Scritta da: Angelo Michele Cozza
in Poesie (Poesie personali)
La Mia Fuggente Vita
La mia fuggente vita
è come questo cielo
denso di nerocupe nubi
accresciute da rivoli di fumo
levatosi da illusioni;
come lago nella foschia
cintato vi appare talvolta
un sorgivo pozzo di sole.
Tra fiato e controfiato
giorni e anni la elidono
rigenerazioni interiori deluse
fanno valigie e svaniscono
senno e senso in vuoti gorghi
lontano se ne vanno via
dopo che un vento li scuote.
La mia fuggente vita
sta calando nel fosso:
senza sguardi né domani:
ecco già allenta le mani
dalla stretta di speranza e amore.
Al volante della sua penombra...
di oltre morte discute
con un Dio elusivo
e aberrante che non conosce;
costretta nel mio spazio di uomo
altro increato largo cerca
in un'orrenda assenza di luce.
Fuori del tempo, forse, vi sarà
un lucore senza ombre...
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