Poesie personali


Scritta da: Manuele Malatesta
in Poesie (Poesie personali)

La mia stella

Si racconta che molto
Tempo fa, la Luna
Sentendosi sola
Creò due stelle, ma
Non due stelle normali
Queste erano
Talmente belle e splendenti
Che si potevano ammirare
Al primo buio e ancora
Alle prime luci del mattino
Il Sole geloso, una notte
Che la Luna non c'era
Decise di rubarne una
E di nasconderla sulla Terra.
Questa notte, guardando il cielo
Ho visto Venere accanto alla Luna
Poi mi sono voltato ed
Allora ho capito di essere
L'unico che conosce il nome di
Quella splendida seconda stella.
Quella stella sei tu.
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    Scritta da: Daniele Spitalieri
    in Poesie (Poesie personali)

    Incanto

    Una notte come nei miei sogni più profondi
    in un bosco apparve una bella figura
    parea un angelo dai capei biondi
    che i dolor del mio cuore soavemente cura.
    Come un grande eroe sconfitto
    in una gran battaglia
    da lama di spada trafitto
    passando la cotta di maglia
    uguale era la mia espression nel volto
    mirandola nei suoi occhi
    che di sorpresa mi avean colto
    come se in estate nevicasse a fiocchi
    Danzava su musiche soavi che il bosco cantava solo per lei
    il mio cuor mi diceva ecco ciò che cercavi
    che sia davvero l'amore di costei?
    Tra interminabili pensieri
    e le parole del mio cuore
    vidi in lei tutti i miei desideri
    realizzarsi in forma e colore.
    Tutto mi parve lontano dal reale
    che forse stessi sognando in quel momento
    che sia verità o inganno il dubbio mi assale
    a ciò che vidi quella notte credetti a stento.
    Nessuna mai vidi di così bella
    con gli occhi del color del mare
    neanche se a parlar parlassi di una stella
    potrei la sua bellezza farvi immaginare.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Margherita (a una lontana e bellissima "primavera")

      Margherita
      Schegge di mine esplose pressi in una sfera:
      ci vedi chi legge libri e chi li stupra.
      Nei parchi antichi, tra colonne d'atenei
      nessuno ti mutilava sino in fondo.
      Chè se parlava di un corrisposto amore,
      tu, di ogni fiore, eri la più bella;
      ma se quel petalo dava fine ai sogni,
      solo una stella nell'ultima tua notte
      ti dava il suo conforto e poi morivi.
      Malata in cartocci colorati male
      servi per chi non gliene frega
      di dèmoni di angeli o che altro.
      Così, Margherita, dici dei tuoi vangeli
      di storie presunte inventate o vere,
      quando ti resto accanto tanto a lambirti il seno.
      Storie di chi per lei sognò la tua canzone:
      un giro di sole con chi non puoi incontrare
      e spiagge e antri senza mandorli d'aprile.
      Ma tu sei solamente Margherita,
      dolce e possente, fragile e puttana
      che nel vigore di quella stanza rossa
      spargi il tuo seme
      anelando zigoti di speranza.
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        Scritta da: Erebo Caos
        in Poesie (Poesie personali)

        La vita e la morte

        La vita che amara tristezza
        come una città piena di monnezza
        in tutto questo il dolore
        è l'unico colore

        la morte che evitiamo
        alla fine desideriamo
        perché in fondo
        lei ci porta nel profondo
        nell'oscurità o nello splendore
        del suo manto non notiamo il candore

        che poi ogni emozione è passeggera
        e tramonta quando arriva la sera
        e quando la notte ci ammanta di nero
        la nostra unica guida è un cero.
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          Scritta da: NikkiPinki
          in Poesie (Poesie personali)
          Soliti silenzi
          lasciano
          brividi
          sulla pelle
          anche se oggi
          c'era il sole...
          Dovrei far finta di nulla
          e capire...
          Capisco.
          Capisco che sono dieci
          Capisco le diversità
          Capisco le paure
          il poco tempo
          e le volte in cui si muore un po'
          e capisco
          anche il colore di quegli attimi
          in cui sei stato mio...
          Ma ora...
          non esisti...
          non esiste quella voce
          che mi piace tanto
          non esistono parole
          scritte ed immagini rubate
          non esistono telefonate silenziose
          e la buonanotte alle cinque del mattino...
          Credevo fossi mio
          mi sbagliavo
          Credevo che mancasse poco
          che saresti arrivato...
          lo credevo
          mi sbagliavo.
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            Scritta da: Sonia Rendina
            in Poesie (Poesie personali)

            Se potessi

            Se potessi incontrare i tuoi occhicome allora,
            forse non ti perderei,
            come la luce luce comincia
            perdersi nel cielo,
            come l'ombra malinconica si perde nell'età dei miei pensieri...
            vorrei trovarti sempre lì, tra i turbini del vento, tra la luce delle stelle...
            vorrei poter respirare ancora in te,
            la vita,
            e come mio ultimo dono
            amarti...
            in silenzio.
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              Scritta da: Giulia Guglielmino
              in Poesie (Poesie personali)

              Cheek to cheek...

              Dietro quelle nuvole
              un tappeto di stelle osservava
              dall alto quelle lacrime,
              figlie di una canzone,
              dolcemente accarezzavano
              le mie guance.
              "Cheek to cheek":
              Un film, un ballo,
              una canzone, un amore...
              Sotto quella coperta mi volevo rifugiare per nascondere i miei segreti, svelati poi da una "passione"...
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