Poesie d'Autore


Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie d'Autore)

Senza amore

Da questo momento vivrò senza amore.
Libera dal telefono e dal caso.
Non soffrirò. Non avrò dolore né
desiderio.
Sarò vento imbrigliato, ruscello di
ghiaccio.

Non pallida per la notte insonne –
ma non più ardente il mio volto.
Non immersa in abissi di dolore –
ma non più verso il cielo in volo.
Non più cattiverie – ma nemmeno
gesti di apertura infinita.
Non più tenebre negli occhi, ma lontano
per me non s'aprirà l'orizzonte intero.

Non aspetterò più, sfinita, la sera –
ma l'alba non sorgerà per me.
Non mi inchioderà, gelida, una parola –
ma il fuoco lento non mi arderà.
Non piangerò sulla crudele spalla –
ma non riderò più a cuore aperto.
Non morrò solo per uno sguardo –
ma non vivrò realmente mai più.
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    Scritta da: Silvana Stremiz
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Hymnus ad nocturnum

    Ho la calma di un morto:
    guardo il letto che attende
    le mie membra e lo specchio
    che mi riflette assorto.

    Non so vincere il gelo
    dell'angoscia, piangendo,
    come un tempo, nel cuore
    della terra e del cielo.

    Non so fingermi calme
    o indifferenze o altre
    giovanili prodezze,
    serti di mirto o palme.

    O immoto Dio che odio
    fa che emani ancora
    vita dalla mia vita
    non m'importa più il modo.
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      Scritta da: Silvana Stremiz
      in Poesie (Poesie d'Autore)
      Sarò una stella come le altre
      perché non c'è stella che s'inabissi
      ognuno rimane lungo il cielo
      lungo il lago ghiacciato
      ed io sono quel punto che rimane là,
      tra il cielo e la terra,
      sono il tu dove passa la mia anima
      perché tutto è fermo,
      i paesi che sfociano in vallate
      e non c'è morte, una soltanto,
      che si distingua dalla vita.
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        Scritta da: Silvana Stremiz
        in Poesie (Poesie d'Autore)
        Come fare per dimenticare!
        Ma potrebbe insegnarlo?
        Si dice sia tra le arti la più facile
        quando si impara il metodo.

        Cuori duri son morti
        nell'acquisirla, eppure
        il sacrificio per la scienza adesso
        è piuttosto comune.

        Sono andata anche a scuola
        ma non ne son uscita più informata -
        il mappamondo non lo può insegnare
        e non serve a niente il logaritmo.

        "Come dimenticare"!
        Venga qualche filosofo a spiegarmelo!
        Ah, essere eruditi
        quanto basta asaperlo!

        C'è scritto in qualche libro?
        In questo caso io potrei comprarlo -
        È simile a un pianeta?
        I telescopi potrebbero scoprirlo -

        Se invece è un'invenzione
        deve avere un brevetto.
        E tu, dimmi, lo sai,
        rabbi del libro saggio?
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          in Poesie (Poesie d'Autore)
          Chi sei tu, lettore che leggi
          le mie parole tra un centinaio d'anni?
          Non posso inviarti un solo fiore
          della ricchezza di questa primavera,
          una sola striatura d'oro
          delle nubi lontane.
          Apri le porte e guardati intorno.
          Dal tuo giardino in fiore cogli
          i ricordi fragranti dei fiori svaniti
          un centinaio d'anno fa.
          Nella gioia del tuo cuore possa tu sentire
          la gioia vivente che cantò
          in un mattino di primavera,
          mandando la sua voce lieta
          attraverso un centinaio d'anni.
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            in Poesie (Poesie d'Autore)
            Credevo che il mio viaggio
            fosse giunto alla fine
            mancandomi oramai le forze.
            Credevo che la strada
            davanti a me
            fosse chiusa
            e le provviste esaurite.
            Credevo che fosse giunto
            il tempo
            di trovare riposo
            in una oscurità pregna
            di silenzio.
            Scopro invece che i tuoi
            progetti
            per me non sono finiti
            e quando le parole ormai
            vecchie
            muoiono sulle mie labbra
            nuove melodie nascono dal
            cuore;
            e dove ho perduto le tracce
            dei vecchi sentieri
            un nuovo paese mi si apre
            con tutte le sue meraviglie.
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