Poesie personali


Scritta da: Cleonice Parisi
in Poesie (Poesie personali)

Il sentiero della regnanza

Re e Regine
sarete se pedine non resterete
e nel riconoscere il sentiero della regnanza danzerete infine nella vostra luminosa stanza,
dove del dire vero conoscerete il pensiero:

"In voi è il canto vero dell'unico sentiero;
In voi è la luce che vi concederà pace;
In voi è la sembianza in cui il cuore danza;
In voi è la luna che accenderà fortuna;
In voi è quel sole che vi concederà amore".

Re e Regine
sarete ed insieme canterete
dello stesso canto che un dì vi trasse dall'incanto:

Re e Regine
sarete se pedine non resterete
e nel riconoscere il sentiero della regnanza
danzerete infine nella vostra luminosa stanza,
dove del dire vero conoscerete il pensiero:

"In voi è la luna che accenderà fortuna;
In voi è quel sole che vi concederà amore".

Re e Regine
sarete quando nel vostro cuor vi bagnerete e consci del divin sentire
vi innalzerete oltre il solito udire:

Re e Regine
sarete se pedine non resterete
e nel riconoscere il sentiero della regnanza
danzerete infine nella vostra luminosa stanza,
dove del dire vero conoscerete il pensiero:

"In voi è la luna che accenderà fortuna;
In voi è quel sole che vi concederà amore".

Re e Regine sarete
quando sul sentiero della regnanza
vi muoverete in un'unica danza.
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    Scritta da: Cleonice Parisi
    in Poesie (Poesie personali)

    Le parole del cuore

    Sono fiori le parole,
    dal profumo gentile
    o dal lezzo latente
    dipende dal cuore della gente.

    Sono fuoco le parole,
    colpiscono,
    feriscono,
    intimoriscono
    e troppo spesso tradiscono.

    Le parole
    dono o danno,
    solo i cuori lo sanno;

    Delle parole
    ne ascolterai il profumo
    e ne assumerai il colore,
    prima di donarle al cuore.

    Nelle parole la ricchezza
    che saprà donar certezza;

    È in te il colore
    per dipinger un mondo d'amore;

    Se al cuore vorrai arrivare
    le sue parole dovrai adoperare;

    Trasparente è il cuore
    quando il suo dir è amore.

    Che le tue parole
    siano dono e non danno,
    nel mondo c'è già troppo affanno.
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      Scritta da: Emanuele Russo
      in Poesie (Poesie personali)
      Ti guardo da lontano
      Ubriacato di dialetto

      Diletto animo consolato dalle carte
      D'antiche parole e versi bagnai le mie verità

      Inappagato, digiuno, sgomito
      Dell'amore ne custodisco il furore
      Lo guardo... lo spoglio
      E per un po' non ho più freddo

      Amo il mio male
      Il mio guardarmi... il mio guardarvi

      Sgomito tra quest'acciaio... tra la plastica
      Mi manchi, è semplice!
      Mi manca la carne

      Vivrei solo di me
      Di silenzio e di spirito
      Vivrei... ma amo il sangue

      Consapevole d'esser bruciato vivo
      E sbranato dalla mia immensità comica

      Ti guardo da lontano
      E cerco popoli morti
      Mie radici sanguinanti
      Carrette di saggezza.
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        Scritta da: Marco Teocoli
        in Poesie (Poesie personali)

        Amare non è mai abbastanza

        Spesso mi chiedo se ciò che brilla nel cielo
        è avvolto da un mistero.
        Se la luna ed il sole
        sono le icone dell'amore.
        Se accanto a me ho la persona
        che mi capisce anche quando sogna.
        Se esistono vite progettate
        per vivere e poi gettate.
        Se il senso dell'amore
        varia da cuore a cuore.
        Ma ciò che mi fa pensare
        è questa voglia di amare,
        come se ogni luogo ogni istante
        ogni persona sia distante,
        però uniti da un filo,
        da un gesto divino.
        Dunque smetto di chiedere
        a me stesso ciò che invece è vivere,
        ma ciò che va fatto
        non perché qualcuno l'ha detto,
        ma per quel brivido dorsale
        che elettrizza l'istinto animale,
        che ci da la forza e la spinta,
        per non darla vinta
        all'ipocrita vita mal vissuta
        e ci apre le porte della speranza,
        perché amare non è mai abbastanza.
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          Scritta da: Marco Teocoli
          in Poesie (Poesie personali)

          In amore penso...

