Povero illuso credi che sia solo tua, adesso che il suo vero amore non la può abbracciare, ma sappi, nel cuore rimarrà ogni emozione che l'ha fatta tremare e quello che oggi gli è lontano, lo stringerà più forte ancora domani.
Ci sono ricordi che ci riportano a rivivere qualcuno che abbiamo amato moltissimo e che ora non c'è più. La memoria, è una casa disabitata dove echeggiano i ricordi.
Al giorno d'oggi guardiamo più apparenze che persone. Trova chi riesce a farti innamorare della sua essenza: della sua persona, del suo modo di essere e di come riesce a farti sentire.
Ricordiamoci sempre che nella vita la cosa più bella da donare a un avversario è clemenza, al tuo nemico il perdono, a un amico/a vero la tua presenza, al tuo amore il tuo cuore e l'affetto profondo, a tuo figlio/a la tua presenza, l'ascolto incondizionato e il buon esempio, ai tuoi genitori, un amore profondo rendendoli fieri del comportamento e dei valori che hanno compiuto in tè. E a chi ha bisogno carità e comprensione. E a noi stessi la generosità, donandoci ciò che siamo.
Quando si ama veramente ogni giorno sentirai emozioni nuove, ogni carezza, ogni bacio saranno sempre nuove, e domani diverse ancora, e così per sempre.
Di colpo apro gli occhi, siamo ancora abbracciati come ci siamo addormentati, guardo l'ora... quanto tempo sono stato senza pensarti... dormi... il mio movimento ti ha fatto girare, un tenue chiarore filtra nella stanza, la luna si sta spegnendo per andare ad illuminare un'altra notte dall'altra parte del mondo e lascia spazio a una nuova alba. Sei bella da morire, il viso sorridente il corpo supino in posizione equivoca sembra quasi tu stia ripensando a poche ore prima, anche la pelle profuma ancora di passione. Ti guardo, ti accarezzo i capelli, ti bacio dolcemente la fronte, la punta del naso, le tue labbra... come sei bella! Non resisto... quel seno che invoca carezze... dolcemente ne stingo i capezzoli tra le labbra ne sento la consistenza, poi giù per arrivare al paradiso... sublime visione! La sfioro con l'alito caldo, la vedo sbocciare come una rosa sotto il tepore dei primi raggi del sole... due gocce come rugiada spuntano che mi accingo a raccoglierle con un dolce bacio... mai migliore sapore ho assaggiato... scusami amore mio, ti ho svegliata?
È questo malessere che ormeggia nelle anime sensibili, questo zainetto pesante che aiuta sul ponte del pregiudizio, queste ali che vanificando il volo, conducono al sogno.
I giorni passano, uno dopo l'altro. Inconsapevole è chi perde i minuti senza amore; incosciente chi trascorre inutilmente il tempo senza uno spasimo, senza la violenta percossa di una carezza, senza la dolcezza invadente e premurosa di un amore.