Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie personali)
Nella mia vita
Ho raccolto
Brividi di emozioni
Attimi di pura felicità
Momenti infiniti
di lacrime.
Per arrivare a te
Stringendoti
Fra le braccia
Il senso vero della vita.
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Nella mia vita
Ho raccolto
Brividi di emozioni
Attimi di pura felicità
Momenti infiniti
di lacrime.
Per arrivare a te
Stringendoti
Fra le braccia
Il senso vero della vita.
C'e un momento
straordinario: la nascita.
Un momento magico:
la Vita.
Un momento tragico:
la morte.
Sia la tua nascita, figlio,
solo l'inizio di un tempo infinito.
Sia figlio, la tua vita,
un momento intenso
di un tempo senza tempo.
Sia figlio, la tua vita,
meravigliosa, piena
di cose vere.
Sia la tua vita un saper
dare e cogliere
senza pretese.
Sia la tua vita
una vita piena di sogni,
di sogni veri.
Sia la tua vita, figlio,
una realizzazione di te stesso.
Sia la tua morte, figlio,
una morte senza dolore,
il traguardo dell'anima
e la pace di te stesso.
Sia la morte un ritrovarsi
di anime che si cercano
e in un caldo abbraccio si ritrovano.
Sia Figlio, la morte,
il nostro punto
di incontro di pace e di amore.
Sia la morte un semplice arrivederci,
un ritrovarci domani.
La "vita" credo sia nel segno dei gemelli.
Penso abbia la cosiddetta "doppia personalità".
Non ha solo un volto, anche se per comodità ne guardiamo solo uno;
Vogliamo fasciarci gli occhi e credere che, la prima volta che ci accade qualcosa di bello, rimanga così,
invariato, fino alla morte...
Tutto questo per non soffrire.
Ad un tratto la vita (il volto della vita si gira) e cambia aspetto, allora soffriamo perché è qualcosa al di fuori delle nostre previsioni.
Bisogna prendere i progetti, le bozze per il futuro e accartocciarli gettandoli lì, in un angolo e andare avanti col nuovo volto della vita aspettando il momento giusto per decidersi di riaprire, strappare e buttare definitivamente quelle pagine.
Sarà li che accetteremo il nuovo volto di questa vita falsa.
C'è sapore d'addio oggi nell'aria,
un aspro sapore
di cose amate e perdute...
Addio sogni cullati dal vento
come polline di fiori ormai morti...
Addio tempre che mai dimenticherò,
addio nostalgia è tempo di realtà...
Se mal t'ho recato
non sarò mai perdonato
dentro di me rimango
soggiacendo giù nel fango
con pazienza aspetto
animo a dispetto
addio al caldo sol
accoglier tal mio cor.
Divorami,
sono carne e sangue.
Poi muori dentro di me,
lentamente.
Io sono la Vita.
Attraverserò la strada
ascolterò musica
camminerò fiera
accetterò il suo sguardo
saluterò con un sorriso
gli passerò di fianco
lascerò scorrere il tempo
mi cadrà un libro
lo raccoglierà scusandosi
ci guarderemo fissi
e poi
come neve al sole
mi scioglierò...
Ci sono sorrisi che scuotono lo spirito,
che gli fanno fare un sobbalzo
tale da procurargli un solleticante singhiozzo.
Ci sono sorrisi che sconvolgono la passione,
sgomentando la fantasia sfrenata,
a tal punto da scacciare lontano la solitudine sensoriale.
Ci sono sorrisi che la sanno lunga,
sostenendo che la felicità è ad un soffio,
pronta ad essere sorseggiata con sollazzo.
Ci sono sorrisi che spaventano,
perché così splendidi da sfidare il sole,
così intensi da scoraggiare le serpi.
Ci sono sorrisi come il tuo.
Immagini e colori dispersi sopra il mare
Ed armonia di suoni che copre il mio dolore
E mille altre luci frammiste al mio gridare
In tanti antichi giochi di misero sudore.
Immagini già usate in deboli canzoni,
Sentieri attorcigliati che non ti fan passare
Son gli ultimi voleri di queste sensazioni
Domani più non sono tra queste vite amare.
Immagine e speranza rinasce dal mio io
Un attimo di assenza e un debole sentore
Un ultimo saluto a tutto ciò che è mio
Così finisce un giorno, così nasce l'amore.
Vieni,
danza con me!
Non temere
proviamo qualche passo:
su questa stella un piede
e l'altro
posalo su Orione...
ecco!
Ora la piroetta
verso la luna...
bravo, così!
Con un inchino al mare
e due giri nel vento
... un-due-tre...
raggiungi la cometa
Ti prego
danza con me
per tutto l'Universo...