Scritto da: Patrizia Luzi
in Diario (Sentimenti)
I sognatori e gli illusi riusciranno a vedere sempre il lieto fine.
Composto giovedì 31 agosto 2017
I sognatori e gli illusi riusciranno a vedere sempre il lieto fine.
Potresti avere anche mille case lussuose, ma senza amore solo il vuoto rimarrebbe a farti compagnia.
Ma come fate a non sentirla quell'esplosione di emozioni che avete dentro quando si tratta di una persona?
Perché ignorate, fingete quando è lì a contorcervi lo stomaco e ad alleggerirvi la testa come se aveste bevuto?
Come se tutto ciò che sentite per qualcuno non esistesse, non fosse palese.
Certe cose le hai dentro. Le senti e non ti mollano più. Ignorarle non servirà a nulla, chi sta male lo deve dire, in un modo o nell'altro.
Le persone sono fatte per essere vissute, mettete l'orgoglio da parte e cominciate ad assumervi la responsabilità delle vostre emozioni. Sono lì per questo.
Il ticchettio del tempo scivola sulla vita lascia graffi leggeri quasi a ferire, con una sorta di dolce declino verso il sole, è l'amore che cresce quando allo specchio sei sola.
Si dice troppo spesso "ti amo". Non ha senso ripeterselo continuamente. Amare significa mostrare in gesti l'affetto, provare empatia, riuscire ad ascoltarsi... ascoltare soprattutto i silenzi. Amare è lasciarsi andare senza troppe parole.
Non ho bisogno di nessuno per riuscire a stare bene con me stesso. Sono giunto a questo traguardo molto tempo fa, quando ho capito che appartenersi era più importante che appartenere. Ora sento che l'unica cosa che può mancarmi è trovare qualcuno con cui condividere ciò che sono, qualcuno da non aspettare e che non aspetti, ma che semplicemente mi affianchi.
Ama chi, dopo averti visto veramente, riesce ancora a guardarti.
Il colore del vestito dell'amore non è rosso, ma è tinto di tutti i colori, poiché la sua essenza li attraversa tutti quanti, la sua sostanza li esprime negli sguardi dei colori che effige il momento, imprimendo quell'istante nel corso del cuore.
Io sono complicata e mi rendo conto che è impegnativo restare al mio fianco. So che alcune volte sono difficile da capire. Ho silenzi lunghi e malinconici dove non lascio entrare nessuno. Ho lacrime irrefrenabili difficili da decifrare. Ho una sensibilità così sviluppata che basta un niente per ferirmi e mandarmi in mille pezzi. Sono come un temporale estivo, improvviso e inaspettato, leggero e imprevedibile. Sono colorata come i coriandoli e fragile come una bolla di sapone. Ho bisogno di qualcuno che sappia oltrepassare la corazza che indosso per difendere me stessa, che sappia andare oltre la mia apparenza selvatica, qualcuno che abbia il coraggio di amarmi anche a costo di ferirsi con le mie spine, qualcuno che voglia combattere al mio fianco e che abbia la pazienza di curare le mie ferite.
Non conosciamo mai veramente qualcuno, ma creiamo nella nostra mente delle idee fittizie basate su quel poco che le persone ci lasciano intravedere, per questo non è mai colpa degli altri quando ci deludono, ma nostra, non siamo stati capaci di capire chi avevamo di fronte.