È sgorgata da una polla segreta, scorre, rimbalza, sciacqua, corre via, trascina e poi travolge, veemente, è come un fiume in piena... l'acqua pura delle mie parole.
Era in attesa dell'attimo felice, in dormiveglia nel profondo me, nebbia azzurra incontaminata, e viveva nascosta senza affanno, frizzante e pur pacata, dono raro.
Nel tumulto stridente delle voci tu dolce amico hai sentito armonia e ascoltavi con grazia sorridente lo scaturire timido dei versi.
Ora che il fiume in piena corre al mare, rifulgendo di luce e di colori, parole d'acqua viva, spumeggianti, nel cavo della mano le berrai.
La "vita" credo sia nel segno dei gemelli. Penso abbia la cosiddetta "doppia personalità". Non ha solo un volto, anche se per comodità ne guardiamo solo uno; Vogliamo fasciarci gli occhi e credere che, la prima volta che ci accade qualcosa di bello, rimanga così, invariato, fino alla morte... Tutto questo per non soffrire. Ad un tratto la vita (il volto della vita si gira) e cambia aspetto, allora soffriamo perché è qualcosa al di fuori delle nostre previsioni. Bisogna prendere i progetti, le bozze per il futuro e accartocciarli gettandoli lì, in un angolo e andare avanti col nuovo volto della vita aspettando il momento giusto per decidersi di riaprire, strappare e buttare definitivamente quelle pagine. Sarà li che accetteremo il nuovo volto di questa vita falsa.
C'è sapore d'addio oggi nell'aria, un aspro sapore di cose amate e perdute... Addio sogni cullati dal vento come polline di fiori ormai morti... Addio tempre che mai dimenticherò, addio nostalgia è tempo di realtà...
Se mal t'ho recato non sarò mai perdonato dentro di me rimango soggiacendo giù nel fango con pazienza aspetto animo a dispetto addio al caldo sol accoglier tal mio cor.
Attraverserò la strada ascolterò musica camminerò fiera accetterò il suo sguardo saluterò con un sorriso gli passerò di fianco lascerò scorrere il tempo mi cadrà un libro lo raccoglierà scusandosi ci guarderemo fissi e poi come neve al sole mi scioglierò...