Vorrei viverti in un sogno,
percepire il tuo bisogno;
e tenerti stretta al petto,
sussurrando al tuo orecchio
quanta stima e immenso affetto
nutro verso il tuo buon cuore,
che ora è preso da dolcezza;
da virtù che scaccian via ogni dolore.
Tracce d'anima -
è inchiostro dell'insonnia
che scrive di mancanze.
Questa notte toglierò quel velo che copre le stelle
ti dedicherò quella carezza che sa di poesia
ma prima ballerò per te sotto lo splendore
di una luna burlona.
Ballerò seguendo il ritmo della passione
fino a quando i nostri sguardi si incroceranno
dando il via a quel valzer fatto di passi lontani
e pur sempre vicini
un valzer di sentimenti folli che non avrà mai una fine
neanche quando la luna lascerà il posto
al nuovo sole del mattino.
È solo allora che ritornerò a splendere per te
ancora una volta incessantemente
eliminando quel velo fatto di paura
che ha reso la nostra notte ancora più scura.
Sfiorano ricordi
le mie dita,
sfogliando le pagine
di quel diario,
riaffiorano
le emozioni
confessate
a quelle pagine rosa,
riportandomi indietro
la mia fanciullezza...
e profuma d'innocenza l'anima.
Pensieri insonni
inseguono il brusio
del vento che soffia
sul vissuto del cuore.
Nella mente riecheggiano
ricordi di spensieratezza,
di incoscienza,
quando pensavo
che nessun addio,
nessun dolore
mi avrebbe toccata,
quando non immaginavo
che il mio sogno più grande
si sarebbe presto spezzato,
perché mi bastava
alzare gli occhi,
per vederlo decollare
in un cielo senza nuvole.
Silenzioso maggio, pieno di acquazzoni
con le giornate lunghe e armoniose
la pioggia accarezza il verde rigoglioso
prati, valli e monti, scivolano le gocce fresche
sotto un cielo grigio e persistente,
come lacrime che donano vita alla terra
come latte dolce di una madre al suo bimbo
pioggia di maggio dono di Dio, salutare momento
gli alberi all'unisono ringraziano con il loro respiro
salutare tempo prima dell'arrivo dell'estate cocente,
grazia e abbondanza dal cuore del Creatore.
Pioggia di primavera lieve
che dona gaiezza e malinconia
nello stesso tempo, toccano lo smeraldo,
abito della vegetazione, rivestita a nuovo,
la luce trionfa all'orizzonte, il giorno tarda a finire
tripudio della gloria di Dio continua,
si divertono le flebili gocce a giocare
con il verde della terra, accarezzano, scivolano,
donano refrigerio, fanno meditare.
Dio ha creato l'universo misterioso, puro e bello
e nel profondo ha creato la musica in egual misura,
trasmettendo l'emozione degli angeli, al cospetto di Dio
il Creatore ama la musica, gli angeli suonano e cantano
melodie ultraterrene che, non conosciamo, per lodare il Signore
la musica unisce i popoli della terra, non occorrono le parole
ma ascoltare i suoni, collega tutte le anime, di questo universo
entrando nei loro cuori molto in profondità.
il bosco è in festa, splendido con il suo verde abito
la primavera scintilla, tra il cinguettio degli uccelli,
il canto del cuculo, l'orso ormai sveglio e affamato
tutti gli animali in cerca di cibo! Allegri, briosi, esultanti,
ma, ecco le ninfe, i folletti, gli gnomi, gli spiriti del bosco,
festeggiano l'arrivo della nuova vita, il verde, i fiori, le foglie,
cantano, ballano, suonano, giorno solenne e ricorrenza
arrivata dal cielo sulla terra, giubilo, tripudio
per il nuovo tempo che abbraccia cielo e terra.
Come guardare un tramonto silenzioso
amo quei momenti inimitabili, crepuscolari e dolci
attraverso lo spazio e il tempo, adoro la natura
perché è pura è amore è perfetta, non delude mai.