          Amore di un giorno preso
          in corsa e dopo appeso,
          amore di notte fra le braccia
          avvolte nei corpi in treccia
          amore immenso
          a volte senza senso
          ma che senso
          ha dare un senso
          in amore penso...
          amore nel cuore vai
          batti come gocce d'acqua
          nel mare pieno d'acqua
          che tanta non basta mai.
          Vita passata in un momento
          di ciò non mi pento
          di questo amore veloce come il vento
          trascina con se pensieri e parole
          calde come il sole
          fertili come la terra
          in un vortice di emozioni.
          Amami a volte a denti stretti
          con i pochi pregi ed i mille difetti
          sono così e tu lo sai
          però per te scalerei il Sinai.
          Non importa se capirai
          perché è folle il mio amore
          con parole non si può spiegare
          forse neanche a gesti
          allora quali pretesti
          per continuare a dire che ti amo
          come non ho amato mai.
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            Scritta da: Ottorino Civello
            in Poesie (Poesie personali)

            La vita

            La vita è quella cosa animata
            che aspetta di finire;
            la vita non si sa chi ce l'ha data
            e né perché
            la vita è valorizzare quello che si ha
            come arriva si deve prendere,
            nella vita ogni persona dovrebbe
            cercare la perfezione.
            La vita è lavoro, sacrificio,
            e si deve vivere al meglio,
            aspettando che finisca.
            La vita possiamo paragonarla ad una candela
            che cerca di illuminare al meglio
            ciò che la circonda
            aspettando che con il tempo
            la sua fiamma si spenga...
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              Scritta da: Walter Domer
              in Poesie (Poesie personali)

              Se potessi

              Se potessi...
              farei tornare indietro il tempo

              Se potessi...
              regalerei un sorriso,
              vero e unico desiderio
              dell'uomo.

              Se potessi...
              darei un senso a questa umanità
              userei la mia forza per respingere
              la falsità

              Se potessi...
              cambierei la malvagità del passato
              portando un respiro a quello che è stato.

              Se potessi...
              avrei la forza di chiedere un giorno il perché,
              scavalcando i ricordi ti stringarei, ti bacerei,
              ti direi ancora una volta ti amo vita del mio cuore.

              Se potessi...
              farei tutto questo, ma il destino nero signore
              di ogni fato, risponderebbe...
              mi dispiace ma non posso.
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                Scritta da: Laura Di Nella
                in Poesie (Poesie personali)

                Il branco

                Si muove sinuoso nel delirio di onnipotenza.
                Riconosce la sua preda perché è altro da sé.
                Annusa le sue debolezze e la sua forza.
                È violento, senza rimorsi
                e perpetua una legge senza rispetto.

                Urla violenza gratuita
                e trova riscontri nell'ottusità
                di chi non riconosce limiti al proprio egocentrismo.

                Si insinua in forme diverse
                e trova sempre terreni fertili
                dove attecchire.

                Non ha pace
                e nel suo percorso
                miete vittime senza pietà
                ... uomini, donne, bambini, ideali...

                Contro la fragilità dei singoli si accanisce,
                contro l'opposizione di chi, tenacemente, non si arrende
                trova la sua sadica compiacenza
                poiché il sopruso e l'ingiustizia
                sono la sua vita
                e il dolore altrui il suo nutrimento.
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