Sentimenti


Scritto da: Dolcemente monello
in Diario (Sentimenti)
Ho voglia di un abbraccio, non uno qualunque, il tuo. Sì un abbraccio che mi stravolge ogni senso. Un abbraccio senza limiti, senza misure che mi scalda l'anima. Un abbraccio che ti ruba il respiro e poi te lo ritorna. Poi sempre da te voglio un bacio che sa di desiderio, un bacio caldo che sa di peccato ma non di sesso. Di pensiero che ti scopa la mente. Ecco proprio così. Ora baciami che io ti bacerò ancora più forte. Naturalmente con tutta la passione che ho.
Composto mercoledì 17 maggio 2017
Vota il post: Commenta
    in Diario (Sentimenti)
    E adesso, vattene pure in giro per il mondo, inchioda gli occhi sulla luna e cercami invano.
    Mentre accarezzi capelli che non sono i miei.
    Mentre stringi mani che non sono le mie.
    Mentre abbracci un corpo che non è il mio.
    Stringi forte i ricordi e metti in punizione la tua mente.
    Sussurra nuovi "Ti amo".
    E uccidimi, se ci riesci.
    Vivi nel tuo altrove.
    E non pensarmi.
    Vai pure in capo al mondo e butta via le chiavi del nostro universo.
    Tanto lo sai che si può essere felici con poco.
    Non avevamo niente. Eppure, avevamo tutto.
    Sai bene che il mio grido sofferto in silenzio è anche il tuo.
    E soprattutto sai che il viaggio più bello l'hai fatto con me, e aveva un solo nome.
    Si chiamava Amore.
    Composto giovedì 30 marzo 2017
    Vota il post: Commenta
      in Diario (Sentimenti)
      (Il rimpianto del tempo trascorso in tua assenza mi logora l'anima!) Io riposerò dalle tempeste dell'anima solo quando sarò certo di invecchiare e lasciare questo corpo al tuo fianco! Riposerò qualora avrò consumato gli istanti più belli avendo le tue mani intrecciate nelle mie. Dopotutto il cuore gli ordini non della ragione non li esegue, quando è in festa all'amore che brama! Travolto hai ogni mio progetto, che io ripudio per il tuo affetto, tanto amore sei in me! Io non ho conosciuto amore più bello di questo e non potrei desiderarne altro! Tu sei per me rivoluzione, m'inondi cuore anima con tremore, l'amore che mai ebbi l'ho consacrato con il nostro primo bacio! Aperto il tuo cuore al mio cuore in questo tempo di scuri orizzonti, luce nei tuoi occhi lampade ai miei passi! Mi sento amato e amo te come mai ho osato, provato! Lungo il tragitto della vita sei la sosta a cui depongo la mi anima nell'anima tua. L'amore è questo: rivoluzione, emozione, tentazione; e tu per me sei devozione, dea che adoro e a cui sacrifico ogni vanità!
      Composto venerdì 12 maggio 2017
      Vota il post: Commenta
        Scritto da: Salvatore Palma
        in Diario (Sentimenti)
        Sarà difficile. Nessuno ti ha mai detto che sarebbe stato facile. Ci hanno provato, ti hanno dato qualche pacca sulla spalla liquidandoti con un deciso "la vita va avanti", ma tu avanti non sei mai riuscito ad andarci. Hanno provato a dirti che non hai bisogno di nessuno, che il mondo è pieno di gente migliore, che sei forte e troverai qualcun altro che saprà apprezzarti come meriti. Ma tu non vuoi essere meritato da nessuno, non sei un premio da vincere, tu ti eri innamorato della sua imperfezione e dei suoi mille difetti. Hai provato a chiedere aiuto. A telefonare ad un'amica nel cuore della notte. Lei ti ha ascoltata una volta, due, anche venti forse, ma dopo qualche mese ti ha urlato che è ora di smetterla, che stai gettando il tuo tempo dietro a un'illusione, che quella persona non tornerà più. Tu sai che lei ha ragione e se qualche volta alza la voce è soltanto per il tuo bene, ma in quell'attimo l'hai odiata con tutto il tuo essere, e l'unica cosa che avresti voluto fare era proprio correre da chi ti aveva abbandonato perché sentivi che nessun altro al mondo ti avrebbe potuta capire. Sarà difficile perché un