La frase è attribuita erroneamente ad Agostino. Invece è di Bernardo di Chiaravalle, citato due volte dall'Aquinate, ed è una traduzione scorretta d'un concetto diverso nella sostanza ("l'amore verso Dio"). Il tutto editato fresco fresco su Wikiquote, a cui rinvio per approfondimenti, fonti e link.
Saggezza o saggina, carota o bastone, il risultato non cambia. E per tutti, non solo per i giovani.
Ma qui si dovrebbe disambiguare l'autorità ch'oscilla equivocamente fr'autorevolezza e autoritarismo.
Se poi disponessimo di valori oggettivi per il preventivo discernimento dei sogni dagl'incubi, allora l'attività onirica perderebbe il proprio lato nefasto.
"Ok, adesso ho capito sor Má.
Occhio però quando dici ste cose che pò passá er controllore da un momento all'altro che te farà sentì in colpa. ...perché nell'incertezza te volevì liberá soprattutto de loro.
Noi semo tutti cadaveri che respirano. O gente che non capisce niente. E aspettamo loro che ce lo spiegano.
E prima o poi, stai sicuro che te lo spiegano.
Ciao Sor Má." Quoto pure le virgole.
Ciao Sor Vinì, e un caloros'abbraccio.
Ma qui si dovrebbe disambiguare l'autorità ch'oscilla equivocamente fr'autorevolezza e autoritarismo.
Occhio però quando dici ste cose che pò passá er controllore da un momento all'altro che te farà sentì in colpa. ...perché nell'incertezza te volevì liberá soprattutto de loro.
Noi semo tutti cadaveri che respirano. O gente che non capisce niente. E aspettamo loro che ce lo spiegano.
E prima o poi, stai sicuro che te lo spiegano.
Ciao Sor Má."
Quoto pure le virgole.
Ciao Sor Vinì, e un caloros'abbraccio.