Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Cosa posso darti

Cosa posso darti
se non qualche pensiero mio
sono piccoli pensieri
che crescono insieme
che crescono nel nostro cammino
Cosa posso darti
se non il mio respiro
è un grande respiro
che stordisce la mente
la mente dei nostri giorni
dei giorni che hanno il tepore
di un sole che scende
per abbracciare la notte
la mente delle nostri notti
le notti che hanno il chiarore
di un nuovo risveglio
per un nuovo mattino
Cosa posso darti
se non queste parole
parole che stò sussurando
nell'attesa di incontrarti
un po più spesso
un po da più vicino
Cosa posso darti
se non qualche risposta
senza delle domande
che non hanno formule
che non aprono parentesi
che non si accavallano
che non sanno stare dietro
nemmeno ad ogni loro puntino
Cosa posso darti
se non ho nemmeno
uno spiraglio di sogno da regalarti?
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    in Poesie (Poesie personali)

    Ovunque riparo io scorga...

    Ovunque riparo io scorga e mi rifuggi
    tenace mi riagguanti malinconia!
    Demone scarnificatore del mio cuore
    tu non hai bisogno di seguire
    orme o affidarti ad altri indizi:
    ti basta la scia dei lezzi
    delle mie pene per porre fine
    alla tua ricerca certosina!
    Oh come gelosa sei
    se alle tue narici altra essenza
    giunge dall'anima mia!
    Persuasiva, acerrima
    antica, tu... sempre mi adduci
    nelle tue stanze oscure:
    ai tuoi voleri, stremato cedo
    dopo ammenda di proponimenti
    di svincolarmi dalle braccia tue!
    Non si insorge al tuo giogo
    e ogni appunto segreto
    su cui annotai piani di fuga
    in mille pezzi poi tagliuzzo.
    Come potrei recidere
    il filo che ci congiunge
    risolvere i suoi nodi?
    Tutto sai di me, invisa inseguitrice
    che spossato arreso mi riprendi
    quando un'alta marea mi galleggia;
    senza pietà, tutto poi mi cali
    nella fossa di inumani mostri
    da promessa di lauto pasto attizzati!
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      Scritta da: Marco Teocoli
      in Poesie (Poesie personali)

      Perla

      Il guscio ti protegge e ti nasconde ai miei occhi.
      Il tempo trascorre.
      Sei come una perla chiusa nell'ostrica, imprezziosita dal tempo.
      Non cesserò mai di cercarti.

      Prendi forma dal primo granello di sabbia caduto dentro.
      Il tuo carattere ribelle, riservato e sensibile nasce e cresce nel guscio.
      Non cesserò mai di ascoltarti.

      Non cesserò mai di amarti.
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        Scritta da: Marco Teocoli
        in Poesie (Poesie personali)

        Ti amai, Ti amo, ti amerò.

        Dove ho sbagliato?
        Dove ho perso la fantasia?
        Perché non ti sento mia?
        Quando ho tradito il nostro amore?
        Ricordi che c'è tanto infinito nel mio cuore?

        Dove sei piccola dolce del mio cuore?
        Perché mi lasci senza le tue parole?
        Quando saremo liberi di sognare?
        Ricordi quando hai scritto di amare?

        Dove sono gli sguardi?
        Perché non sono più importanti?
        Quando hanno perso il riflesso?
        Ricordi cosa ci è permesso?

        Ti amai, Ti amo, ti amerò.
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          Scritta da: Ilaria Mondani
          in Poesie (Poesie personali)

          21 Giugno 2003

          Era una tranquilla giornata,
          mi trovavo a casa mia,
          è arrivata una telefonata...
          ... mamma è andata via...

          Non ero preoccupata,
          giocavo tranquillamente.
          Ero a casa con la tata,
          non pensavo a niente.

          Non pensavo fosse successa la tragedia
          che mi avrebbe sconvolto la vita.
          Avrei voluto spaccare una sedia:
          ormai la bellezza del mondo era finita.

          Non pensavo fosse successo
          ciò che avrebbe cambiato il mio modo di vivere...
          non pensavo che l'uomo sapesse
          non far nulla tranne che uccidere.

          Mamma tornò piangendo...
          era disperata.
          Prese il telefono tremando...
          fece una telefonata.

          Poi, mi spiegò tutto.
          Mi spiegò perche piangeva...
          ... così il mondo sembrò più brutto...
          era successo ciò che temeva.

          Dopo tanti, tanti giorni,
          attendo, sfogliando foto,
          che quella persona ritorni,
          di sentire un rombo di moto.

          In sogno mi è venuto...
          ... sorrideva...
          io così ho potuto
          sapere che non piangeva.

          Sol questo mi rendeva contenta
          e piena di speranza.
          La vita mi sembrava spenta...
          pregavo nella mia stanza.

          Ma mal è finita la situazione:
          addio all'allegria...
          è morto il mio Papone...
          ... se ne è andato via.

          Addio.
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            Scritta da: Dario Ziviani
            in Poesie (Poesie personali)

            La salvezza

            Come lampi in una notte
            Siete arrivati nel mio mondo
            Mi avete preso per mano e condotto fuori da un baratro
            Dove senza fine continuavo a scendere

            Nei vostri occhi trovo il conforto di un abbraccio materno
            Nelle vostre parole la dolce melodia di un gabbiano in volo sul mare
            Nei vostri sorrisi la cura di ogni mio tormento
            Nei vostri cuori pezzi della mia anima

            Continuamente temo di perdervi
            Non per egoismo
            Ma perché siete parte di me
            Niente potrà bastare per ringraziarvi

            Nessuna parola
            Nessun gesto
            Condivido con voi solo ciò che mi avete ridato
            La Vita.
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