Poesie personali


Scritta da: Elena Piccinini
in Poesie (Poesie personali)

Fiori d'inverno

Fiori d'inverno ho reciso
dagli opachi rami dei ricordi
celati dai vapori dell'umida
e selvaggia nebbia.
Quanti germogli soffocati nella terra!
S'intrecciano i lunghi sospiri
dietro le cortine arrugginite
di un tramonto disincantato.
E sono stagioni di solitudine
le ore spiccate dai lunghi filari
delle mie inquietudini.
Composta nel 2008
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Elena Piccinini
    in Poesie (Poesie personali)

    La Via del cuore

    Nel grigio mutare della vita
    risalgo la sorgente
    dell'arcano desiderio.
    La Via del Cuore è vicina.
    Il fragore delle lettere
    sul bianco foglio
    adombra la muta purezza
    della carta.
    Non saranno i miei cupi ricordi,
    vessilli della mia coscienza,
    a trattenere l'anima
    dal cercare la candida porta
    nell'ansio petto.
    Ogni dolore svanisce
    nel mite chiarore
    della Via del Cuore.
    Composta nel 2006
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Elena Piccinini
      in Poesie (Poesie personali)

      Il Veliero

      Vorrei dedicarti una poesia
      per illuminare il tuo viso
      e vederti felice.
      Aspettare il tramonto più sereno
      e la notte più solenne
      per disegnarti un veliero
      nel cielo stellato.
      Vorrei ridarti gli anni perduti
      e sussurrarti che domani
      sarà un giorno diverso.
      Chiudi gli occhi, ti regalo un istante.
      Il veliero nel cielo spiegherà le sue vele
      e ogni stella che incontrerai
      sarà il mio pensiero per te
      Anima mia.
      Composta mercoledì 4 marzo 1998
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Marisa Marimare
        in Poesie (Poesie personali)

        Dolore e pena

        Il corpo suo disteso
        nella fredda stanza
        un rivolo di sangue
        sulle bianche membra,
        unica testimonianza
        dell'ultima violenza.
        Lo sguardo mio si è posato
        su colui che mi ha generato
        ira e dolore
        si tramuta in pianto,
        gli porto le sue vesti,
        loro lo vestiranno
        durante questo lungo sonno.
        Unica soluzione
        sapere che lui
        ci recherà giustizia,
        e che la mestizia
        sarà mutata in gioia
        quando lo rivedrò
        su questa terra.
        Composta giovedì 11 febbraio 2010
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Blu Finch
          in Poesie (Poesie personali)

          Tutta colpa di Ovidio

          A volte non capisco la mia condotta,
          e non uso i miei vizi per male degli altri.
          Mi piacerebbe molto confessarmi:
          solo in me e in nessun altro capisco le mie colpe.
          Odio le mie colpe:
          a volte cado per il peso delle mie colpe.
          Mi lascio spesso trascinare dall'istinto
          dal vento, dall'acqua e da me stesso.
          Solo i particolari mi fanno innamorare:
          ma spesso solo uno scioglie la mia colpa.
          Timida lei e timido io
          di lì non riesco ad uscirne.
          Le gambe di un'altra poi spezzano gli indugi,
          e un sorriso vivace e smaliziato.
          Quando invece cupa e pensierosa
          forse ha già deciso.
          Piena di sorprese se colta
          e sciolta invano altrimenti.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Franco Mastroianni
            in Poesie (Poesie personali)

            Prima di svanire

            Apro gli occhi
            e tu
            sei qui con me
            mentre i colori della notte
            si stanno dissolvendo come fumo
            nell'impotenza di portare via con loro
            il tuo profumo

            tenui giochi di luce
            si adagiano sulle linee del tuo corpo
            e
            la notte prima di svanire
            si volta indietro
            per ammirar la tua bellezza
            che il suo color celava.

            Apri gli occhi
            ed io
            sono qui con te
            mentre i colori del giorno
            trovano posto su di noi.

            E siamo ancora qui
            io ti voglio
            tu mi vuoi.
            Composta mercoledì 10 febbraio 2010
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Dora
              in Poesie (Poesie personali)

              Piccolo fiore

              Piccolo fiore che sbocci
              occhi dolci, labbra rosa
              capelli di nuvola, mani di zucchero
              cuore del mio cuore
              desiderio realizzato
              sogno dal quale non voglio svegliarmi
              tu sei parte di me e per te io vivo
              vorrei innalzare un muro dorato
              per preservarti da ogni pericolo
              legarti a me con catene di baci
              per tenerti sempre vicino
              vorrei che il tempo non passasse
              per non doverti mai lasciarti andare
              e rinchiuderti ancora in me
              nel dolce e caldo nido del mio corpo
              Ma no n posso, tu per la tua strada andrai
              e a me non resta che gioire, soffrire, lottare
              insieme a te
              perché ciò che senti tu io lo vivo come te
              e se tu sei felice lo sono anche io
              e vorrei cancellare le tue lacrime
              mischiandole alle mie
              e vorrei prendere su di me le tue delusioni
              i tuoi dispiaceri
              perché fa più male vederti star male
              amore mio...
              Composta mercoledì 10 febbraio 2010
              Vota la poesia: Commenta