Scritto da: Antonio Cuomo
in Diario (Sentimenti)
A pelle si sentono cose che certe bocche non ti diranno mai.
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A pelle si sentono cose che certe bocche non ti diranno mai.
Agli amori persi, preferisco chi resta.
Resto in silenzio.
Resto in silenzio,
un silenzio che urla la mia paura di perderti,
un silenzio che urla e che fa più male della parole,
un silenzio che urla di non farmi più male.
Un silenzio dove un cuore che ama è stato offeso,
un silenzio che chiede chiarimenti ma non trova risposte,
un silenzio di lacrime e dispiaceri,
un silenzio che vorrebbe parlare, ma le parole non escono.
Il silenzio si tramuta in sofferenza,
in una tristezza immensa,
una sofferenza che fa sempre più male.
Questo è un silenzio che urla... urla la fine di un Amore non vero.
- ... ma l'anima guarisce mai dai dolori?
- E no mia cara, nessun sentimento si può dimenticare.
Dimenticare è come fuggire dal proprio sé.
Certe volte, anche se non vorresti, devi restare accanto alla tristezza, alla solitudine e alle sconfitte.
- Credi che si possa dimenticare?
- No, non credo, perché quando meno te lo aspetti, tutto salta fuori ed è più nitido che mai.
Salteranno fuori dei ricordi che ti faranno respirare l'aria di nostalgia.
Sentirai l'atmosfera di alcune mancanze e lì sarà pronta a scendere una lacrima.
Sarai avvolta da una nube di delusioni che hai preso e ti sentirai soffocare.
Non credo che si possano dimenticare le sconfitte, gli addii, i tradimenti...
Forse, si potrà accettare, un giorno ma ci vorrà tempo.
Si dice che il tempo lenisce le ferite e sbiadisce certi ricordi.
Lascia che il tempo faccia il suo dovere
ma i vissuti, saranno sempre parte di te.
Allora, resta pure, non andare.
Con calma e senza fretta accomodati in quella stanza della tua anima.
Trovi, qualche volta, ordine ma tante altre volte inciampi nel disordine.
Capisco come possa farti stare.
Prova, però, a cercare un angolo.
Guarda.
Senti.
Soffermati.
Ammira... quella che tu chiami "Confusione", t'insegnerà con saggezza a Vivere.
Ci sono cose che si possono dire e non si possono fare, poi... ci sono cose che si possono fare e non si possono dire, ed infine... ci sono cose che si possono dire e si possono fare, di questo... ad occupare il primo posto è l'amore.
Perdersi, significa smarrire ogni speranza di ritrovarsi, si camminano passi diversi su strade dov'è impossibile incontrarsi. Chi ha amato e ha perso, ha ormai cancellato per sempre dal suo cuore quella smania di volere bene.
Siamo stati tutto quello che doveva essere, tutto quello che potevamo divenire, era il "noi" un respiro che carezzava l'infinito.
Pure quando erano lontani, non potevano essere distanti. Al cuore non servono strade, il suo amore arriva ovunque.
Sorprendimi tu, adesso che questa vita mi ha lasciato da solo su una strada lontana, dove i miei passi non riconoscono il cammino. Vienimi a prendere e riportami a casa, portami dove il pianto mio, trova il sorriso del tuo cuore.
Gli spazi tra le mani servono al mio cuore ad ancorarsi al suo, perché quando siamo insieme si trema fortemente.