Ho cercato disperatamente
nei tuoi occhi
uno spicchio di sole,
un piccolissimo raggio
che spazzasse via
tutte le nubi
ma non l'ho trovato
con l'amarezza di chi perde
con dignità ti dico addio.
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Ho cercato disperatamente
nei tuoi occhi
uno spicchio di sole,
un piccolissimo raggio
che spazzasse via
tutte le nubi
ma non l'ho trovato
con l'amarezza di chi perde
con dignità ti dico addio.
Lo specchio dice verità e bugie.
Riflette quello che c'è, l'apparenza.
La gente soffre perché ferisce l'anima.
Non riflette la personalità.
Guardalo col cuore, non vedrai difetti che non vi sono.
Passeggiando in cerca d'amore
nell'immenso prato della Vita,
resto attratto dal profumo di un fiore
che ha alleviato la mia strada in salita.
Così forte è stato l'inebrio,
che a resistergli non ho potuto,
e l'ho colto col desiderio
di dar voce al suo cuor sordomuto.
Instancabile mi son dedicato
alle cure più premurose,
per bagnare il suo animo delicato,
come il vaso di un mazzo di rose.
Ora il fiore che ho colto è appassito,
ma del suo stelo conservo l'amore
che ho donato ad un corpo ferito
dal mio desiderio di cogliere un fiore.
È l'ora del cuore
l'attimo del tuo sguardo...
L'ora di volare
piuma leggera di sensazioni.
È l'ora di stellari suoni
per danzare fragile di passione,
l'ora del tuo respiro
a rinfrescar labbra
di umidi baci.
È l'ora delle emozioni
ai tuoi sospiri,
alle carezze elettrizzanti la pelle.
È l'ora che i tuoi pensieri
siano solo miei...
È il mio sogno di te...
Sarà più in là
che sonderò dubbi
che sostano silenziosi nella mente,
forse solleciterò risposte,
forse ti crederò...
ora viaggio nella follia del desiderio
nell'ora dell'amare.
Ora è ridicolo pensare
che la passione si era
impadronita di me
senza lasciare alcun spazio
a ciò che ero veramente.
Solo maturando, quando la mente
s'illumina
si può gettare un sguardo
sul tempo passato
e comprendere che, chi si perde
di fronte a una falsa immagine
è veramente perduto.
Nessuna luce rischiara la via,
si perde nel buio
alla ricerca di ciò che non c'è.
Dispeazione e dolore
sono nostri compagni
giorno per giorno
si dissolve amaramente
la nostra esistenza.
Per fortuna ho capito
e senza più illusione
ricomincio a vivere.
Ancora una volta chiedo alla vita
dove perdermi per riprendermi
dove la fantasia diventa un nuovo sogno.
Dove il sogno diventa magia
e la magia diventa realtà.
Dove la notte profumi magicamente di noi
e quel profumo stordisca e non si dissolva.
Ancora un brivido da far impazzire il giorno,
ancora insipido del troppo nulla.
Ancora una volta per travolgermi l'anima,
per sentirmi completamente viva
Ancora una volta alla vita chiedo
per vivere un sogno, dove arrendermi
per perdermi in quei sensi.
Ancora qui seduto,
a scrivere mentre fuori il mondo scorre,
mentre altre vite si incrociano,
altre vite si trovano.
Qui seduto a pensare,
a chiedermi cosa c'è che non va,
a chiedermi se sono io che non funziono
o è il caso a volere tutto questo.
Qui seduto a piangere dentro
e strozzare in gola i singhiozzi,
aspettando chissà cosa.
Guardo la mia vita dietro un vetro,
incapace di reagire,
incapace di virare e cambiar rotta,
in balia delle onde.
Domande troppo difficili,
risposte troppo pesanti,
risposte troppo vere che so già.
Presto è arrivata la sera
il sole è calato dietro i colli
come un sipario al termine
di una commedia drammatica.
Un'usignolo canta il suo lamento,
dai vetri appannati si vedono
luci spegnersi,
per le strade qualche cane randagio
senza passato né futuro.
Tutt'intorno silenzio
e vuoto.
Ognuno sta solo, pensa e ripensa
si pente si adira
forse piange, poi prega.
È uno spettacolo triste
senza vita
siamo sempre più soli
sempre più tristi
in sintonia on questa lunga notte.
Una rondine
volò in alto
nei cieli
divenne un aquila
volava, volava,
poi guardò in basso
vide tutto ciò che le apparteneva continuare a vivere
anche senza di lei,
allora si lasciò cadere le ali
e pia pian piano crollò al suolo
la sua anima uscì da quel corpo che l'aveva intrappolata
e volò
su
diventò libera.
Ma gli angeli esistono?... Angelo
Chissà se è vero che esistono gli Angeli!...
Io l'ho conosciuto,
lungo il percorso della mia vita si è fermato lungo il mio cammino,
dandomi una mano,
io cadendo, egli mi ha porto la mano,
facendomi rialzare,
una mano sicura, ferma, decisa,
consapevole che ero caduta li e non avrei avuto via di scampo
Poi pian piano
la risalita
mano nella mano
però una mano invisibile,
si poneva, si pone,
dinanzi a me in varie sembianze
senza mai apparire
lasciandomi vivere la mia vita
ma guidandomi sulla retta via
L'Angelo non è sempre presente,
ma sa quando apparire
è un Angelo
e gli Angeli sono tutto questo.