A mio avviso Ada esprime un dubbio che permane irrisolto.
Nulla è giusto perché è giusto: con la tautologia non si arriva da nessuna parte. E' necessario un metro per valutare ciò che è giusto e ciò che non lo è.
Questo metro non può essere il dolore: non sempre ciò che è giusto arreca dolore, come non sempre ciò che è doloroso è per ciò solo giusto.
Se il criterio della giustizia è un criterio etico, questo criterio va espresso, e non lasciato al sentire individuale, cioè a quanto di più nebuloso ed ingannevole possa esistere. Basti pensare che Bin Laden e i suoi accoliti ritenevano "giusto" abbattere le torri gemelle, e HANNO DATO LA VITA per questo “ideale”.
L'etica cristiana è secondo me l'unica adatta alla bisogna. Ritengo perciò molto importante chiarire in questo senso il dubbio di Ada. Solo l'amore del prossimo, Ada, unitamente all'amore DEL NEMICO E DEL PERSECUTORE, è INEVITABILMENTE giusto.
Esprimo dunque con la massima chiarezza il mio pensiero: l’AMORE INCONDIZIONATO è l'unica cartina di tornasole di ciò che è giusto. Amore e giustizia coincidono. Tutto il resto è vanità, illusione e follia.
13 anni e 3 mesi fa
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L'uomo conosce il mondo ed esprime il suo pensiero ed i suoi sentimenti attraverso vari mezzi, tutti di pari dignità. Ma la massima dignità l'essere umano la attinge nell'azione. Senza un agire illuminato e coerente qualsiasi pensiero scientifico o filosofico o qualsiasi espressione artistica è vuota esercitazione teorica.
13 anni e 3 mesi fa
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Vincenzo, mi sia consentito alzare sommessamente la voce (è possibile, quantunque incredibile:) contro le cadute di stile che potrebbero far deragliare il tuo treno... : (
Oltretutto... non ti stavi preparando per la semifinale???
: ))))))))))))
Vincenzo, è ormai passata un'ora e Giulio non ha risposto; ma - tu lo sai - si tratta di persona molto civile e delicata... non credo si possa desumerne con certezza il "caso negativo". :)))))
13 anni e 3 mesi fa
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Durevolezza situazione felicità in essere conduce sottoscritto a non temere incombere mese di Settembre. Stop. Resto attesa conoscere esito semifinali (ed eventuale finale). Sottolineo nondimeno possibilità illecito sportivo da parte Pontefice. Pax vobiscum - Pino
13 anni e 3 mesi fa
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"Il cantare che facciamo quando abbiamo paura non è per farci compagnia da noi stessi, come comunemente si dice, né per distrarci puramente, ma (...) per mostrare e dare a intendere a noi stessi di non temere. La quale osservazione potrebbe forse applicarsi a molte cose e dare origine a parecchi pensieri."
G. Leopardi
13 anni e 3 mesi fa
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Nulla è giusto perché è giusto: con la tautologia non si arriva da nessuna parte. E' necessario un metro per valutare ciò che è giusto e ciò che non lo è.
Questo metro non può essere il dolore: non sempre ciò che è giusto arreca dolore, come non sempre ciò che è doloroso è per ciò solo giusto.
Se il criterio della giustizia è un criterio etico, questo criterio va espresso, e non lasciato al sentire individuale, cioè a quanto di più nebuloso ed ingannevole possa esistere. Basti pensare che Bin Laden e i suoi accoliti ritenevano "giusto" abbattere le torri gemelle, e HANNO DATO LA VITA per questo “ideale”.
L'etica cristiana è secondo me l'unica adatta alla bisogna. Ritengo perciò molto importante chiarire in questo senso il dubbio di Ada. Solo l'amore del prossimo, Ada, unitamente all'amore DEL NEMICO E DEL PERSECUTORE, è INEVITABILMENTE giusto.
Esprimo dunque con la massima chiarezza il mio pensiero: l’AMORE INCONDIZIONATO è l'unica cartina di tornasole di ciò che è giusto. Amore e giustizia coincidono. Tutto il resto è vanità, illusione e follia.
Oltretutto... non ti stavi preparando per la semifinale???
: ))))))))))))
G. Leopardi