Poesie personali


Scritta da: Franco Mastroianni
in Poesie (Poesie personali)

Mi fermo

Mi arrampico a fatica
e la poca forza fisica rimasta... celata nel sudore mio
si spande
mentre mi aggrappo agli spuntoni dei perché
in mezzo alle montagne di parole
tra gli spaccati... che nascondono domande

più salgo verso l'alto più si fa duro il gelo
lui... attanaglia di sorpresa i miei pensieri
li attorciglia come corde... poi ringhia... morde

le fragili e sottili estremità del corpo accusano il dolore
ma... farò qualsiasi cosa
per impedire al gelo di trovar dimora dentro al cuore

franano sotto i piedi
i cambi repentini miei d'umore
e rotolano a valle senza far rumore

mi fermo... aspetto non ho nessuna fretta
no ho mai dato retta
allo scandire... di metallica lancetta.
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    Scritta da: Franco Mastroianni
    in Poesie (Poesie personali)

    Un giocoso temporale

    Le immagini che danzano riflesse
    nell'acqua dello stagno
    nel fiume... nel torrente
    nel mare... sia pur se non è a specchio
    nella profondità del pozzo
    nell'acqua dentro al secchio
    nelle pozzanghere lasciate
    da un giocoso temporale
    nel vento che fa ondeggiar gli sbocchi
    dove il fiume cerca... d'addolcire il sale
    continuano a danzare i nostri volti
    i nostri corpi
    non ci guardiamo mai dentro
    e... ci lasciamo andare.
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      Scritta da: Salvatore Messina
      in Poesie (Poesie personali)

      Dei figli miei

      È sera
      con gli occhi con la mente
      in te sovrano ed assassino
      s'addormentano l'infami tuoi pensieri
      consacrati
      dei bimbi il corpo dilaniato offeso
      eviscerato inquisito ripudiato cancellato
      il sacro latte di tua madre
      quello che hai infangato ucciso
      ma dei figli miei
      quelli che da mostro immondo
      o da infame vivisettore hai stuprato
      quale altro Dio dalla croce
      me li depone.
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        Scritta da: Anna D'Urso
        in Poesie (Poesie personali)

        Amami senza andare

        Se devi amarmi fallo adesso,
        alla luce del sole prima del tramonto,
        ama la mia anima che hai visto volare,
        le mie lacrime che non hai mai visto scendere,
        amami senza limiti e senza ragione,
        amami senza pietà e senza illusione,
        ama ciò che non sai perché è ciò che ci unisce,
        ama il mio essere senza pelle che ferisce...

        Se devi andare vai adesso che piove sul viso,
        se devi andare vai prima che io mi svegli,
        prima che possa accorgermi che sento quel che senti,
        se devi andare vai adesso che non conosco il sapore
        dei tuoi baci mai avuti dei tuo abbracci non dati...

        Se devi amarmi non andare dove c'è il rancore,
        dove non c'è mai stato il sole,
        se devi amarmi portami nei tuoi pensieri,
        non fermarti ai desideri,
        se devi amarmi, amami adesso,
        prima che il giorno diventi notte e niente sarà più lo stesso...
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          Scritta da: fa
          in Poesie (Poesie personali)
          Tu che volevi fare tanto la diversa
          ora invece ti senti persa.
          Tutto è buio intorno a te,
          i tuoi occhi sembrano non guardare più,
          le tue orecchie non ascoltare più,
          soprattutto i
          consigli di coloro che ti vogliono bene.
          Amica mia,
          la vita è anche questo,
          un cambiamento radicale all'improvviso e...
          pian piano lo capirai quando lui ti guarderà con occhi da cucciolo indifeso e avrà bisogno della tua protezione, l'unica di cui avrà veramente bisogno.
          Lasciati andare e non pensare,
          ormai è dentro te e fa parte di te.
          Cresce in te e nascerà per te!
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            Scritta da: Valerio Varaldo
            in Poesie (Poesie personali)

            Essenza di vita

            Dolcissima Dea
            profonda visione del mio cuore
            la testa mia si solleva per osservarti
            i miei occhi scorrono su di te
            ti osservano incantati
            estasiati da cotanta bellezza.
            Il mio corpo sussulta
            ed un brivido mi attraversa.
            Vorrei sentirmi tuo.
            Sò già di esserlo...
            Nel mio cuore
            il tuo nome è già tatuato indelebile
            ma vorrei che tu
            incidessi con una lama
            questo cuore che pulsa per te
            e con il sangue
            riempissi ogni tratto della mia pelle
            scrivendo la nostra storia.
            Questo Amore sbocciato dal nulla
            che di giorno in giorno
            diventa più forte e ci rende unici.
            Questo Amore che ti fà restare immobile.
            Questo Amore che ti fà sospirare.
            Questo Amore che ti tormenta.
            Questo Amore che diventa dolore
            quando tu mi sei lontana.
            Vorrei potermi unire con te
            nello spirito e nel corpo
            avvolgermi su di te
            dentro di te.
            Vorrei essere un angelo
            sceso dal cielo per proteggerti.
            Vorrei renderti felice.
            Vorrei farti sorridere.
            Vorrei donarmi a te.
            Solo così la mia vita avrà un senso
            la nostra vita insieme
            racchiusa in un essere solo
            un essere divino
            capace di Amare
            capace di qualsiasi cosa
            perché solo a noi
            è concesso di farlo...
            Così si apre il primo capitolo
            di questo libro che è la nostra vita.
            Di questa vita fatta di gioie e dolori
            ma che con il nostro Amore
            ci unirà per l'eternità.
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              Scritta da: Valerio Varaldo
              in Poesie (Poesie personali)

              Karol

              Ammirato è il cielo
              vegliato dalla luna
              che pare sorridere.
              Il crepuscolo si attenua e si apre.
              In una pioggia di stelle
              dalla più luminosa
              sei venuta alla luce
              dallo stelo di un piccolo fiore
              sei nata.
              Una nuova stella
              nella volta celeste.
              Una nuova vita
              luce candida
              per la gioia di tutti.
              Protendi le tue piccole braccia
              come un ramo di biancospino
              dolce fiore profumato
              con spine aguzze
              per non esser profanato.
              Candida e profumata pargola
              dolce cherubina.
              Il tuo nome è benedetto
              così sarai l'eletta.
              Uno stuolo di angeli ti circonda e sorride
              cantano felici
              le lacrime solcano i loro volti
              osservando il tuo viso
              che sprigiona Amore e dolcezza.
              Tu sei frutto dell'Amore
              ora sei consapevolezza.
              Non esiste dono più bello.
              La tua nascita
              risveglia e fà ardere i nostri cuori
              illumina i volti dei tuoi cari.
              Sei una benedizione divina
              la benedizione che mamma e papà
              aspettavano da tempo.
              Dolce Karol
              pargola adorata
              illumina e colora d'Amore
              le nostre giornate.
              Per sempre...
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