Scritta da: Nadia Caporlingua
in Poesie (Poesie personali)
Sei la prossima
parola,
sei la voce calma
che da forza
a tutti i miei
pensieri.
Commenta
Sei la prossima
parola,
sei la voce calma
che da forza
a tutti i miei
pensieri.
Fitto nel ricordo
c'è un profuno che sa di
mistero, un'essenza dolce
e da brivido.
L'assaporo e vedo te:
bambina e più che bella.
Poi chiudo gli occhi e ci sono io,
distratto
e da te gelato, confuso
in mezzo al vento dei tuoi mille
sguardi.
Quanti colori ha la vita,
inizia con un fioco rosa,
come un colore dell'arcobaleno,
come i petali di una rosa.
Con un fiocco azzurro,
sempre parte di un arcobaleno,
come il mare o il cielo,
come l'infinito.
C'è il rosso, quello della passione
del fuoco, del dolore
di un grande sentimento,
come l'amore.
C'è il giallo quello della gelosia,
del sole, del calore,
quello che riscalda anche il cuore,
il colore dei fiori.
C'e il verde quello della speranza,
di un albero, di una pianta,
dell'erba, di una foresta,
il colore della gioia.
Tutti insieme,
con altri ancora,
dipingono la vita.
Sono i colori della vita.
Dipingila con amore passione,
speranza e occasioni.
Ricordo i tuoi occhi blu
Che più blu non sono,
i tuoi capelli che non c'erano
che oggi biondi sono.
Il tuo corpo minuscolo,
indifeso e impaurito,
che più minuscolo non è.
E oggi si difende da sé.
Quanto tempo è già passato,
non sei più minuscola,
impaurita o indifesa,
ma sei già una donna.
Ma una cosa è uguale a ieri:
Sei mia figlia.
Tenero è quel bambino
appena nato,
che non parla,
e non cammina.
Con gli occhi inconsapevole,
verso il futuro guarda...
Triste è quell'anziano,
seduto sul divano
che non parla,
e stanco non cammina,
Con gli occhi consapevole
verso il passato guarda.
Entrambi hanno bisogno di noi.
Tra noi non era così,
non c'erano silenzi.
C'erano sogni,
c'erano parole.
Parole...
anche nei silenzi,
parole nei nostri gesti,
Parole nei nostri sogni,
parole nei nostri sguardi.
Parole nell'aria,
parole d'amore.
Un amore finisce,
per i silenzi,
per le cose non dette,
per i sogni persi,
per la solitudine,
per lo smarrimento,
per non aver saputo
amare veramente.
Perché non era vero.
Sento che non sarò Tua
nel cuore sento un pugno dentro,
sento di andar via
di non restare ferma in questa via,
il semaforo si accende
da rosso diventa verde,
la confusione sta aumentando
devo trovare strade diverse
ma mai troppe deserte,
amo la tua vita
ma non lascerò indietro la mia,
volevo essere la tua sorgente
ma non sei capace di tenere limpida
neanche la tua mente!
Un giorno, crudele la morte
chiamandolo gli aprì le porte.
Lui andare non voleva,
ma già sapeva
come sarebbe stata la vità così,
quindi, piangendo, disse di sì.
La sua anima dal corpo si staccò,
un ultimo respiro lui provò,
iniziò ad alzarsi in cielo
ricoprendolo con un bianco velo.
Un angelo era diventato,
un minuto dopo, vicino a Dio si era trovato.
Mi manca tanto,
non l'ho più visto,
felice e triste,
nel suo cuore è un misto...
di emozioni, sensazioni,
provava lui, con quegli occhioni.
Si trovava vicino a Dio...
io gli ho detto: - addio -.
Francesco è un amico davvero speciale,
non credo che mi abbia mai fatto male.
Io gli ho detto che gli voglio bene,
è un amico che mi sostiene.
È un amico che ti difende,
che il cuore ti accende...
cerca di farti felice,
inoltre ti dice:
'la maggior parte dei pregi
li hai presi dal tuo papà'
qualche lacrima scappare ti farà.
È pazzo per le carte,
per farti sentire felice fa la sua parte.
Con me è molto carino,
sembra un canarino,
cinguetta e ti fa divertire,
non ti fa venire voglia di dormire!
Resteremo per sempre amici,
non saremo mai nemici,
è simpatico, buono...
gli vorrei fare un bel dono:
gli regalo la mia amicizia
che è dolce come la liquirizia!