Ho nascosto parole all'ombra del cuore sul limitare estremo del tramonto, come corimbi di un'ortensia celati ai raggi del sole; ma negli ultimi bagliori inattesi del giorno rifulge chiara la loro memoria.
Ricordando le meravigliose ortensie del giardino del mio paese natio.
Come un soffio di labbra si disperde nell'aria quel non suono del cuore, è un afflato di attimi, un sospiro di respiri, è l'eco delle tue parole tra le pagine dei miei giorni.
Il suono delle tue parole, mamma.
Comme un souffle de lèvres il se disperse dans l'air, celui qui n'est pas un son du coeur, c'est une bouffée d'instants, un soupir de souffles, c'est l'écho de tes mots entre les pages de mes jours.
Le son de tes mots, maman.
Profumano di luce i suoni sopiti di un silenzio e nell'abbraccio del mattino il battito del tempo, appena percepibile, ti accarezza il cuore.
Sono goccia nell'immenso oceano; granello di sabbia nell'estesa e ventosa duna; nonostante tutto cerco di fare il possibile mettendoci il cuore.
Ho il tramonto tra le mani.
Percorriamo insieme la stessa strada, inseguiamo insieme lo stesso sogno, parliamo insieme del nostro futuro, decidiamo insieme cosa vogliamo per sentirci più uniti, teniamoci per mano alla luce del sole o nel buio della notte, sosteniamoci e vicenda in qualsiasi sorte, buona, cattiva, non si sa, il nostro amore è più forte, qualsiasi cosa affronterà.
Inizia con gli occhi l'enfasi di ciò che non si può esprimere verbalmente. Un tesoro prezioso nato in un deserto e cresciuto nel nostro cuore si nutre di lealtà e comprensione. Un legame sublime, oltre la materia, si adagia su sentimenti veri, supera i limiti dell'esperienza sensibile, della realtà tangibile, là dóve tutto viene foggiato da pennellate rapide e decise che dipingono scenari fiabeschi mentre ciocche di pensieri si dissolvono in armonia con l'universo donando sorrisi a nuovi orizzonti. Racchiusa in un'anima nobile ed eletta, vibri di candida armonia, arrivi silente come una fresca folata e ti ritrovo puntuale a credere ancora una volta come un tenace costruttore ad ostentare certezza per erigere ed accrescere ogni giorno l'amore che mi doni.
Averti incontrata è segno di vittoria.
Mattone su mattone, giorno dopo giorno, costruiamo il nostro: indissolubile, inscindibile, tempio dell'amore.
Lascio che sia l'emozione di quello che mi trasmette... a penetrare. Senza cercare un perché.
In fondo, a che serve pensare... a volte penso... ma poi mi adagio, affinché il pensiero, non possa pensare. Ma quanto produce un pensiero... si elabora e si pensa. È una specie di tormenta, tormenta l'anima, e la mente. Scusa, ma allora non è meglio non capire niente. Perché, per come, e si ritorna embrione. In quello stato che è solo confusione. Beato è colui, che non si fa domande, non perde tempo e non si aspetta risposte. Non chiede verità, e ne, menzogne. Vive tranquillo, nella sua dimensione, non ha ambizione, e neanche delusione.
Ricordo... ero presa dai miei pensieri... non mi ero resa conto... di volare a bassa quota. Mentre volavo... sentii... un ululato... era notte inoltrata... intensificai... la mia vista d'aquila... e... lo vidi... era un lupo... meraviglioso e fiero... senza riflettere... planai... verso di lui... incurante del pericolo che avrei corso... mi sentivo fortemente... attratta da lui... fu così... che rimasi... fulminata. I suoi occhi... emanavano... una luce... immensa... occhi meravigliosi... lui mi guardo... e da quel momento... fui sua! Si avvicinò a me... fu un attimo... ma sembrò... un eternità! Relegato nel più profondo del mio cuore... avevo sempre desiderato... incontrare un lupo... e finalmente... l'universo... aveva esaudito... il mio desiderio... lui disse...: "Stay with me"! La notte passò... e alle prime luci dell'alba... ripresi... il mio volo... ma quella notte... volai così in alto... che fu come inciampare... in una stella... e da quella notte... io divenni un aquila blu.