Scritto da: Luciano Meran Donatoni
in Diario (Esperienze)
Incontro tante persone piene di sé e per questo dico che "più si credono, meno gli credo".
Composto lunedì 10 marzo 2014
Incontro tante persone piene di sé e per questo dico che "più si credono, meno gli credo".
Essere "sempre" se stessi è giusto o sbagliato? Se essere sempre se stessi significa non essere adattativi alle mutevoli situazioni ambientali ne va del proprio stato di salute psicofisico, se invece vuol dire mantenere saldamente i propri principi, pur nell'adattamento, allora la cosa può essere più che apprezzabile (anzi auspicabile). Salvo venire alla successiva domanda: ma questi saldi principi sono etici? Virtuosi? Rispettosi dell'altro? Sia che la risposta sia positiva, sia che sia negativa, ognuno di noi può dire di avere meriti o colpe specifiche? La risposta è che le domande non finiscono mai.
Mi riesce difficile comprendere alcune cose e di conseguenza accettarle. Non comprendiamo mai del tutto le cose troppo distanti da noi. Possiamo avvicinare quelle lontane, ma quelle distanti dai nostri ideali non le incontreremo mai. Forse ci scontreremo e basta.
Chi sono io? Un po di pazienza, sto ancora studiando per capirlo.
Anche se le note all'apparenza sembrano confuse, quando vengono suonate si sente la melodia e provi sensazioni belle. La melodia si sente e tu puoi apprezzarla anche se le note non seguono una logica che hai deciso essere quella più giusta. Molti pensano che se uno non ti segue allora non ti riconosce come il migliore compositore. Ma ci sono persone che anche non venerando il compositore sentono la qualità della melodia.
A volte la nostra anima è vittima di noi stessi, del nostro carattere, dei nostri comportamenti di circostanza, prigioniera dell'apparenza... ma un giorno, oltre la vita, sarà libera di vivere.
Perché ti arrendi al primo ostacolo? Devi essere forte per superare le salite, la vita ne è piena purtroppo, in un modo o nell'altro vanno superati, se ci troviamo su una strada in salita, non possiamo pretendere la discesa e se non fatichiamo a salire ci ritroveremo sempre fermi, sullo stesso punto e la discesa non la troveremo mai.
Ogni volta che sono caduta mi sono rialzata, ogni volta che stavo per mollare mi sono fatta forza da sola, ogni volta che le cose andavano male mi sono sempre detta che potevano solo migliorare. Ed è questo il vero segreto, imparare a guardare il bicchiere mezzo pieno, essere positivi e sorridere sempre, perché la vita è qualcosa di meraviglioso e bisogna godersela fino in fondo, ma soprattutto niente e nessuno deve toglierci il sorriso.
Nonostante le varie gelosie, nonostante chi fingeva di tenerci e ti accorgi che non ci teneva affatto... fatto sta che la vita è solo nostra, e chi merita di starci ci sta e gli altri possono andare altrove.
Caro delfino, tu che vieni da lontano, tu che conosci i segreti dell'universo, se questa può essere definita una preghiera, portami via con te, a volteggiare tra le onde del mare ed il cielo. Oltre questa vita terrena, oltre l'orizzonte, verso l'infinito, per l'eternità.