Non piangere bambina che il tuo principe arriverà c'è scritto nelle favole ma c'è anche nella realtà Un principe tanto buono ma senza stupidità un principe tanto ricco ma senza vanità Non piangere bambina che il tuo principe arriverà il suo sangue sarà rosso il blu non esisterà tranquilla, non piangere!
Un amore va via, ci lascia, ma il suo profumo, quel profumo resta, sulla pelle, fra i vestiti... respiro, respiro, ricordo... il mio sogno, il mio amore; profumo, profumo lontano, profumo di dolore.
Risplende la luna e due corpi ticchettio di pioggia, tic-tac-tic-tac sempre più veloce, silenzio... solo rumore di baci, poi un abbraccio! Anche le stelle si amano.
Rimpiangerai quella vita negata, quel respiro impedito, quel pianto non udito. Rimpiangerai quegli occhi che non hanno visto. Quella carezza non data e non ricevuta. Rimpiangerai quel occasione Quel opportunità Quella di vederlo. Conoscerlo toccarlo. Rimpiangerai la possibilità che avevi di farti vedere, conoscere e farti toccare La possibilità di amarlo e di farti amare. Rimpiangerai quel sogno non avverato Quello suo... quello tuo... Quello vostro. Perché un unico sogno è stato.
Respira figlio mio, respira per le mie orecchie per il mio cuore. Riempimi la vita, con i tuoi respiri. Con quelli lievi, quelli del tuo sonno. Quelli affannosi del tuo pianto Quelli lenti e profondi. Delle tue emozioni. Respira perché.... Perché respirando sei vivo. Perché il tuo respiro, è fonte del mio.
Ti ho chiamato, mi ha risposto la guerra. Ti ho chiamato, ha risposto un bimbo disperato, ti ho chiamato mi ha risposto la morte. Ti ho chiamato Mi ha sorriso mio figlio. Chissà se è' questa la tua risposta.
Se non hai l'ultima speranza dove pensi che possa morire? È l'ultima speranza quella che hai conservata dentro l'ultimo cassetto l'ultima speranza per dare un inizio l'ultima speranza per dare una fine ma forse non sai ancora per cosa! Per un addio, agli anni che passano? Per un arriverderci, agli anni che ci lasciano? Chi è madre sicuramente capisce chi è figlia possibilmente disubidisce Speranze di vita che si misurano sui prezzi perché oggi la farina cresce ma il confronto forse ancora serve e probabilmente non basterà mai! Cosa ci lascia la speranza? Cosa pensiamo di trovare in essa? Abbiamo una scuola di sopravvivenza di verginità incolte, di ignoranze illibate, di umori asciugati di impacchi di erbe, di piaceri che dicono basta, per poi cosa? Per l'ultima speranza che domani non sappiamo dove muore ed oggi non sappiamo dove possa morire!
Quando sentirai di dover dare, dai, e nello sfogo spontaneo della tua ricca fonte che il divenire del tutto si attua.
Quando sentirai di dover amare, ama, e nel donare stelle che avrai illuminato il cielo nero del vivere.
Quando sentirai di vibrare alla voce del tuo cuore, vibra, non resterà chiuso il tuo sentire tra le mura che scorgi, il sentire del mondo ha orecchie grandi per godere dei tuoi fremiti.
Ogni sentimento generato dalla tua sacra fonte invero non ti appartiene, prezioso tesoro è nel cuore della vita.
La tua ricchezza è la ricchezza del tutto.
La tua forza e la tua gloria non resteranno sterili frutti, è nel buon dare il dare unico che migliora il vivre.
Quando sentirai di dare, dai ascolto alle armoniche vibrazioni del tuo cuore e non alla razionale sentenza della tua ragione, dai, e nel dare non avrai raccolto la tua sola gioia ma avrai alimentato la gioia al mondo.
Percorsi della memoria Labirinti perduti aprono porte improvvise sulle stanze dei ricordi Tra oggetti polverosi riaffiorano volti voci parole fantasmi pallidi a volte vivaci popolano la nebbia della mente E il cuore nell'illusione di nuovo batte forte come allora dinanzi al volto amato Nell'oggi si acquietano le dolci lacrime della tenerezza.