Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)
La gioia mi assale,
l'amore
mi prende per mano.

Nessuno mi vede,
nessuno capisce
cosa accade
dentro me.

Nessuno mai potrà capire,
or potrei anche morire,
se mi prendi per mano
se mi dici io ti amo.

L'amore che provo
è qualcosa di nuovo
che dentro di me
nasce solo
per te!

È grande il tuo cuore
è pieno d'amore,
sei gentile con tutti
e chiunque
tu aiuti.

E dico... perché...
perché proprio a me
doveva accadere
d'incontrar proprio te?

Tu sei sempre allegro
sei pronto a scherzare,
con tutto e con niente
sei pronto a giocare.

Si vede... si tocca l'amore
che c'è dentro al tuo cuore.

I tuoi occhi rispecchian
l'amor che c'è in te
e ancor dico... perché
perché... proprio a me?

La tua dolce armonia
la tua gran simpatia
fan di te uno e cento
e ogni volta tu...
sei il centro!
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    in Poesie (Poesie personali)

    Guarda all'orizzonte

    Ecco, ora i miei bacini
    porteranno via il dolore
    il mio pensiero soffierà su di te.

    Come una carezza
    delicatamente
    la tua pelle forte
    come una roccia
    contro il tuo dolore renderà.

    I miei sorrisi saranno dentro te
    la tua mente lotterà contro ogni segno
    del tempo trascorso nella sofferenza.

    Sarai finalmente libero da ogni forma
    di impedimento, sarai finalmente libero
    da ogni legame, libero come il vento.

    Tu come il mare impetuoso
    ti dimenerai fino a quel giorno,
    ma ancora per poco.

    Ecco, ora la tua lotta
    giunge al termine!
    Guarda all'orizzonte
    ora il sole splende su di te.
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      Scritta da: Stefano Molisso
      in Poesie (Poesie personali)

      La venere e la perla

      Quel dì vidi una venere
      che nessun artista al mondo
      era capace di rappresentare
      la sua bellezza
      era indescrivibile
      neanche i tesori più antichi
      erano paragonabili a lei
      una venere con un fular bianco
      paragonabile a una perla
      una bellezza accompagnata dalla perfezione
      una venere e una perla
      e al vedere i suoi occhi
      mi sembrava di volare sull'olimpo
      alla sua dimora
      la dimora dell'amore.
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        Scritta da: nyxtitty
        in Poesie (Poesie personali)

        Vola

        Viso d'angelo
        Con le ali spezzate
        troppo alto è il prezzo che hai pagato
        per aver dato amore
        per essere caduta in un orrore... errore...

        quanti sorrisi hai donato...
        quante carezze hai dato...
        quanti silenzi hai regalato...
        e quanti baci hai sognato...

        immaginare che un lampo si abbattesse su di te
        rubandoti tutto ciò non è possibile...
        ma l'uomo ne è stato capace...

        Alzati in volo
        Sopra di noi
        e lascia il male a terra...

        Volteggia
        Sopra di noi
        a ricordarci che gli angeli vanno difesi

        Ma non smettere di danzare sopra le nostre teste
        Per rammentarci che le prossime potremmo essere noi.
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          in Poesie (Poesie personali)
          Dolce visione a me vicina e distante
          Diverrò per te poeta miglior di Dante
          Poiché io scrivo della perfetta perfezione
          Che d'amore mi pervade il cuore già il solo nome
          Sei forse un angelo tu che mi fai sognare?
          Tu che sei bella più del suon del mare?
          Quel ch'io so stella stupenda della notte
          è che a un vita senza di te, preferirei la morte.
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            in Poesie (Poesie personali)

            La logorroica Vita

            Un piccolo giglio sta nascendo dal mio cuor
            dove la mia vita risiede,
            dove la mia vita ride,
            piange,
            è felice,
            ha rabbia,
            dove ha voglia di conoscere
            dove ha voglia di raccontare
            dove ha voglia di esprimersi
            Quel giglio del fior d'inquietudine
            di color verde,
            non riesce ad esprimere
            sue emozioni, suoi sentimenti
            ma solo i suoi sconforti,
            le voglie vitali,
            che mancar non devono.
            Madre Natura così l'ha voluto
            questo piccolo,
            che dopo esser nato,
            muore dando vita ad un altro
            cuore, ad un altro fiore,
            giglio e ad un'altra anima
            innocente, dove nuovi e
            piccoli gigli risiedono,
            uniti dallo stesso dna,
            dagli stessi principi,
            dalle stesse emozioni,
            dalle stesse disperazioni,
            dagli stessi motivi per vivere.
            Ed ecco qui espresso
            il motivo del perché,
            in realtà,
            la vita non muore,
            ma va avanti,
            con lo stesso umore quotidiano.
            Tal giglio ha in cuor suo
            una frase: mai scoraggiarsi
            del mal-operato;
            Ecco il motivo,
            quindi, che
            La vita non muore mai.
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              Scritta da: piumarossa70
              in Poesie (Poesie personali)

              Noi...

              E voglio un prato
              come pavimento, e ciuffi d'erba come
              tappeti,
              una margherita e steli di foglie per abbellire
              un benvenuto,
              e briciole di pane da offrire
              agli ospiti.
              E voglio un cielo con la sua pioggia
              per lavarmi l'anima e lo stesso cielo
              con il suo sole
              per lacrimare gli occhi,
              e voglio la notte per parlare di
              segreti delicati e
              un grande sasso che voglio fare mio.
              E voglio il volo di un insetto per
              giocare,
              e voglio una pozzanghera in terra per
              specchiare me stessa,
              un piccolo albero e uno grande per misurare
              la mia crescita e per alzare gli occhi
              e vedere dove posso arrivare.
              E voglio correre o girare su me stessa
              buttando via scarpe non adatte,
              a piedi nudi sicura di nessun taglio,
              e voglio una foglia se mi facessi male,
              e voglio un bruco da osservare e un passero
              per una piuma.
              E vorrei acqua di mare nelle mani
              da poterti regalare,
              e il volo di falchi in coppia per rimanere
              in un silenzio tiepido di parole da fare uscire.
              E voglio terra battuta e mulinelli di polvere quando
              passa il vento,
              e voglio
              e voglio
              solo tutto vero... e voglio te in noi a dissetarci
              nelle mani
              con la vita.
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