amore non è una passeggiata, ci hai messo il cuore e l'anima, ti sei messo contro il mondo intero e alla fine hai perso la scommessa. Non sai se ce la farai mai. Certe sere ti sembra di non respirare. Certi giorni vorresti capovolgere l'universo e distruggere tutto ciò che vi divide. In certi attimi la tentazione di correre a perdifiato verso casa sua o afferrare il telefono e chiamarlo è così forte che sei costretta a stringere i pugni e trattenere il respiro. Certi ricordi fanno così male che preferiresti avere un coltello conficcato in una gamba piuttosto che una memoria tanto buona. Certi volti per strada sono così simili al suo che vorresti inseguirli per tutto il giorno pur sapendo benissimo che si tratta di qualcun altro. E certe volte trovi una tregua, ti convinci che forse qualcuno migliore c'è davvero, che la felicità esiste anche tra due braccia sconosciute. Chiami l'amore a squarciagola affinché ti rapisca ancora e ti porti via, ma lui non ti ascolta. Il tuo cuore è incatenato e l'incantesimo non si decide a sciogliersi. È difficile. Lo sai meglio di me quanto è difficile. Ma difficile non vuol dire impossibile.
        Composto martedì 3 febbraio 2015
        Vota il post: Commenta
          Scritto da: Silvia Nelli
          in Diario (Sentimenti)
          Da un po' di tempo so ascoltarmi davvero e prendermi cura di me. Da un po' di tempo ho imparato che possono passarmi tanti treni davanti, ma io posso scegliere su quale di essi salire e soprattutto da quali di essi scendere. Da un po' di tempo ciò che voglio, sento e provo io ha la priorità e a seguire vengono solo coloro che per me contano davvero. Da un po' di tempo ho ridotto lo spazio dentro me, questo per non rischiare più di vederlo affollato di "inutilità"! Da un po' di tempo so amarmi veramente.
          Composto venerdì 12 maggio 2017
          Vota il post: Commenta
            Scritto da: Carlo Tracco
            in Diario (Sentimenti)
            Vedo le ciglia, il cipresso, laggiù a fondo nel mezzo della vallata, la siepe e il mio vero amplesso! Urla strilla il mare, canta già la cicala e al nord il maestrale. Soffiamo dentro l'uno alla bocca dell'altro e ci agitiamo come una nave pirata, nel mare incontro gli scogli in burrasca. Il capitano Achab e la chimera Moby Dick e nel frangiflutti del nostro animale istinto di pescecane marea salmastra. Sudore, umore, amore, uomo, donna, natura non velo d'alcuna opposta semantica dicotomia cultura, solo questo nella lampada che guarda col pagliaccio pupazzo noi nella stanza. Archetipo del bambino innocenza nella taverna ubriaca dei nostri umori. Di che è fatta, la cieca istintiva natura istinto natural dell'uomo di riproduzione Divinità arcaica a cui non c'è' una spiegazione. Della prima mia volta congiunto alla femmina sua essenza questo è il memento: Nel morire e vivere, nell'amore e odio di Catullo o Virgilio, Freud Jung o Platone, siamo uomini tutti colpevoli d'amare peccato.
            Composto martedì 12 maggio 2009
            Vota il post: Commenta
              in Diario (Sentimenti)
              Mi faresti vedere il sole che ti porti dentro? Mi piacerebbe tanto parlare con te più del sole, che della pioggia che ti porti dentro; potrei forse risultare egoista nel dirti questo, ma vedi, la pioggia non può mandare via la pioggia, perciò ti prego, parlami del tuo sole, mostrami la tua bellezza, perché se la pioggia non può lavare via la pioggia, il sole può asciugare le tue lacrime, la bellezza può ravvivare il tuo cuore, e il sorriso che nascerà sul tuo volto scaccerà via ogni tempesta; per questo vorrei non dimenticassi mai che dentro di te c'è anche il sole, perché non c'è tempesta che il sole non riesca a sedare.
              Composto giovedì 11 maggio 2017
              Vota il post: Commenta