Poesie personali


Scritta da: Marco Teocoli
in Poesie (Poesie personali)

Araba Fenice

Per un attimo ho sperato di essere premiato,
fermo immobile con lo sguardo su di te ho aspettato.

Senza disagio penso che sei un'emozione,
sei più di un libro e di una bella canzone,
sei un tuono a ciel sereno,
sei un respiro a cuore pieno,
sei la grandine di primavera,
sei il sorriso che prima non c'era,
sei ciò che sei
sempre più nei pensieri miei.

Perdona la mia franchezza,
pensa se a dirtelo fosse una carezza
o lo sguardo libero sulla tua dolcezza.

Non aver paura di ciò che penso,
tanto è solo un pensiero dentro,
è ciò di cui mi nutro per vivere,
senza questo tutto sarebbe cenere.

Araba Fenice così io sarò.
Grazie a te io rinascerò.
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    Scritta da: Franco Mastroianni
    in Poesie (Poesie personali)

    Carte ingiallite

    La vita è una partita e noi... siamo le carte
    ci mescoliamo prendiamo posizioni
    a volte siamo numeri... figure colorate
    dipinti così bene
    che sembriamo forme d'arte

    Ma attenti a non cader fuori dal mazzo
    se succede
    restiamo lì... in disparte

    Questa partita è molto strana da giocare
    se lasci trasparire l'umiltà
    non riesci ad arrivare
    ti costringono a barare

    Sopra a questo tavolo da gioco
    non rotondo
    perché schiacciati ha i poli
    grazie alle nostre paure
    son più le volte che ci ritroviamo soli

    Perché vogliamo vincere arrivare a tutti i costi
    e se giocando
    buttassimo sul tavolo le nostre verità?
    Tutti i problemi che teniam nascosti?

    So che non sarò mai una grande carta
    un grande giocatore
    perché in simbiosi ho sempre il cuore

    Ma organizzerei una partita con in palio
    un'emozione
    che faccia nascer dentro a chi la vince
    il senso dell'appartenenza e della partecipazione

    La vita è una partita e noi... siamo le carte
    e quando cominciamo ad ingiallire
    ci mettono da parte.
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      Scritta da: Anna D'Urso
      in Poesie (Poesie personali)

      Il sogno di una vita

      Mille passi trovo dentro al cuore, mille anni di solitudine, che orrore,
      mille volte ho sbattuto contro un muro, ora vedo il sole, niente lo oscura.

      Tanti colori dipinti su una tela, la mia anima più possibile sincera,
      scarabocchi di una vita traballante, ora ho raggiunto la pace, quella del sangue.

      Fatti e desideri andati in fumo per arrivare a un domani digiuno,
      avevo la tavola imbandita, no la vedevo, scorrevo la vita tra le dita.

      Quello che più conta nel mio mondo strano sono coloro a cui dono amore e non invano,
      sono i colori che fanno apprezzare un quadro, non il buio di un cuore tetro.

      Ho chiesto perdono e mi è stato dato, la dritta via ho seguito,
      ho trovato un sorriso sincero e ho perdonato chi di me ha fatto strage e se ne è andato.

      La vita è fatta per essere vissuta, non esiste pegno per barattarla, una ne hai avuta,
      non gettarla in fondo ad un oscuro sogno, vivila così e non ci sarà disdegno...

      Accontentarsi alle volte sembra poco,
      raggiungere il successo non ha scopo,
      solo quello di farci perdere di vista
      chi ti vuol bene senza dire basta.
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        Scritta da: Antonino Gatto
        in Poesie (Poesie personali)

        Rimpianto

        Spesso ti ritrovo
        nella mia poesia,
        fitta tra le mie rime
        come una dolce melodia.

        In quel sapore amaro
        intenso di caffè
        di quei momenti caldi
        trascorsi accanto a te.

        Ricordi un po' lontani
        che non puoi dimenticare
        li senti fra le mani,
        ma non li puoi più afferrare.

        E ci resta solo il lusso
        di sfiorarci in una foto,
        pur sapendo che è un foglio freddo
        ma ci scalda come un vero fuoco.

