Essere iscritti ai movimenti pro o contro Grillo è la sorte comune di tutti gli indignati. Spesso si iscrivono prima all'uno, poi all'altro movimento (passando così dalle 5stelle alle 5stalle).
I nauseati, invece, spesso anche affamati, desiderano ardentemente l'espatrio, o semmai anche l'esilio, volontario o coatto che sia. E' ormai una fuga in massa di pizzaiuoli, braccianti e fisici nucleari: fuga di coltelli, di martelli e di cervelli. Tra poco comincerà anche la fuga dei potenti e degli onorevoli, con annessi codazzi di lenoni e zoc*cole: Hamamet insegna...
Insomma, tutti a Lampedusa: chi viene e chi andrà, in un feroce meccanismo di ricambio finale della popolazione di questo povero stivale scassato.
Ciò che è davvero splendido della musica è la sua universalità, che supera ogni differenza di linguaggio: un brano musicale non ha bisogno di traduzioni.
In questo tuttavia ha le stesse inaudite possibilità delle percosse (di cui schiaffoni e manganellate sono solo alcuni degli infiniti "strumenti").
Sotto altro aspetto, esistono anche musiche e musicanti atti ad offendere l'udito di chi abbia la sventura di sperimentarne l'ascolto...
Comprova ulteriore che il bello e il brut*to, il buono e il cat*tivo, il piacevole e lo spiacevole sono intimamente connessi a questo mondo, e non possono esser definiti se non l'uno per mezzo dell'altro.
Dopo la relatività ristretta e la relatività generale, questa relatività concettuale sembra l'unica (e dolente) conclusione logica cui ci sia dato pervenire nel mare magnum delle credenze e delle opinioni.
SEMBRA, naturalmente; ma sicuramente ed assiomaticamente NON E' COSI'. Esistono infatti pressoché infiniti depositari di verità, e ciascuna di queste verità appare dotata del potere di escludere tutte le altre, e ciascuno ritiene di esserne depositario e custode. Possibile chequalcuno non abbia sicuramente ragione?
E' forse questo il motivo per cui, ricorrentemente, l'unica soluzione, per chi di volta in volta ha ragione, è caricare gli studenti. Chi infatti, più degli studenti, oppressi e contristati da ogni forma di addottrinamento, è in grado di percepire le false verità propinate dogmaticamente, e l'assurdo di conti intellettuali (e non intellettuali) che non tornano e non possono tornare?
Ho sempre proposto, e non mi sono mai stancato di proporre, contro chi di volta in volta "ha ragione" e mette mano al manganello, l'uso di un delicato strumento denominato "lingua di Menelik": l'unica possibile via di rivoluzione passa infatti per la via della dissacrazione, il cui principale veicolo di trasporto è sempre stato e sempre sarà lo sberleffo.
Fine della elucubrazione sul tema.
11 anni fa
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I nauseati, invece, spesso anche affamati, desiderano ardentemente l'espatrio, o semmai anche l'esilio, volontario o coatto che sia. E' ormai una fuga in massa di pizzaiuoli, braccianti e fisici nucleari: fuga di coltelli, di martelli e di cervelli. Tra poco comincerà anche la fuga dei potenti e degli onorevoli, con annessi codazzi di lenoni e zoc*cole: Hamamet insegna...
Insomma, tutti a Lampedusa: chi viene e chi andrà, in un feroce meccanismo di ricambio finale della popolazione di questo povero stivale scassato.
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In questo tuttavia ha le stesse inaudite possibilità delle percosse (di cui schiaffoni e manganellate sono solo alcuni degli infiniti "strumenti").
Sotto altro aspetto, esistono anche musiche e musicanti atti ad offendere l'udito di chi abbia la sventura di sperimentarne l'ascolto...
Comprova ulteriore che il bello e il brut*to, il buono e il cat*tivo, il piacevole e lo spiacevole sono intimamente connessi a questo mondo, e non possono esser definiti se non l'uno per mezzo dell'altro.
Dopo la relatività ristretta e la relatività generale, questa relatività concettuale sembra l'unica (e dolente) conclusione logica cui ci sia dato pervenire nel mare magnum delle credenze e delle opinioni.
SEMBRA, naturalmente; ma sicuramente ed assiomaticamente NON E' COSI'. Esistono infatti pressoché infiniti depositari di verità, e ciascuna di queste verità appare dotata del potere di escludere tutte le altre, e ciascuno ritiene di esserne depositario e custode. Possibile chequalcuno non abbia sicuramente ragione?
E' forse questo il motivo per cui, ricorrentemente, l'unica soluzione, per chi di volta in volta ha ragione, è caricare gli studenti. Chi infatti, più degli studenti, oppressi e contristati da ogni forma di addottrinamento, è in grado di percepire le false verità propinate dogmaticamente, e l'assurdo di conti intellettuali (e non intellettuali) che non tornano e non possono tornare?
Ho sempre proposto, e non mi sono mai stancato di proporre, contro chi di volta in volta "ha ragione" e mette mano al manganello, l'uso di un delicato strumento denominato "lingua di Menelik": l'unica possibile via di rivoluzione passa infatti per la via della dissacrazione, il cui principale veicolo di trasporto è sempre stato e sempre sarà lo sberleffo.
Fine della elucubrazione sul tema.