Sei il tempo che frena quando conto le ore. Sei il giorno che spunta con un nuovo colore. Sei il silenzio che ascolto sopra ogni rumore. Sei il viaggio che porta al mio posto del cuore.
Accarezzo veloce strade che conosco, strade che mi hanno portato lontano girando... vivendo senza gravità. Oggi ritorno, ritorno a respirare l'aria in cui sono cresciuta, ritorno a camminare sulla terra. Oggi ritorno, più forte, più vera, più mia. Oggi che appartengo al mondo ritorno nell'unico posto del mondo che appartiene a me.
Spegni la luna stasera e guarda il mondo, vedi cose nuove che la luce nasconde? Spegni la luna stasera e guardami sono sempre la mano che ti accompagna, sono la stessa aria dei tuoi respiri, lo stesso gusto dei tuoi sapori. Spegni la luna stasera e guardati, toccati, ascoltati, il buio cancella le forme, le distanze e concede risposte inattese. Spegni la luna stasera e cercami la luce abbaglia gli sguardi l'ombra ti porta da me.
C'è silenzio tutt'intorno. Le Stelle trattengono il respiro, per non far rumore. E uno spicchio di Luna dondola, avanti e indietro... dando inizio al suo spettacolo notturno, nell'immobilità del Cielo.
Solo il Tempo corre, senza inizio e senza fine. (Proprio lui... che segna l'inizio e decreta la fine di ogni cosa! ) Anche la Luna sa che tra un po' dovrà lasciare il palcoscenico. Il suo spettacolo finirà e calerà il sipario.
Un altro attore è pronto a spuntare da dietro le quinte. Il rossore del suo imbarazzo tingerà il cielo di rosa e, timidamente, Messer Sole si presenterà al Mondo. Tutti gli esseri del Creato, grandi e piccini, si alzeranno in piedi, applaudendolo, con un sorriso di approvazione sulle labbra.
Fiero di aver destato 'sì tanta attenzione, egli gonfierà il petto e s'innalzerà nel cielo. Si mostrerà a tutti, nelle sue vesti più splendenti.
Lui, la Signora Luna e tutte le damigelle del Cielo, si sentono liberi. Sanno che la libertà non si trova in scenari diversi... ma nell'unico posto dal quale molti di noi, poveri mortali, cercano di fuggire: noi stessi. La nostra libertà si nasconde lì dentro... cercandola altrove la perderemmo per sempre.
Di fronte a Te si spoglia senza vergogna... la mia anima.
Che resta lì, a farsi guardare aspettando che Tu la veda fino a quando i tuoi occhi diventeranno pozzi in cui essa potrà specchiarsi e ritrovarsi in fondo a Te.
La sentirai tremare Allora, le cucirai addosso la tela delle vostre vite intrecciate Metterai bottoni di certezze che non sfuggono e sui bordi, merletti di sogni che svolazzano nell'infinito spazio.
Le tue calde mani saranno carezze di lana ed Essa... si sentirà al sicuro. Finalmente.
Il cuore è come un cassetto chiuso e le chiavi per accedervi non esistono dove tutti i ricordi vagano senza meta. ... e mentre il tempo scorre inesorabile a noi non resta che aggrapparci ad esso Questi ricordi fanno parte del passato.