Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Scoiattolo

Sei sempre in fuga,
non riesco a vederti,
a prenderti.
Eppure mi guardi
e pare che cogli
il mio desiderio.

Hai forse paura?
Che cosa c'è che
ti fa fuggire sempre?
Riesco una volta a
a prenderti.
Mentre impaurito
cerchi di sottrarti,
le mie braccia ti
tengono.

Tremi, ma io non
posso vivere senza
di te.
Ora non fuggi più.
Ora sai,
e sei felice.

- a un figlio -.
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    Scritta da: Franco Mastroianni
    in Poesie (Poesie personali)

    Mentre bussa la mattina

    Metto in riga le parole
    tra gli apostrofi
    e
    gli accenti

    molte sono puntuali
    e
    ubbidiscono prestanti
    come fanti sull'attenti

    altre invece latitanti
    si
    nascondono
    per gioco nelle stanze della mente

    le ritrovo poi
    dormienti mentre bussa la mattina

    e mi dicono
    siam qua

    volevamo venir prima
    ma ci siamo soffermate
    a
    giocare con la rima.
    Composta giovedì 4 febbraio 2010
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      Scritta da: Assunta De Rosa
      in Poesie (Poesie personali)
      In un istante, il mio bicchiere di cristallo mi è scappato dalle mani
      mentre cadeva in terra
      l'ho visto andare in frantumi
      paralizzata dalla paura
      paralizzata dalla gioia
      l'ho visto andare in pezzi con ogni certezza
      ogni parola, ogni promessa...
      in un istante ho visto dissolversi tutto
      senza fare niente per salvare il mio bicchiere...
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        Scritta da: Andrea Bidin
        in Poesie (Poesie personali)
        Dietro la maschera
        Quando rimembri come ci si sentiva ad esser tenuto su un piedistallo dorato
        quando ti rendi conto che i nuovi a te offerti sono illusori, poco credibili, semplicemente inferiori
        in quel preciso istante comincerai a soffrire per davvero
        e allora ti chiederai se potrai riavere indietro l'originale
        e allora ti chiederai se ne troverai un altro all'altezza
        e l'unica risposta che riceverai da tutto ciò che ti starà intorno, che ti circonderà
        di animato e non
        sarà uno stordente "no"
        che comprenderà entrambi i tuoi dilemmi

        Gonfio di malessere
        irato verso la vita così ingiusta e crudele ai tuoi occhi bisognosi di conforto
        esigenti di conferme
        osserverai l'orizzonte dominato da maestose nuvole grigie
        ed in lontananza sentirai una risata
        decisa
        fragorosa
        che saprà di liberazione
        di rivincita
        di rancore e di dolore
        racchiuse in un'unica ignobile emozione

        e guarderai in basso atterrito
        ferito
        e a bagnare il terreno che si troverà sotto ai tuoi piedi saranno le lacrime
        le lacrime tue
        che senza rendertene conto
        si mischieranno a quelle dell'autore di quella sordida risata
        che di fronte a te ed in eterna lotta con se stesso
        ti accompagnerà in quell'assurdo gesto

        Senza saper cosa fare
        senza saper cosa dire
        l'onda anomala della vita cancellerà tutto quanto è stato

        e la terra
        resa fertile da quel pianto
        genererà un nuovo sentimento.
        Composta giovedì 4 febbraio 2010
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          Scritta da: Donatella
          in Poesie (Poesie personali)
          Tu sei il sale del mio mare di solitudine
          sei come pioggia che disseta la terra
          dolce vento che mi sospinge alla vita
          fiamma che riscalda la mia anima
          sogno che aliena ogni paura
          sincera parola che mi conforta
          ed io
          felice di ricambiare mille volte e mille ancora
          sciolgo ogni timore
          accettando il tuo amore e
          legandomi a te
          con il filo della passione.
          Composta giovedì 4 febbraio 2010
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            in Poesie (Poesie personali)
            La mia anima è negli abissi più profondi
            dove non c'è luce
            dove regna la notte
            il mio cuore sa che ora non c'è consolazione
            ripeto a me stessa che ho vissuto
            ho seguito l'amore
            ma è solo un bel quadro dipinto
            per alleviare il dolore della verità
            ho mancato il ruolo più importante che ho
            è una gran fatica rimandare indietro tutte queste lacrime
            ed andare avanti
            sperando che questa sia solo
            un'altra falsa visione.
            Composta giovedì 4 febbraio 2010
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