Stupefacente coerenza del pensatore (?) di Danzica, il quale nello stesso libro "Parerga e paralipomena" (1851: "Aforismi sulla saggezza del vivere" ne è un estratto postumo), forse ricordandosi della sua "voluntas cieca e irrazionale che ci spinge, malgrado noi stessi, a vivere e ad agire", scrive pure: "Nella vita accade come nel gioco degli scacchi: noi abbozziamo un piano, ma esso è condizionato da ciò che si compiacerà di fare nel gioco degli scacchi l'avversario, nella vita il destino."
Per dirla citazionisticamente: "si diventa ciò che si è" (parte del sottotitolo d'"Ecce Homo", Nietzsche 1888; cf. https://www.pensieriparole.it/aforismi/vita/frase-81309, https://www.pensieriparole.it/aforismi/filosofia/frase-174672).
https://it.wikipedia.org/wiki/Semel_in_anno_licet_insanire
1); 2); 3).