Tu con la tua anima disperatamente dannata, mi hai incatenata, incantata. I tuoi occhi scrutano perversi il mondo, e profondamente lo vogliono, lo cercano. Tu non sei che un angelo, un angelo dannato, destinato ad una vita lugubre, buia, eppure vedi una luce che ogni mortale ignora, hai aperto una porta alla sapienza eterna e vera, e per questo condannato e forse un giorno ingiustamente... giustiziato. La tua bocca parla di cose proibite, di verità censurate, critica le assurdità del mondo. Eppure tu non sei che un angelo, un angelo destinato ad una vita solitaria, lunga e dura come rigidi inverni. Come gelo, la società, su di te s'abbatterà per soffocare la tua sete di verità e giustizia, chiusi nella loro ignoranza, non vorranno vedere, non vorranno sentire. Eppure tu, dolce, dannato, triste angelo, non farai che aumentare il calore, la passione, che dimorano in te, che ti danno una ragione per vivere. A volte vorresti che mai la tua mente fosse stata illuminata: è difficile combattere da soli, e piangi nel tuo silenzio, e un rosso scarlatto scende sulle tue guance. Gridi, gridi pietà ad una vita più volte rinnegata, ma tu sei il prescelto, non sei che un portatore di felicità, di serenità. Eppure vivi nella disperazione, nel tuo dolore, mascherandolo, nascondendolo a te stesso, vivi le pene dell'inferno, solo per portare un po' di pace. Ma tu, tu non sei che un angelo, tu sei innocente, ma per il mondo sei il male, sei le loro paure, sei le loro perversioni, sei ciò che rifiutano. E per me, non sei che l'amore, la passione, il fuoco, la sapienza, la verità, sei il mio spirito, la mia anima, tu che mi proteggi sotto le tue ali, che mi guidi con la tua mano, che mi parli con gli occhi, tu che sei la mia salvezza, tu: il mio angelo nero.
Io sono l'uomo che divenne donna, io sono il caos che divenne ordine, io sono la bontà che divenne cattiveria, io sono il cielo che divenne terra, io sono il fuoco che divenne acqua, io sono la spada che divenne fiore, io sono tutto che divenne nulla, io sono il regalo che divenne il dispetto, io sono la vita eterna e la morte, io sono il dolore che divenne solievo... io sono... l'Amore.
Tanti anni ti sono stata vicino, nella tua malattia, nella tua sofferenza, nella tua forza di volontà a restare attacata alla vita che ti aveva donato tanta sofferenza ed in una mattina di dicembre sei volata via, da quel Dio che ora abbracci... ma sarai sempre nel mio cuore... Mamma.
Nella mia vita mi hai insegnato tante cose... mi hai insegnato a conoscerti mi hai insegnato ad amarti mi hai insegnato ad essere donna mi hai insegnato ad essere mamma ed ora io non posso più fare a meno di te! Ti amo.
Se tu fossi una stella, giuro... non dormirei mai per guardarti brillare fino alla fine, fino a quando la tua lucentezza svanirebbe pian piano ma io sarei lì ad aspettare una nuova notte per rivederti.
Se tu fossi il mare ti rivedrei ogni giorno nei miei occhi e sfiderei ogni tempesta, ogni vento pur di toccarti...
Se tu fossi il cielo morirei pur di raggiungerti...
Vorrei essere sole per sciogliere il ghiaccio che ha intrappolato il tuo cuore; vorrei avvolgerti d'amore, vorrei proteggerti, ma ho bisogno del tuo aiuto, non permettere che la disperazione ti avvolga nell'oscurità...
Tu sei l'eternità, la dolcezza di un bacio senza fine. Delitto e castigo del cuor mio. Mi tenti, mi abbagli... io, persa di te. Di ogni tuo sguardo, di ogni tua parola e carezza che dolcemente mi doni in quegli attimi di puro amore, attimi indimenticabili, attimi pieni di gioia, accanto a te mia dolce metà.
Tu sei l'eternità, la dolcezza di un bacio senza fine. Delitto e castigo del cuor mio. Mi tenti, mi abbagli... io, persa di te. Di ogni tuo sguardo, di ogni tua parola e carezza che dolcemente mi doni in quegli attimi di puro amore, attimi indimenticabili, attimi pieni di gioia, accanto a te mia dolce metà.
Ogni notte penso a te. Ogni notte sveglia, sognando solo te, piangendo per te. Ogni notte è un susseguirsi di dolci attimi vissuti con te. E così... ogni ogni notte, volo da te.
Sei la notte che mi avvolge, la luna che splende nel mio cielo, il vento che accarezza i miei pensieri, il canto di un amore... dolce, tenero sogno, del mio cuore...