Scritto da: Oriella Beretta
in Diario (Sentimenti)
Quante parole mi sono rimaste in gola che dovrò ingoiare per cena.
Composto mercoledì 8 febbraio 2017
Quante parole mi sono rimaste in gola che dovrò ingoiare per cena.
Ti ho riposto in un cassetto. È là, dove ripongo i segreti più intimi. È là dove ogni notte tento di entrare.
Chi non sa appezzare butta via quello che possiede e poi invidiano se altri raccolgono quello che a loro più non serve.
Alcuni comportamenti per quanto possiamo donare indifferenza, ti fanno partire l'embolo ugualmente.
Guardami... tu che mi hai fatto sempre sentire sbagliato e di troppo, tu che fermavi il mio volo per paura che volassi, che fermavi i miei sogni per paura che li realizzassi, tu che mi hai sempre colpito alle spalle tu che ti sei giocato la mia fiducia per compiacere agli altri, guarda e impara, guarda da chi riesce a darmi tutto in cambio di quello che non hai mai saputo apprezzare... il mio cuore.
Tutte sante fino a quando non trovano quello giusto, che le inducono in tentazione a far provare il fuoco dell'inferno nel paradiso dei loro sensi.
Oggi giorno per perdere la testa, per amare qualcuno, bisogna prima premunirsi di un fegato di ferro.
Nelle favole lui ama i tuoi sorrisi, nelle favole lui con te sta meglio per questo desidera starti vicino sempre, nelle favole lui sa che tu lo ami e mai lo mette in dubbio, sente il tuo amore che lo accompagna sempre e tu senti il suo. Nelle favole si litiga ma dopo lui viene da te e ti abbraccia perché sa quanto ti fa male sentirti lontano. Nelle favole tu sei mio e noi insieme siamo felici, litighiamo battibecchiamo ma tutto finisce in un abbraccio asciugando ogni lacrima e placando qualsiasi malumore. La vita non è una favola ma è realtà e nella realtà tu sei la mia favola.
È vero sono solo un ragazzino e tu una donna. Una gran bella donna, la più bella che i miei occhi abbiano mai visto. A dire il vero non so perché io sia qui, in questa stanza, seduto sul pavimento, a guardarti con questa espressione da ebete innamorato. Dovrei alzarmi e andarmene via ma c'è una forza misteriosa che mi impedisce di lasciare questa stanza. È la forza dell'amore tanto bello quanto illogico. L'amore sincero e devoto che provo nei tuoi confronti. L'amore che ti ha incoronata come Regina del mio cuore. Non puoi lontanamente immaginare cosa tu possa rappresentare per me. Sei la protagonista dei miei pensieri più intimi ed erotici. Sei quel desiderio mancato, il sogno di un amore mai divenuto realtà.
Siamo dei diari aperti sotto al cielo, che ogni giorno ne scriviamo una pagina intera, sfogliati dal vento gli eventi, e letti dagli occhi ciechi della gente, ma solo il nostro cuore conserva tutte le emozioni in essi trasmessi, impresse con l'inchiostro dell'anima a tracciare i lineamenti della nostra vita, solo noi siamo in grado di leggere la storia della nostra vita, e, nessun altro!