Poesie personali


Scritta da: Mauro Albani
in Poesie (Poesie personali)
Vorrei respirare l'aria dei tuoi risvegli
mentre un sospiro ti fa immaginare il mio viso;
giocare con i tuoi capelli
mentre mi guardi con severo interesse;
essere presente nel tuo cuore e nella tua anima
come una presenza non ingombrante ma garbata,
perché la mia vita sente la tua vita
come un fiore si ciba di luce
come il mare culla le mangrovie.
A volte un sogno può essere realtà
basta guardare l'infinito.
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    Scritta da: Stefano Medel
    in Poesie (Poesie personali)

    Le estati da bambino

    Pomeriggio che non passa mai,
    non sai che fare,
    dove andare,
    con chi parlare;
    la ragazza ha preso il volo;
    ti mancano i giorni dell'adolescenza,
    con la nonna,
    la vecchia casa,
    il tempo,
    che passava tranquillo,
    l'orto,
    il vecchio pozzo;
    gli anni sono volati,
    troppo in fretta.
    Composta martedì 23 giugno 2015
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      Scritta da: Rosa Di Lernia
      in Poesie (Poesie personali)
      L'uomo che ti spoglia l'anima
      È lui che sa amare te e non il tuo corpo
      È lui che sa leggerti come fossi un libro
      Che sa leggere le tue emozioni e viverle da protagonista
      Che riesce a vedere le tue lacrime nascoste riuscendo ad asciugarle
      Che riesce a strapparti un sorriso solo a guardarti
      Non accontentarti mai di complimenti banali
      Essere donna non è essere femmina
      Lasciarsi prendere ed
      acconsentire alla falsa apparenza è da femmina
      Per l'uomo che ti legge l'anima sarai sempre te stessa
      Lui non guarda ciò che indossi ma ciò che la tua anima sveglia in lui
      Per lui sarai unica quella che fa la differenza tra l'essere femmina e l'essere una vera donna.
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        Scritta da: Consiglia Liaci
        in Poesie (Poesie personali)

        Angeli di luce

        Non importa la distanza,
        non esiste il tempo,
        conta invece che siamo
        un'anima sola.
        È perduto il ricordo
        di ciò che eravamo,
        di quel Sempre dimenticato
        che esisteva ancor prima
        di questa terrena conoscenza,
        quando si camminava
        tra le stelle e il cielo
        ed eravamo noi,
        angeli di luce.
        Ma se chiudi gli occhi
        mi vedrai perché
        sono già in te
        e la mia voce sentirai
        nel battito del tuo cuore.
        Composta sabato 28 marzo 2015
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          Scritta da: Andrea De Candia
          in Poesie (Poesie personali)
          Ho paura che il sangue
          sbotti dalla penna,
          che mi sporchi tutto,
          che perda il controllo,
          che questa clessidra
          non regga più il tempo.

          Ma pure se fosse,
          il conto che lascio
          sarebbe in sospeso,
          la metà perduta
          di un lungo futuro
          andrebbe ad un altro,
          perché il mio fardello
          è l'unica cosa
          che mi vivrà innanzi.
          Composta domenica 21 giugno 2015
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            Scritta da: Consiglia Liaci
            in Poesie (Poesie personali)

            Legàmi

            Tu resti sempre in me
            non vai via
            nemmeno quando
            chiusi gli occhi
            abbandono questa realtà
            e vago nel regno del sogno
            anzi ancor di più ti penso.
            Non si spezza il filo
            non si taglia il legame
            così stretto è il nodo
            si scioglie soltanto
            un ricordo lontano
            di un'altra vita insieme
            quella che ritorna e rivive
            perché da sempre siamo noi.
            Composta lunedì 22 giugno 2015
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              Scritta da: Carlo Bisecco
              in Poesie (Poesie personali)

              Regalami ancora un'alba

              Pronto, pettirosso, per spiccare nuovo volo,
              trafitto da spine,
              cadi
              tra conchiglie e dune di sabbia.
              Ti dibatti e canti,
              flebile suono,
              tra tempestosi venti di levante.
              Lenta la notte scende e copre il tuo sguardo
              che si spegne con atroce dolore
              e gridi alla luna:
              "regalami ancora un'alba".
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                Scritta da: Stefano Medel
                in Poesie (Poesie personali)

                Io, un artista

                La gente giudica facilmente,
                ma non sa niente,
                non sa nulla di me;
                di quello che sono,
                delle mie idee,
                la mi arte,
                le mie lettere,
                sono un po' artista,
                un po' scrivano,
                un po' satiro,
                un po' polemico;
                sono un artista,
                non facile da capire,
                da spiegare,
                e vivo con le mie idee,
                la mia fantasia,
                il mio estro;
                la gente non capisce,
                non capisce e mi odia,
                ride e parla,
                ma io sono un artista,
                che non si può spiegare.
                Composta mercoledì 24 giugno 2015
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