        Ciò che sento in questo momento
        è lo stesso rimpianto che provi anche tu
        di non averti offerto in quell'istante
        quella carezza che non ti darò mai più!
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          Scritta da: Antonino Gatto
          in Poesie (Poesie personali)

          L'anno che verrà

          L'anno che verrà
          vorrei fosse speciale,
          perché siamo tutti stanchi
          di un anno da rifare.

          L'anno che verrà
          vorrei fosse di pace,
          perché la vita è un dono,
          e la morte è un furto, a bassa voce.

          L'anno che verrà
          vorrei che fosse l'anno del perdono,
          affinché ciò che è scritto...
          entri nel cuore di ogni uomo.

          L'anno che verrà
          vorrei che fosse solare,
          perché solo il vento della gioia
          le nuvole del pianto può spazzare.

          L'anno che verrà
          sarà l'anno dell'Amore,
          per sentire anche in Alaska
          il calore dentro al cuore.

          L'anno che verrà
          sarà l'anno che vuoi anche Tu,
          ed è per questo che i nostri Figli
          i nostri anni, non li vedranno più!
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            Scritta da: Ada Roggio
            in Poesie (Poesie personali)

            Che Anno!

            Che Anno!
            Mamma mia!
            Ho guardato nel cassetto
            quello che è passato
            Un tormentone,
            un ciclone;
            ma no... è stato una invasione di mente
            che ha permesso a qualcuno di diventare il padrone del mio presente.
            Ma un regalo
            mi è stato donato
            un uomo che mi ha dato un amore incondizionato.
            Ha guardato nel mio cuore tanto spaventato
            Il suo amore è stato come volare.
            È entrato con lui anche il suo Romeo
            gatto europeo
            con le fusa, e miagolio
            ha dato calore al cuore mio.
            Ora sono ricca d'affetto,
            guarda un po questo amore cosa ha combinato,
            è riuscito a farmi avvicinare
            a chi credevo non mi volesse più amare
            tutta la famiglia madre padre sorella e figli.
            Questo è stato il più bel regalo di Natale
            Tutti intorno al tavolo la notte del Santo Natale.
            Dopo due lunghi anni
            credevo non avrei mai più alzato le braccia
            invece uno ad uno li ho stretti a me
            è stato come averli partoriti una seconda volta
            una sensazione meravigliosa
            ho abbracciato un piccolo seme
            che cresce nel pancino.
            Ora guardo al futuro
            scavalcherò questo grande muro
            non guarderò mai più indietro.
            Svuoterò questo cassetto
            che è diventato stretto
            con tutti gli errori
            da riparare,
            ho solo voglia di ricominciare
            non mi farò fermare da chi voleva che io diventassi un'abitudine della solitudine.
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              Scritta da: Franco Mastroianni
              in Poesie (Poesie personali)
              Mangio con avidità
              acetiche cerniere
              simulazione di negata appartenenza
              tovaglie ovali su tavoli quadrati
              rilasciano... la luce dei miei lati
              otri di vino nero evaporato
              inni perduti
              vestiti da soldato
              aperte son le uscite verso un mondo inscatolato
              niente paura dentro bocce di vetro
              nessun ricordo torna indietro
              immenso... l'orizzonte tetro.
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                Scritta da: Franco Mastroianni
                in Poesie (Poesie personali)

                La mia emozione

                A stento riesco ancora a continuare questo volo
                forse la fantasia non è più accanto a me
                ed io... mi sento solo

                Molte son le parole che danzano nella mia testa
                ma tu non sei con me
                e le parole sono vuote... senza festa

                Vola tra le nuvole del cielo la mia mente
                ma c'è foschia nel cuore e non vedo niente

                Ricerco allora nei ricordi il sole... il mare
                un panorama
                per dare un senso a questo volo
                poter scrivere un trama

                Ma il tempo vola in fretta
                senza dare spiegazioni
                io testardo non mi fermo
                e continuo a ricercar la foce
                tu... il mio mare d'emozioni

                Quelle emozioni forti
                che ti chiudono lo stomaco
                come cintura stretta che serra il girovita

                Ti ho ritrovata mia emozione
                sei tu
                che mi fai amar la vita.
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