Un Felice equivoco
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.....
- Non mi hai risposto. Che differenza fa? Lo incalza lei.
-...
Lei prosegue, espirando lentamente ma in modo percettibile – Dimentichi che questa non è la mia prima moto. So leggere una scheda tecnica. E sì, 220 chili sono tanti per me, a moto ferma. Ho imparato a gestire l'equilibrio. Sul forum cercavo informazioni diverse, volevo sentire le impressioni di chi con questa moto ci gira, le ho lette e mi sembravano buone. L'ho comprata.
- Ma perché un nick-name maschile?
- Perché Nico è l'abbreviazione del mio nome. La gente mi chiama Nico, non Nicoletta. E... - esita un momento – e perché essere donna rende tutto più difficile – aggiunge, con un tono di voce più basso, senza scandire troppo le parole.
Ora è lui a fissarla, con attenzione.
- Non per me, vedi. Io sono sempre la stessa. – continua - o almeno così credo. Ma il modo in cui si comportano gli altri, il modo in cui ti trattano, cambia. Nella vita reale non posso nascondere il mio sesso. È la prima cosa che notano, tutti. Ed è la caratteristica su cui si basano, tutti, per impostare qualsiasi rapporto, per modulare le conversazioni, per elargire consigli ... [segue »]
Composto mercoledì 31 agosto 2016
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