Sotto il segno dell'ofiuco
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...per il lago. Patricia tentava in tutti i modi di uscire dall'acqua, ma il ghiaccio circostante era troppo scivoloso. Sentì i passi di qualcuno dietro di lei, e girandosi vide Galil, il ragazzo che le era sempre piaciuto. Quella vena di misterioso, di intelligenza, lo facevano apparire molto appetibile. Sorrise compiaciuta e gli tese la mano, per essere salvata, come in un film. Galil, che prima le sorrideva, ora la stava guardando con un torvo e cupo sguardo. Patricia, lo guardò interrogativa. Galil poggiò un piede sulla testa della povera ragazza, che andò giù affogando. Dimenandosi, cercava disperatamente di tornare all'aria aperta per inspirare. Morì annegata. Prima di farla andare giù, le tolse la sciarpa, affinché gli altri ragazzi potessero capire che qualcuno era finito in quelle acque gelide e ostili. Galil se ne andò e sparì tra gli alberi spogli. Quando arrivarono i soccorsi, chiamati dai ragazzi insospettiti, trovarono i tre corpi quasi ibernati, e nel dolore dell'intero paese, cominciava anche a crescere la paura. Perché fino a quando c'erano state solo 6 sparizioni, si parlava ancora di coincidenza, ma ora, Hoffenheim era spettatrice di una violenza efferata, che si annidava in tutta la città. Chissà che fine avevano ... [segue »]
Composto mercoledì 22 giugno 2011
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