Scritto da: Ipensieridi Giò
in Diario (Delusioni)
La differenza fra me e voi sapete qual è? Che voi giudicate per invidia senza conoscere; Io giudico dopo avervi conosciuto.
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La differenza fra me e voi sapete qual è? Che voi giudicate per invidia senza conoscere; Io giudico dopo avervi conosciuto.
Ho conosciuto persone così false e ipocrite che mentre ti stringono la mano, nell'altra nascondono un coltello pronte a colpirti.
E poi ci sono quei momenti che vorresti mandare tutto al diavolo e sparire da questa vita e non si pensa a chi dice non farlo, passerà non devi mollare, ma allora si stanchi e non hai più voglia di lottare, e pensi questa e la vita fatta da mille ostacoli allora bisogna trovare la forza di guardare avanti e vivere questa cavolo di vita senza perdere nessuna occasione.
È dalle persone che più detesti, quelle che proprio non sopporti, che impari molto, che scopri i tuoi limiti e tutto ciò che davvero ti fa perdere la pazienza. Alla fine, non sono inutili o soltanto dannosi. Ti fanno capire com'è giusto vivere e come non dovrai mai diventare.
Sono sempre stata gentile e generosa con tutti, poi, un giorno, ho aperto gli occhi e ho capito che la gente mi considerava stupida e ho iniziato a farmi conoscere davvero, mostrando tutto di me, anche il peggio, perché se devo fare la stronza, sono capace benissimo anche io.
Volevo dire a quelli che si sono "rotti" di me, che il loro giudizio vale quanto una moneta falsa cioè "niente".
Se ti fa tanto male vedermi felice e sorridente, volta lo sguardo altrove e ripensa a quando ero io ad avere lo sguardo fisso su di te e tu neanche lo vedevi. Chi di spada ferisce di spada perisce.
Il brutto in un rapporto è rendersi conto di non essere poi così importanti per qualcuno quanto si crede, perché alla fine tutto passa avanti a noi.
Quando la vita pone sulla nostra strada qualcuno... a cui ti accorgi di voler davvero un gran bene... quando condividi con lui i tuoi giorni... e gli fai dono della tua vita... con gioia... passione... desiderio... gli offri immensa fiducia... con la sicurezza che non la tradirà mai... e poi ad un tratto... il vuoto... ti accorgi che non percepisci più la sua essenza... non senti più il suo respiro accanto a te... non sfiori più la sua anima... con la sua complicità... e non hai più l'ispirazione che ti guidava nell'espressione delle tue emozioni... ma dentro di te avverti soltanto l'ansia per il suo silenzio... allora... in quell'istante ti rendi conto che nulla ha più senso... stai solo male... vuoi credere che quel sentimento continui a vivere in un'altra dimensione... ma adesso senti che ti sfugge... e dentro di te lo cerchi... lo vuoi... non puoi dimenticare... e giorno dopo giorno realizzi che... ti manca... ti manca sempre di più... ti manca da morire.
Da tempo... mattina per mattina...
al risveglio... realizzavo di avere
un'immensa gioia dentro di me...
quella gioia eri tu...
Adesso... mattina per mattina...
realizzo che...
vorrei non svegliarmi...