Poesie personali


Scritta da: Armando
in Poesie (Poesie personali)

Per via

Accarezzo le immagini dei viandanti
che si perdono per strade silenziose.
Ombre che si accalcano
sulla scena della vita,
che giocano con le loro anime
e ruzzolano negli stagni
dove l'acqua ristagna
e sa di putrido e stallatico.
Il gioco si ripete all'infinito:
corpi che non sanno di nulla,
cervelli che hanno rinunciato al domani.
Eppure i loro occhi
guardano in silenzio,
e vedono forse orizzonti
che a molte normalità ormai sfuggono.
Le loro angosce non ci appartengono,
il febbricitare della loro fronte non ci interessa,
la loro umanità appartiene
ad un mondo a noi sconosciuto.
Inutilmente accarezzano la mano
del compagno ammalato:
una scodella di latte bollente
trabocca su un fuoco improvvisato
e solleva un fumo denso e asfissiante
che oscura le nostre coscienze
che hanno dimenticato
solidarietà e amore.
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    Scritta da: Patrick Garrinella
    in Poesie (Poesie personali)

    Grazie

    Sto pensando a te,
    a come ti ho trattata
    al nostro rapporto perfetto
    e anche, purtroppo
    a come ho rovinato tutto.
    Ti fidavi ciecamente di me
    ed ho tradito la tua fiducia.
    Mi manchi,
    Mi mancherai per sempre ma
    capisco che devo andare avanti
    ma continuerò sempre a pensarti.
    Grazie per tutto,
    Grazie ancora una volta.
    Composta sabato 4 dicembre 2010
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      Scritta da: Rita S.
      in Poesie (Poesie personali)

      Prima di me

      Ho voglia di sentire
      dalla tua bocca
      la favola che già conosco

      Devi raccontarmi
      di che colore avevi gli occhi
      quando io non c'ero
      a rispecchiarmi
      E se mi rispondessi
      ch'era lo stesso di oggi
      ti sorriderei
      come ad un vile imbroglio

      E devi ricordarti
      in quale nascondiglio del passato
      mi divinizzavi
      sotto la tua voce
      mentr'ero liquefatta

      e in quale pensiero
      strappato da giorni persi
      mi immaginavi tua
      e mi inchiodavi al petto
      con colpi secchi della fantasia
      prima che sublimassi

      Dimmi che le tue mani
      non erano mai a sufficienza piene
      della mia assenza
      e mi carezzavano
      senza sentirmi accanto
      così come si sfiora
      un lontano accento
      che vola in cielo

      E le tue labbra
      non avranno sorretto
      mai
      il sapore pieno
      che nasce sulle mie

      E adesso fermati...
      ma dimmi
      che ancora un mondo
      sta nascendo
      mentre ti ascolto
      e chiudo gli occhi
      a tratti.
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        Scritta da: Franco Mastroianni
        in Poesie (Poesie personali)
        Lentamente
        ci volta
        le
        spalle

        non
        si
        cura
        nemmeno
        di
        donare
        un
        sorriso.

        L'anno vecchio
        ha
        già preso la strada
        e
        tristezza disegna
        il
        suo viso.

        Come al solito
        noi
        ci auguriamo
        che
        l'anno a venire

        sia migliore
        di
        quello che sta
        per partire.

        Ma rifletto
        un momento
        e
        mi viene da dire.

        Siamo noi
        l'anno vecchio
        e
        tra poco saremo
        anche il nuovo
        siamo
        noi
        che dobbiamo cambiare.
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          Scritta da: pazzo di lei
          in Poesie (Poesie personali)

          Apparentemente di ghiaccio

          Fuori di ghiaccio,
          ma... dentro un vulcano!
          Ecco quello che sono.
          Congelato dalla poca sensibilità delle persone...
          rabbrividito solo dal freddo delle anime che,
          ... pur essendo piene di Amore, ti calpestano,
          perché non vorrebbero amarti.
          Si buttano, così, in una battaglia già persa,
          ma che credono di vincere o che già abbiano vinto.
          Impietrito così sono e rimango a guardare,
          guardare soltanto ciò che intorno mi accade.
          Io inerme, mentre vorrei reagire e "spaccare" il mondo!
          Vorrei tirare fuori la tristezza delle persone e annullarla...
          Voglio disarmarli con l'Amore.
          Quale "arma" potrà mai essere più potente? "
          Tagliatemi" l'Anima con l'Amore e ne resterete bruciati,
          disciolti nell'immensa bellezza di quelSentimento unico e universale.
          Di fuoco sono dentro di me,
          aspettando di sciogliere altri che,
          come me, sono ghiaccio fuori.
          Composta giovedì 7 ottobre 2010
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            Scritta da: pazzo di lei
            in Poesie (Poesie personali)
            Dolce sorriso
            Dolce sorriso difficile da dimenticare,
            espressione di una rara dolcezza
            che il tuo viso lascia trapelare!
            Sguardo fiero di colei che ha animo vero,
            anche se si nasconde sotto un velo tinto di mistero.
            La luce soffusa ma intensa che la tua essenza contiene
            splenderà per sempre nel cuore di chi ti vuole del bene!...
            Composta mercoledì 17 novembre 2010
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              Scritta da: Giulia G.
              in Poesie (Poesie personali)

              Tristezza mia

              Ogni goccia che bagna
              è una mia lacrima...
              Cerco tracce dei miei giorni
              mentre si allertano
              i respiri ed il pensiero
              per lenire i ricordi...
              I miei occhi,
              sono limpidi come l'acqua,
              e le speranze accumulate
              si dissolvono in pensieri oscuri
              petali di margherite
              appaiono nell'anima
              come larghe ferite
              Ogni goccia che si fa strada
              riga il mio viso
              cancellando il sorriso...
              Dolore
              che di notte alzi il capo
              e guardi il mare
              la tua calma assoluta
              non posso scordare.
              Cerco le ore
              che richiami il sole
              nel deserto dell'animo
              che lentamente muore...
              Con mani tremanti
              colgo il vuoto oscuro
              perché non sia silenzio
              il mio l'ultimo muro...
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