Ricerco distrazioni negli occhi della gente, nei gesti, in un sorriso, ma trovo dappertutto il disegno del tuo viso. Continui temporali d'emozione sovrastano il mio cuore e ad ogni tuono dolci ricordi si trasformano in dolore, dolore che mi segue ovunque in silenzio piano piano e non colma questo vuoto che mi porto appresso. Non son riuscito a dir Ti amo... è tardi adesso.
Ed Inchiodare le parole in gola, mi potrà salvare? Temo che sia già troppo tardi. E tu non puoi davvero restare. Chiudo gli occhi e fermo i pensieri. Li riapro ed assaggio i tuoi. Immensi. Amari. Piccanti. Di zucchero. E vorrei allacciare il tuo cuore al mio Per un infinito istante. Farti vedere quel che vedo io. Riscaldare il tuo respiro con il mio. E smarrirei la mia essenza nel tuo spazio. Per sempre... Fino a che il tempo non ricorderà più i suoi anni, Fino a che le stelle avranno forza di bruciare, Fino a che il mondo non sarà stanco. Io ti vorrei solo Amare, Come tu non hai mai visto, E come nessun'altra potrebbe fare.
Un viale di foglie, tanti ricordi di attimi di vita passata insieme. Dolci ricordi di attimi vissuti intensamente, insieme io tu e la tua mano che ad ogni passo di vita pian piano il tempo consuma. Ma tutto questo non spaventa ma insegna che la vita è meravigliosa se trovi una persona che ti accompagna nel viale di foglie della vita.
Un gesto vale più di mille parole. Una carezza riscalda. Un abbraccio conforta. Una stretta di mano aiuta a non cadere e ti risolleva. Un sorriso di un amico sincero ti toglie ogni paura e non ti fa sentire solo. Perché tutti noi abbiamo bisogno di un gesto di amore per non restare soli in un mondo che muore.
Questa terra è troppo piccola per contenere la mia anima... così ho deciso di inviarla a quel cielo stellato che sovrasta la nostra terra. Ora la mia anima in alto, tra tutte quelle luci, ti fa compagnia mimetizzandosi tra quei puntini lucenti. Ma ogni volta che alzererai lo sguardo e scruterai il cielo essa sarà lì a farti luce e ti accompagnerà in ogni notte, ovunque tu sia, speranzosa nel condurti da lei per poterle fare compagnia e per poter brillare assieme.
In mente ancor non mi vien se in fin convien che con tanta foga un giovane cerchi la droga, che a caro prezzo diventa per ogni cosa il mezzo. Da quelli io son diverso perché non condivido il loro obiettivo perverso: se proprio mi volessi ammazzar, spero almeno di non dover pagar...
Camminando, lungo il ponte vecchio una sottile brezza accarezza questa mia speranza. Firenze oggi, ieri e domani. Mille anni son passati da quando ti ho vista mia città. Nei tuoi pensieri ho camminato, tra le tue braccia ho ambito. Accadrà che l'anima di ieri del tuo passato, illuminando il mio futuro, si riconosca nel mio io. Per ora attendo, rimango osservatore. Ecco
le tue strade antiche di misteri, di sguardi, di occhi ancora lì tra i sospiri di un tempo mai passato. La tua vena, il tuo sangue in questo fiume rincorre l'infinito. Il tuo profumo di vecchio sentimento attraversa il mio ascoltare. Firenze, quanto sei lontana presente in quest'anima presente in questo cuore. Accadde domani che ieri, pensando al dopo ritoverò l'inizio di quel che sarà. Questo domani nell'oggi seguito da un passato presente nel futuro.
Conosco l'attimo posto e riposto in un sogno che violento e magico travolge l'ultima paura. Conosco e credo un destino fatto di parole.
Un brivido mi scuote con violento vivere e il silenzio afferra la pazzia di un cuore che ama.
Cosa conosco io? Conosco l'estrema forza di un estremo pensare. Conosco l'emozione, la gioia, la paura, il dolore di un addio, la grandezza di un "per sempre", l'infinito di un tramonto, l'anima del vento e della pioggia. Conosco il cielo, anche se piccole son le mie mani per carpirne anche un solo frammento. Conosco il mare e l'antico suo mistero. Cosa conosco io? Nulla. Nulla è sufficientemente vero se non visibile e vivibile nel tuo viso.
Un brivido mi avvolge, il cuore risponde alla gioia di un incontro.
Di tutto questo cosa e quanto vivo? Cosa conosco? Conosco la magia del tuo sorriso, la forza travolgente del tuo sguardo, il profumo del tuo corpo che mi sveglia nella notte. Conosco il brivido che mi segue quando cerco le tue labbra e rincorre l'ambizione di un viverle in eterno. Conosco quel sentor di seta della tua pelle che rapisce le mie mani, non certo meritevoli di questa infinita grandezza. Conosco il tuo respiro, il battito vitale del tuo cuore, la dolcezza del tuo seno, la freschezza dei tuoi fianchi. Conosco le mie mani che ti cercano come un fiore cerca il sole, che ti sfiorano come l'alito di un sogno, che cercano pace nella sottile avventura dei tuoi capelli e nella calda emozione del tuo corpo. Conosco il brivido di passione e l'attesa di sentire anche solo la tua voce. Conosco la speranza, l'illusione, la realtà, la gelosia e la paura. Conosco il terrore di svegliarmi un giorno e non trovarti più. Conosco il sogno di svegliarmi ogni giorno rapito e avvolto dal tuo viso.
Tutto questo conosco e vivo, tutto questo come un brivido infinito che mi accompagna e mi segue nel tempo e nella storia.