Poesie personali


Scritta da: Anna D'Urso
in Poesie (Poesie personali)

L'ultimo volo

Il vento ha sbattuto contro la scogliera un
gabbiano che volava felice,
ferito e agonizzante pensa a lei e non ha più pace,
tenta invano di riaprire le ali e tornare in volo,
ma morirà su quella scogliera, ormai solo...

Una ferita sanguina fiumi di speranza,
ricominciare a vivere, ma da dove?
... da un cumulo di indifferenza?
Io non sono così, lo sapete...
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    Scritta da: Barbara Brussa
    in Poesie (Poesie personali)

    Cavaliere Mascherato

    Ti aggiravi furtivo,
    tra i vicoli del mio cuore.
    Pronto a rubarmi l'anima,
    alla prima mia distrazione.

    Un giorno - per caso - ti trovai,
    nascosto nel mio intimo giardino.

    Avevi lo sguardo irriverente,
    di chi cammina controcorrente;
    il sorriso sornione,
    di chi nega ogni spiegazione;
    la risata incoerente,
    poiché l'allegria era solo apparente.

    La tua luce, resa opaca
    dalla sabbia del deserto,
    filtrava appena
    attraverso quella maschera.

    La tua bocca succosa custodiva
    segreti inconfessabili.
    Due occhi verdi, infiniti,
    celavano ombre scure.
    Subito le vidi.
    E subito avrei voluto
    cancellarle con i baci miei.

    Giorno dopo giorno, sera dopo sera,
    le tue orme sul mio giardino
    divennero sempre più profonde.
    Piantasti rose nel mio cuore
    e stelle nel mio cielo.
    Il mio sogno divenne favola.

    Spiccai un salto nel buio
    per raggiungere quel sogno di sempre...
    Lasciai scie di sofferenza alle mie spalle
    e tutto divenne più complicato.

    Mi chinai a raccogliere
    i cocci della mia vita,
    per farne un pacchetto
    da conservare,
    in memoria di ciò che fui.
    Cominciai ad inventare
    la nuova me stessa
    per donarla a te, pura,
    priva delle schegge
    d'un passato infelice.

    Cavaliere Mascherato...
    aprii tutte le porte del tuo cuore
    senza avere la chiave
    e senza far rumore vi deposi
    il mio cuore e tutto il mio amore.
    Cuore del mio cuore...

    Un "ti amo" sbocciato su labbra cucite.
    Una rosa fiorita su un cuore ribelle.
    Io, per raccogliere le tue rose,
    fui costretta a passare
    attraverso i rovi.
    Mentre tu, fra i tormenti
    di una vita randagia,
    trovasti ristoro
    nel mio quieto respiro.

    Tu non sapevi che l'amore
    non si può rubare:
    si può solo donare...

    Cavaliere Mascherato,
    la tua mano non ha mai rubato!
    Ora puoi togliere la maschera
    e mostrare il volto che io già conosco.

    Negli occhi miei vedi il riflesso
    di magiche stelle, e alle mie spalle
    una luna che ci guarda invidiosa.
    Riprenditi la tua vita,
    se davvero vuoi donarla a me!

    Riprenditi la tua vita...
    Lascia che il nostro destino capriccioso
    scriva il lieto fine e torni finalmente
    ad occuparsi di altro...
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      Scritta da: ombra
      in Poesie (Poesie personali)

      Dei sentieri

      Fa un effetto passar de sentieri,
      tanto distante dal dì presente
      arrancavi gravato, era solo ieri

      passo del cammino pè erta salita
      basso volgea lo guardo morente
      calca 'l piede solo petra puntita.

      Sfiancato seguir e ancor svoltato
      e d'ogni rupe, e d'ogni 'ntralcio
      ancora lì come da tanto fermato

      come si passo ancor non fu computo
      fatica cinge si come tralcio.
      Lungi a mirar al tramonto seduto

      eppure 'l tempo lento ha passato
      e giorni e notti a venire
      ridono di infinito mai stato.

      Ma lo guardo sereno largo spazia
      mano da abbaglio a coprire
      tesa che ripara e 'n ombra grazia.

