Buia è la notte buia come il mio cuore perché invano è servito il mio amore. Ho perso tutte quelle speranze che dentro avevo forse con un po' di titubanze.
Così è successo che dentro me è sceso il buio più nero che c'è. Mi pare che il mondo sia tutto nero che non esista l'amore sincero perché in fondo tutto quello che ho dato non è servito non è stato ricambiato.
Le mie speranze così si son spente a causa del dolor che dentro scende perché ho capito d'esser stata ingannata pure rapita e poi abbandonata.
Ogni desiderio del mio cuore si è spento e questo dolor è diventato un tormento. Come accettarlo o come sopportarlo ora ci vorrebbe un secolo non basta qualche ora.
Mi par che la vita così sia finita nel nero più nero dell'universo intero più cupo più profondo più grande del mondo.
Ma chi mi può capire chi mi può aiutare qualcuno ha provato il mio stesso dolore? Tutto è spento intorno a me non esiste un ma non esiste un se tutto è finito di questa nostra storia ed io vorrei solo perder la memoria per non dover soffrire per non voler morire.
Il senso di vuoto squarcia un buco nel mio cuore sembra troppo grande più grande dell'amore quello che dentro a me ora è morto a causa della sofferenza di questo grande torto.
Che tortura cercare nell'aria la tua presenza che tortura percepire atrocemente l'assenza di te.
Errante cercar le labbra tue nel vuoto e trovar ansante che ne respiro la mancanza.
Piango all'infinito ma tu non asciughi le mie lacrime che calde veemente solcano sul viso come un torrente in piena.
Il cuore mio più non produce un dolce suono ma con dolore sbatte nel mio petto perché accettar non vuole d'aver perso quel tuo amore.
Nelle tue mani il cuore mio come una rosa hai stretto, ed ora che finalmente un ritmico suono produceva l'hai lasciato pensando fosse giunto il dì temuto.
Ma come puoi pensar che il cuore mio che grazie a te batteva nuovamente ora lasciarlo andare puoi all'improvviso senza causar dolor estremo.
L'immagine di te è tutto ciò che mi circonda è il sole un temporale lo sguardo di un bambino il vento che solleva l'onda
È il pane della prima colazione il burro il miele il risveglio della vita l'emozione
L'immagine di te è voglia di parlare di ridere scherzare è sole che mi scalda è il corpo tuo da amare
È dolce crema da gustare lentamente e l'eco in una valle che risuona dolcemente è il mio posto segreto dove riposar la mente
L'immagine di te è nell'amore che riveste i miei pensieri è gioia sempre nuova nell'affrontare il giorno e sentire ancora in bocca la dolcezza del tuo ieri
È seguire con lo sguardo i disegni delle nuvole nel cielo è ritrovarti in ogni cosa è sentire amore vero
Il Natale nel mio cuore ha un posto speciale, fa sorridere chi non vuole, uccide la tristezza del passato, auguro a te tutto ciò che non hai mai avuto.
Cercare di metterle in ordine, dare a tutte un posto ben definito, e poi voler riportare il passato in un presente e mantenerlo in un futuro.
Persone, situazioni, posti e sentimenti di ieri da non voler lasciar andare, desiderandole nell'oggi e volendole trascinare nel domani.
Ritrovandoti all'imbrunire con tanta tristezza da non saper spiegare, E provare a riprendere una persona del passato e farla rivivere nel presente.
E quanto ti fa soffrire non riuscirci, guardare una foto e parlare al cuore che faccia da tramite da questo mondo a quello. Ricordare parole, espressioni fatte tue nei ricordi e ben chiare da non essere confuse e dimenticate mai.
Sorridere a un sorriso somigliante al passato e volerlo far rivivere per non soffrirne della mancanza.
E ritrovare il giorno che scaccia la tristezza di un passato e te la fa ritrovare terribile e dolce all'imbrunire.
Dopo aver scritto di noi... del nostro amore sono caduto tra gli spazi vuoti che dividono le parole ma non mi sono fatto male perché tra una parola e l'altra... in ogni spazio c'era un pezzo del tuo tenero cuore.