Trovarsi di fronte a un bivio, e non trovare la giusta segnalazione, tornare indietro, senza rendersi coscienti di aver percorso più volte la stessa strada, senza aver mai trovato la forza di prendere una decisione. Un giorno in cui ti senti soffocata vuoi procedere, non più per fuggire e l'essere cosciente ti permette di tornare in te di intraprendere un viaggio senza meta, con la sensazione di non sbagliare dicendo "Ti amo, ma è finita".
Ho paura di sperare. M'illudo e basta. E in quei ricordi, nella maggior parte delle volte vedo solo cose tristi. Ora vorrei ballare ma tu sai che non ballo. Ora vorrei un random di fango e sabbia e nell'interno, dentro, io e te. Non sei più qui ma vorrei raggiungerti. Fremo dentro di me... Tu svieni ma un giorno di accenderò...
Guarda da un'altra parte, non sentirai sulle tue spalle gli orrori del mondo. Guarda da un'altra parte. Non soffrirai più per un amore tradito. Guarda da un'altra parte, non rimpiangerai più un'amicizia delusa. Se non vuoi continuare a sopravvivere, guarda dentro te stesso, e ricomincia a vivere.
I gesti andati della gente che mimava le parole, commedie naturali dal nascere al calar del sole, parole perse nelle dimenticate usanze, senza leggii ne note le frasi emesse fanno ballare danze. Ricerca d'espressione nel legar la voce ai gesti, giocano i colori nel tenue movimento delle vesti. Ricordi miei di bimbo ignaro spettatore di pura commedia ma prima di veder calar sipario, dormivo già su di una sedia.
Tu sei così, io sono così. Non esiste solo il bianco e il nero, ci sono tante sfumature. Il mondo è grande sai!? Difendi la cosa più bella che c'è in ognuno di noi, la sua unicità. Come mi sento, cosa sogno, cosa mi piace... nessuno potrà capirlo mai. Ognuno è se stesso, è la vita. Continua a credere in qualcosa, in qualsiasi cosa, perché se per te è importante allora ne varrà la pena. Siamo un cielo pieno di stelle... ognuna brilla ed è bellissima. A volte ti guardi allo specchio e quel che vedi non ti piace. Sei una stella e non smettere di brillare ogni notte. E quando sarai in difficoltà stringi la mia mano, ti aiuterò a brillare. Sei unico, sei una stella e non smettere mai di brillare. Sii te stesso e non cambiare.
Con te ore irripetibili e indimenticabile ho trascorso quasi cm in un sogno per giorni e giorni senza pensare al futuro senza pensare al passato e senza pensare al presente poi mi ritrovo qui scaraventato di nuovo in questa triste realtà qui dove niente è più un sogno qui dove niente ha più un senso qui dove c'è solo un ricordo e ora... penso al passato e il vuoto mi circonda... io che non avevo rimpianti io che sognavo con te ad occhi aperti io che ero solo un illuso io... ti ringrazio per merito tuo adesso so cosa vuol dire soffrire so cosa si prova ad avere dei rimpianti ad avere dei sogni infranti so cosa vuol dire essere privati di ogni certezza Grazie.
M'innamorai di te quando ti vidi nella presenza di cellule che provavano la tua esistenza. Ti seguii con la mente nel crescere al caldo nel ventre di tua madre, ti benedissi al primo vagito che si mescolava con le melodie eterne. Parlammo di numeri e del fine poetare, di stelle e di rombanti motori, disquisimmo di filosofia e di ondeggianti cimieri, salimmo ripidi pendii e scivolammo su bianche distese godendo del nostro divertimento. Parlammo di donne... Angosciato percorsi con te le traversie del vivere, esultai ai tuoi successi e allo sbocciare dei tuoi primi amori. Corsi con te nel vento, m'illuminai nel tuo sorriso Colsi i tuoi primi impegni nella vita e godetti dei tuoi primi trionfi. Ora sei ancora qui a guardare con tenerezza le mie mani stanche, rattrappite dalla vita. Dio ti accompagni sempre figlio mio e se Lui cessasse, ancora una volta io ti sarò accanto.
Salii su quel muretto, mi affacciai al vento. Con le braccia aperte e gli occhi spalancati lasciai che egli mi asciugasse l ultima lacrima.
Feci un gran respiro, presi coraggio e con il cuore in mano ti urlai: "ti amo!" Lo urlai ancora... E ancora una volta...
Scesi da quel muretto, e con me scese una nuova lacrima. Si posò sull estremo della mia bocca e lo sentii salire fino a vedere il riflesso del mio sorriso sul tuo viso.
Mi dicesti: "ti amo anch'io", e vidi una luce tale nei tuoi occhi da riuscire ad illuminare la mia anima fino a farla volare lontano... Ma non troppo lontano... È vicina e lagata a te.