come questa frase debba essere letta. Vi è descritto un sentimento o meglio una sensazione che si prova in una determinata occasione. Spesso accade che trascrivere queste sensazioni sia altamente difficile. La sintassi non è altro che uno schema; un groviglio di regole e forme. Romperlo non vuol dire sbagliare, non necessariamente. Tranne l'aggiunta di una virgola (io) non toccherei la sintassi.
14 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Credo che il problema non sia la paura della fine in se quanto non riuscire ad accettare il fatto di non far più parte di una cosa che nel bene e nel male ci ha condizionato e di cui siamo stati partecipi. Detto questo la fine è proprio l'inizio di qualcosaltro
14 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 6) di altri utenti.
Le cose non sono diverse: noi siamo peggiorati o migliorati. A caro prezzo paghiamo i cambiamenti.