I'me ne vaglie e nen me cure, ma la pizza t'ha cuotte ru cure.
Io me ne vado e non mi preoccupo, ma la pizza ti ha bruciato il sedere.
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I migliori proverbi inseriti da Silvana Stremiz
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Barku s'ka veshe.
La pancia non ha orecchie.
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Bellezza un si ne magna.
Dalla bellezza non si mangia.
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Chi a crëd a spera, chi a crëd nen a piora.
Chi crede, spera, chi non crede piange.
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L'è mei morì di frecc che lavurà per ciapà cald.
È meglio morire di freddo che lavorare per scaldarsi.
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Se te vèdi de rar, me regordi despèss;
Se te vèdi despèss me regordi de rar
Se ti vedo di raro mi ricordo spesso (di te):
se ti vedo spesso mi ricordo raramente.
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Mur d'inverno, mur eternu.
Muro d'inverno, muro eterno.
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Scritto da: Silvana Stremiz
in Proverbi (Val Camonica)
'N Avrìl 'l tàca pò 'l mànech de'n badìl.
Ad Aprile fiorisce anche il manico del badile.
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Crist i face e a madonn l'accocchio.
Gesù li fa e la Madonna li unisce.
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O ben' tusu o mal' tusatu, in quattru jorn hè appariatu.
O ben tosato o mal tosato, dopo quattro giorni torna uguale.
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