La preghiera vera è vita vissuta consapevolmente, e contatto col fuoco centrale e con tutti gli altri fuochi esistenti. E'la cosa più pratica che possa esistere, perché in grado di muovere forze superiori ed inimmaginabili ad ogni singola capacità ed indagine umana.
Allora la soluzione è trovata: devi tentare di sorriderti anche quando non abbassi la guardia, e il gioco è fatto.
Lo so che è difficile. So anche che io non conosco nulla di te.
Però credo che se si riesce a vivere la vita guardando se stessi "dal di fuori" o "dall'alto", cioè in una visuale più ampia, i nostri problemi rimpiccioliscono e aumenta a dismisura la percezione dell'armonia e della bellezza che ci circonda. Percezione che cattura, dà gioia, e ci fa vivere nella nostra giusta dimensione di parte e non centro del tutto.
Perché 7,50 in due voti? Io a questa frase do 10. Ci mancherebbe anche che non dovessimo vivere la vita a modo nostro!!
L'importante, semmai, è riflettere su quel modo.
Ma sempre nostro deve essere. Altrimenti è la fine.
Il fondamentalismo nasce dalla pretesa di ritenersi depositari della verità, e di avere in ogni caso una ragione da imporre agli altri. In questo senso, esso non è soltanto religioso, o confinato ad alcune zone del pianeta. Accanto al fondamentalismo islamico, che affligge talune popolazioni, esistono anche nella nostra "evoluta" (e decadente) società occidentale diversi altri "fondamentalismi", che rappresentano (al pari dei fondamentalismi religiosi) squilibrate esasperazioni di situazioni, ideologie o addirittura rivendicazioni: un fondamentalismo scientifico ( lo scientismo), per cui solo la scienza ha un valore teoretico; un fondamentalismo ateo, per cui tutti i credenti altro non sono che fe*ssi; un fondamentalismo capitalistico, per cui le "leggi del libero mercato" sono imprescindibili leggi di natura cui non ci si può che assoggettare; un fondamentalismo proletario, per cui chiunque possieda qualcosa "deve" per forza averla rubata; un fondamentalismo maschilista, che ha in odio i ga*y; un fondamentalismo ga*y, per cui ga*y è meglio; un fondamentalismo femminista, il cui recondito ideale è il ritorno alla ginecocrazia; e così via, dovunque c'è un'idea, o anche una giusta rivendicazione, esiste anche la sua esasperazione fondamentalista.
Il problema è quindi molto più complesso, ed è radicato nell'animo umano, di sua natura tendente (finora) alla sopraffazione anziché alla tolleranza e alla collaborazione.
Personalmente, sono un fondamentalista del dialogo e della buona creanza. : ))))))))
Lo so che è difficile. So anche che io non conosco nulla di te.
Però credo che se si riesce a vivere la vita guardando se stessi "dal di fuori" o "dall'alto", cioè in una visuale più ampia, i nostri problemi rimpiccioliscono e aumenta a dismisura la percezione dell'armonia e della bellezza che ci circonda. Percezione che cattura, dà gioia, e ci fa vivere nella nostra giusta dimensione di parte e non centro del tutto.
L'importante, semmai, è riflettere su quel modo.
Ma sempre nostro deve essere. Altrimenti è la fine.
Il problema è quindi molto più complesso, ed è radicato nell'animo umano, di sua natura tendente (finora) alla sopraffazione anziché alla tolleranza e alla collaborazione.
Personalmente, sono un fondamentalista del dialogo e della buona creanza. : ))))))))