Ti sei lasciato andare nel tuo lento camminare hai perso l'ago del destino, forse non ti ero vicino, ma ti ho preso per mano, andavamo piano, però ti sei fermato e hai perso il fiato. Cercami nel sapore dei tuoi sogni, fa che il giorno non dormi che il vento ci accarezzi ancora che i fiori si colorino per noi che rinasca il cuore prima o poi.
Muore un amore che ha smesso di sognare, muore un cuore che ha smesso di volare, muore un sogno che si è svegliato d'improvviso, muore il sorriso coperto dal pianto sul tuo viso, muore il giorno creato da noi, muore il tempo del nostro poi, muore d'affanno questo tuo silenzio, muore di noia il tuo forzato consenso.
Ora che sono sogno vorresti dormire quando potevi avermi invece di partire, ora che sono nuvola preghi il cielo che non piova quando ero sole mi prendevi sulla riva, ora che sono fumo spegni l'incendio quando ero fuoco ardevi vincendo, ora che è troppo tardi speri di amarmi quando avevi il tempo non hai fatto altro che non pensarmi.
La delusione mi stringe il cuore, piccoli passi verso il finire, non c'è più il punto all'orizzonte non c'è pensiero nella mia fonte.
Lotto con me per dire che c'è ancora amore dentro il mio cuore ma non si vive di ma e di se se volti le spalle al nostro amore.
Quella di noi è la storia infinita pensavo fossi io la tua vita, non ero che una stupida pedina da cacciare al mattino, come la brina.
Fuori fa caldo, ma dentro il mio cuore c'è un gelo confuso con il tuo amore, non ti sento vicino, non sopporto la voce che vorrebbe cucire ciò che non mi da pace.
Delusione nel cuore è un lento morire, uno strisciare nel vento d'aprile, sgretola il tempo comprime il pianto il dolore che sento è solo un momento, hai dato tanto ti senti perfetto ti accorgi che hai fatto solo lo sgambetto al destino e lui furioso corre da te per chiederti perché.
La sabbia del deserto si lascia trasportare dal vento, si culla nel calore del sole si nutre di rugiada di oasi lontane di pensieri strani di sapori amari.
La sabbia del deserto non ha cuore in balia del tempo copre e muore vacilla nel silenzio della notte dopo di lei ti trovi in una botte non esci, non c'è luce lei ti ha preso, ammaliatrice.
La sabbia del deserto ti scorre tra le dita mentre ti accorgi troppo tardi che non c'è vita.
Ti aspetto nel silenzio, mi giro intorno e vedo te, sento il rumore della pioggia scandisce i colori del mare sento il ronzio di un'ape in cerca di che? C'è tanto amore nel tuo silenzio, un tunnel senza tempo, un attimo rubato al vento, un sospiro quando ti sento. C'è pace nel tuo silenzio, troppa, apri le finestre, l'aria scivola nell'immensità di te, sai essere solare, ma sei lunare e non so perché.
È stato triste vederti andar via senza un addio un abbraccio è stato triste sapere che tutto è cancellato presente e passato rinnegando e disprezzando quello che è stato. Ma ho accettato continua dritto per la tua strada trova il traguardo che ti sei ripromesso di abbracciare, guarda sempre avanti a te non ti voltare mai indietro perché non ci sarà più nulla neanche uno sguardo da amica.
Sto male... Piango ed ho il cuore in gola. Sto male perché devo piegarmi alla vita e questo non mi va. Sento il peso della realtà che mi schiaccia e non riesco a risollevarmi. Sono un grande sognatore ma pieno di zavorre per volare. E mi sento senza forze, abbandonato a questo destino... senza poter fa niente.