I bambini sono promesse come notti brevi d'estate in cui la luna comunque fa compagnia I bambini sono promesse Come sorrisi lasciati da sconosciuti E il ricordo di giorni lontani verdi e soleggiati Promesse di occhi che vedranno per noi Di mani tanto piccole ma capaci di reggere il peso del mondo E di sguardi che vincono il dolore con la forza dell'innocenza.
Quanti cambiamenti in nome dell'amore, sono davvero strane le cose che ti fa fare il cuore. Odio, rabbia, risentimento, fan tutte parte dello stesso sentimento. È la vita che con i suoi strani incastri, ti mette in mano un mazzo di carte, che ognuno crede di saper giocarsi. Ma ogni minuto, ogni momento trascina con se un cambiamento. E la sfida diventa ogni giorno più dura, e anche della morte devi prenderti cura. Non esiste ragione, non esiste tormento, siamo solo scie nel firmamento.
Terra di aranci Terra di mafia Riverbero di pietre arroventate in riccioli barocchi Mare largo di orizzonti Orgoglio d'una stirpe antica Profumo di vin dolce e sapore di ricotta Canzoni scandite dallo scacciapensieri Zagare fragranti Fichi d'india corposi e lucertole al sole di Sicilia.
Tessere i ricordi del tempo i discorsi non fatti le occasioni perdute gli abbracci non dati il perdono negato l'amore sfiorato Ne viene fuori una lunghissima tela.
Guardarsi indietro senza fare bilanci solo per cogliere il respiro della vita Guardarsi intorno senza giudicare solo per gustare il dono di vivere Guardare avanti per conservare con sogni e progetti le speranze. Fermarsi un momento per la nostra anima: il pane dell'anima si mangia lentamente.
L'articolo più lontano del mio tempo risale al 2007, è il viaggio sulla via della vita, il più recente invece è domani! È lo straordinario racconto del ritrovamento dello stesso giorno di oggi perché si dice che: il cielo è sempre degli ultimi... Reportage firmati in PensieriParole sogni, conoscenze e amore, passaggi di confini, piogge di testimonianze che inseguiamo per avere sempre e solo un po' di calore!
Mi piace questo nostro modo di amarci così lontani e vicini allo stesso tempo. Mi piace questo nostro modo di viverci dividendo e condividendo tutto. Mi piace questo nostro modo di ritrovarci gli stessi pensieri, gli stessi odori, gli stessi sapori... Mi piace questo nostro modo così insaziabile sapere e trasmettere l'infinito!
L'albero d'inverno è nudo, rivela tutte le sue forme. Per quanto possa essere bello, agli occhi dell'uomo sembra morto, privo di vita... Ma il silenzioso, immobile, freddo albero sa che dentro il suo legno c'è vita, sa che un giorno tornerà a fiorire. Si, l'albero lo sa.
Ora si... mi sento bene e tanti mi chiedono perché... Perché mi sento bene? Mi batte forte il cuore! Sono innamorato... è come se fossi anoressico Ho lo stomaco chiuso... non metto in corpo nulla... ma ho tanta voglia di baciarti amore mio. Ecco la risposta a voi che mi domandate perché... Perché mi sento bene? Perché è notte e ci sono le stelle... E a farmi luce sono quelle più belle... ma io voglio te accanto a me Sento il tuo profumo ma te non ci sei, Ti sento parlare ma te non ci sei, Vedo baci che non sento, ma sento battere un cuore... Quello mio! Batte forte! Sarà amore? Chiedo a te... ma cosa chiedo a te Te non puoi comprendere ciò che provo io E ora che sai come mi sento... ancora mi domanderai perché... Perché mi sento bene? Perché non c è la tristezza che fa capolino, Che certe volte mi fa strappar sorrisi, Sorrisi forzati Facendomi indossare una maschera... Facendo sparire dolori, la Malattia... Che rimangono nascosti per un po'... come un vulcano che dorme per anni... che quanto meno te l'aspetti accingerà ad esplodere... E ora che ti ho detto questo non parli più? Mi vedi piangere... non parli più?... Perché?! Non piangere pure tu... serve solo ad accumulare dolore... Dolore che non voglio più... Chiedo molto? Rispondimi oh destino! Mi stai beffando proprio ora... Ora che nel mio cuore un prato è fiorito, ma finirà per seccarsi tutto... Se tu mi lasci solo... oh destino! E tu amore mio... non ascoltarmi! Non ascoltare queste parole di una patologia che nessuno può capire... Voltati e vai via, non guardarmi mentre mi lascio al mio destino, Perdonami amor mio, Se per un po' ti ho fatto illudere che saremmo stati felici assieme... ti prego non odiarmi pure tu! Ma non è colpa mia! O forse si... Ahimè... Si fa mattina... sento gli uccellini cantare ma luce non vedo... Si fa sera... sento le persiane abbassarsi ma voci non sento... Per quanto durerà tutto questo? Spero non per molto... Non ho più voglia di soffrire.