      E sì scorgi 'n prato bianco puntato
      e profumo novello per l'aere
      quel che addietro mai fu provato

      Come arduo 'l sentiero a salire!
      Solo impronta conta traere
      ma d'errare non preme esaurire.

      Che il passo si lieto ti conforti
      sole a vibrare ti avvolga
      e brezza ne li pensieri assorti,

      riconoscere la vita ne l'istante
      quella che saggezza divolga
      per cui del monte divieni amante.
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        Scritta da: Annamaria Signorile
        in Poesie (Poesie personali)
        Quando ancora la mia vita
        era un libro di pagine bianche,
        già avevo la certezza
        che tu ne avresti fatto parte.
        La mia determinazione,
        il mio coraggio e soprattutto
        il mio amore di mamma,
        con il dolore delle carni,
        e la gioia del cuore,
        hanno fatto si
        che tu venissi al mondo.
        Mi sarebbe piaciuto
        rimanere la tua confidente,
        ma tu cresci,
        e il mio posto ormai,
        è occupato dal mondo,
        che tu adesso ti
        ritrovi a scoprire.
        ... e se anche ora
        siamo distanti,
        oggi,
        come sempre,
        il tuo profumo
        di figlia,
        inebria la mia vita.
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          in Poesie (Poesie personali)
          Giorno dopo giorno
          scrivo i sentimenti
          che provo per te,
          per ogni momento,
          per ogni istante,
          per farti capire cosa
          sei ora per me.

          Foglio dopo foglio
          scrivo cosa provo
          quando i miei occhi
          incontran i tuoi.

          Ora dopo ora
          scrivo cosa sento,
          quando le tue labbra
          mi sorridono,
          quando le mie mani
          incontrano le tue.

          Giorno dopo giorno
          scrivo che i miei occhi
          vedon il cielo infinito
          quando gioiosi
          incontran i tuoi.

          Foglio dopo foglio
          scrivo la gioia immensa
          che prova il mio cuore
          quando le mie mani
          timidamente
          stringono le tue.

          Ora dopo ora
          scrivo la serenità
          che raggiunge il mio cuore
          quando dolcemente
          il tuo viso mi sorride.

          Giorno dopo giorno
          scrivo che i miei pensieri
          sono rivolti a te,
          a te che sorridi
          quando mi vedi,
          a te che silenzioso
          mi guardi e non parli.

          Foglio dopo foglio
          scrivo che il mio cuore
          si versa nel tuo mondo,
          come una finestra
          che alla primavera
          s'apre gioiosa.

          Ora dopo ora
          scrivo della gioia
          che ha raggiunto
          il mio cuore
          quando ha visto
          il tuo viso sorridente
          quando ha sentito
          il tuo parlar
          simpatico e scherzoso.

          Giorno dopo giorno
          scrivo che è bello
          stare con te.

          Foglio dopo foglio
          continuo a scrivere
          i miei pensieri per te.

          Ora dopo ora
          continuo a pensarti
          e a parlare di te.
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            Scritta da: Bartolo Di Giovanni
            in Poesie (Poesie personali)

            Ama

            Nell'ombra piena di luce ove si dispiegano brevi percezioni sensoriali pronte ad essere nell'imminente futura solo memoria, io guardo, guardo attonito chiedendomi se tutto questo si chiama Amore.
            Io amo l'eterno presente che avvolge la danza delle stagioni del vento e dell'acqua i germogli della terra, amo tutto sotto i bagliori di Osiride e il candore di Iside, Amo l'eterno divenire dell'Amore che rompe ogni barriera delle mute Anime appigliate alla dannazione del breve cammino.
            Ama, Ama e sei Eterno.
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              Scritta da: Eclissi
              in Poesie (Poesie personali)
              Un tango nostalgico e struggente
              Danzato in un abbraccio che iniettava veleno
              Abbandonata tra braccia e movenze
              Seguivo un corpo bugiardo di intense illusioni
              Era un vortice, era tempo fermo e sospeso
              Era carne che sapeva vestirsi e svestirsi
              Di promesse e disprezzo
              Era bugia appassionata
              E sublime
              Sussurrata sulla pelle
              E le parole erano gocce, scorrevano sulle mie dune
              Annidandosi nelle mie conche assetate
              Stillando il loro perverso lirismo
              Là dove ero più fragile.
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