Esperienze


Scritto da: Franco Rinaldi
in Diario (Esperienze)
Siamo numeri in un posto chiamato mondo, siamo la somma di due persone, viviamo nei numeri di una carta colorata... di una data, di un giorno preciso. Siamo numeri di un luogo civico spesso anemico, siamo numeri in un gruppo senza identità. Diventiamo numeri nel corso della vita, quando poi tutto si spegne ritorniamo ad essere numero con tanto di data restando per sempre un numero... per sempre. Sempre un numero.
Composto martedì 17 aprile 2018
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    Scritto da: Fily Russo
    in Diario (Esperienze)
    A volte penso di vivere a metà. Una vita che si divide tra passato e presente, tra quello che era e quello che è. Tra i sogni del passato e la realtà del presente. A volte credo di non riuscire a vivere completamente al centro e mi dimeno, ma non mi arrendo. Vivo tra il brivido e il tormento, ma non rinuncio a quello che ho provato.
    Composto lunedì 14 maggio 2018
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      Scritto da: Giancarlo Modarelli
      in Diario (Esperienze)
      L'infelicità di un uomo non è dovuta dalla abitudine di solitudine, ma è partorita dalla inutilità multipla di pensieri senza idee rassicuranti.
      Più si avverte la lontananza di una persona e più il tempo si avvicina pareggiando l'attesa come impresa.
      L'utilità e la disponibilità è chiusa dentro di noi nella testa e nel cuore come totalità.
      L'uomo avverte la totale solitudine quando viene escluso dalla società e dalle quotidiane abitudine famigliare che sottrae tempo e spazio e interferisce come massa di scambio.
      Composto domenica 6 maggio 2018
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        Scritto da: Michela
        in Diario (Esperienze)
        Può essere mutevole il nero?
        SI
        Il nero muta, avvolge, indugia nelle carezze, s'infila tra costole e carne.
        Il nero mangia l'anima tra estasi e tormento.
        Il nero sbatte le palpebre guardandoti.
        Il nero vive tra le parole di rauche poesie.
        Il nero annega tra morsi e deliri.
        Il nero è frutto di folgori e di inverni, è figlio dei clangori di lame.
        Il nero colora il pudico tramonto facendogli peccato.
        Il nero racconta, respiralo, in un ultimo mortale bacio.
        Composto sabato 16 dicembre 2017
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