Non amarmi perché il dolore trafigge l'anima in pena che un cuore sorregge, non amarmi perché l'amore è dolore calpesta i giorni di sole del cuore, non amarmi per non sporcare ciò che di puro hai se non senti che è giusto per lei, non amarmi se si soffre nel cuore se è solo amore se è come morire... non amarmi se ti stringo nel vuoto di un silenzio fatato di un fiore essiccato tra le pagine di un cuore... non amarmi se ti dico che t'amo se l'amore è amore... se contorce il cuore...
Un Dio forse distratto ha chiesto il conto alla vita mia, ma non ha visto che dietro l'angolo a spiare ogni mossa c'ero io, io che ogni giorno respiro in bilico tra cielo e terra, io che traccio solchi fondi ad ogni passo, io che sogno a stento ormai. Un Dio forse distratto ha chiesto il conto alla vita mia, ma non ricorda le notti intere passate a pregare col cuore, ignora le parole è sordo ad ogni pensiero. Un Dio forse distratto ha chiesto il conto alla vita mia e sto pagando giorno dopo giorno ma chi paga quando poi l'errore è suo? Un Dio forse distratto ha chiesto il conto alla vita mia, ma non sa che questa notte chi non paga sono io.
Guardati intorno non c'è più sole, non c'è più cielo, non c'è più aria, non c'è più vita, il tutto, il niente è stato soppresso dall'inerzia Non hai più luce ti hanno strappato gli occhi, ti hanno strappato il cuore, si è radicato in te il male togliendoti il respiro tu opponendoti hai preferito la luce delle tenebre.
Caduta la mia mente nell'infinito oblio Guardo dalla finestra della mia anima l'accadere Dell'insolito incesto, a quella donna Gemella della mia Caduta così profondamente in basso Per chi ha deciso di strapparti il cuore ancora battente Il suo battere d'ali, ormai affievolito Caduta la dove nulla riporta alla vita.