Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)
Domenica che scorre lentamente con profumi di vita quoditiana che galleggiano nell ' aria...
ma chissà dove ho la testa...
questi colori cosi opachi non mi aiutano, e quando respiro alzo gli occhi e guardo...
ritagli di un passato che hanno scavato nel mio cuore...
e ora sono li, reclamano attenzione...
ma c è un silenzio, un silenzio da brividi...
ma è un momento, un momento in cui il pensiero scorre li...
anche sensa volerlo...
non posso evitarlo,
forse non lo voglio...
posso solo ascoltare,
ascoltare il mio cuore che parla...
e che mi parla di lei.
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    Scritta da: Franco Mastroianni
    in Poesie (Poesie personali)
    Di prove durissime è piena la vita,
    di strade contorte di dura fatica,
    ma tra queste cose c'è il sole, la luna, la madre terra, la pioggia che cade e spegne le fiamme di cuori in guerra.
    Il vento che dondola i fiori e le cose,
    l'amore che sboccia, il profumo di rose.
    Il sonno la fame, la rabbia e la sete, le solite prediche di un padre, di un prete.
    Gli amici i nemici, le cose che dici,
    le donne truccate da vip o da attrici.
    Il suono di un treno, un cielo sereno,
    trovar nei tuoi occhi l'arcobaleno.
    Pensieri contorti pensieri sottili,
    amori legati da deboli fili.
    Disegni su carta disegni di vita,
    la mano è la nostra e noi... la matita.
    Di voli tentati pur senza le ali,
    di salti nel vuoto fuggendo dai mali.
    Di sane virtù, di sguardi e carezze,
    di falsi propositi, di debolezze.
    Di giorni di festa, di grida di gioia,
    di chi si trasforma per evader la noia.
    Di chi non trova più spazio sul foglio per scrivere,
    di chi legge le cose che ho scritto, e può pure ridere.
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      in Poesie (Poesie personali)
      E nell'ebbrezza del momento, il tagliente desiderio mi faceva da padrone
      avvinghiava la passione in un tripudio di lingue e demoni
      avvelenando la dolcezza e annaffiando l'oblio.
      Ma di lampo giunse un bagliore,
      che come troppo vino nel bicchiere
      straboccò sui polsi venosi e gonfi di fierezza
      polsi,
      che da bravi ma inesperti manigoldi, intransigenti e smaliziati
      dirigevano silenti come burattinai
      le mani e le timide dita ad accarezzare le setose forme di lei, ricordando loro
      che naufragare tra gli ardori di Bacco
      esalta l'anima, ma mozza la grazia.
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        in Poesie (Poesie personali)

        Un sorriso che manca

        Cerco il tuo sorriso...
        nei passi di una vita quoditiana che oramai non ti appartiene più...
        cerco il tuo sorriso...
        dentro un deserto di colori, chiamata la mia anima...
        cerco un sorriso...
        tra le guance incendiate dalle lacrime...
        cerco un sorriso...
        tra la rugiada del mattino e il tramonto del giorno...
        cerco un sorriso che non mi appartiene più...
        ma che vive nei miei sogni e prende vita tra la luce della notte e il silenzio del buio...
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