Poesie personali


Scritta da: NikkiPinki
in Poesie (Poesie personali)
Voglio rubarti l'Anima,
accarezzare la A e poi sentirla mia,
lasciare che la notte scende su di noi
e aspettare il giorno
e così finché le notti non si incrociano
e i giorni non finiscono,
finché nei tuoi occhi non rivedo più i miei...
Scrivo di Anime,
due, vaganti
e ora sempre più lontani,
lascio per un po'... lo sai,
ma poi ritorno,
sempre.
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    Scritta da: NikkiPinki
    in Poesie (Poesie personali)
    Nulla è mai come prima
    e mentre affogo nell'idea benevola che avevo di te
    mi mordo un labbro...
    Ascoltami Amore
    perché se tu sei il colore degli attimi di follia
    il caldo abbraccio di una sera
    il destino che ti viene incontro
    le dita nella cioccolata...
    se sei tu questo...
    Allora sei tu Amore
    e se è vero che
    nulla è mai come prima
    abbracciami e in silenzio
    disegna il mio corpo...
    Perché le tue parole stasera
    mi hanno fatto tremare l'anima
    se mai ne avessi una.
    L'hai squartata a metà,
    perché il bene che ti voglio
    è quanto di più male possa esistere al mondo.
    E se Dio mi ha dato un'Anima
    vorrei che ad ucciderla fossi tu.
    E ancora Ti Amo,
    anche ora, e ancora
    ti amo.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Il bianco del foglio

      Ora vedo il bianco del foglio
      Mi inquieto a guardarlo
      Questo potente scoglio
      Poggiato sulla traiettoria del mio veliero
      Mi ostacola e offusca il mio pensiero
      L'acqua si stizzisce urla incazzata
      Si interrompe brusca la mia traversata.
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        in Poesie (Poesie personali)

        Carcere

        Rifletto, mi affanno e mi domando
        Agli argini del burrone, in bilico, tremando
        Come mai vedo l'essenza che sta svanendo
        Consento agli stimoli di ingabbiarsi gelando
        In un carcere di paure la pena stanno scontando

        Vaneggio con la mente mentre il caos sta esplodendo
        Penso alla mia musa, al mio intelletto
        Ora mai è tanto che di pan e acqua si stan cibando
        E ora di evadere da questo destino maledetto
        È ora di dar luce e potenza alle parole scappando
        Dall'ansia carceriera che tirannica mi ha stretto
        Ai polsi manette che soffocano ogni mio vero comando.
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          in Poesie (Poesie personali)

          Stella

          Passeggiava assorto dentro fasci di luci
          Respiro breve e intenso e passi scolpiti
          Guardava evaporare emozioni come suffumigi
          E inerte inondava il pensiero di ricordi gioiosi
          Candidi eran i barlumi emanati dagli astri
          quasi vento sul collo brividi casti
          oh cara stella ferma i tuoi fasci
          stanotte ho paura dei tuoi sentimenti fausti.
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            Scritta da: Sir Jo Black
            in Poesie (Poesie personali)

            Ricordi

            Ricordo molto antico:
            dal mio piccolo mondo lilla
            muovevo passi al lucernaio.
            Desideravo vedere:
            soffici, grigi, gonfi,
            stampati nel cielo,
            i cuscini della silente riflessione.

            Ricordo antico:
            dal mio grande mondo viola
            muovevo passi al lucernaio.
            Desideravo ascoltare:
            splendida, bianca, tonda,
            stampata nel nero,
            la luce del vibrante desiderio.

            Ricordo ieri:
            dal mio lungo mondo grigio
            muovevo passi sulla linea.
            Desideravo trovare:
            tagliente, azzurra, sottile,
            stampata dietro il cancello,
            la luce dell'attesa speranza.

            Ricordo oggi:
            dal mio lungo mondo grigio
            muovo passi sulla linea.
            Ancora sull'antico cammino...
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              Scritta da: Cleonice Parisi
              in Poesie (Poesie personali)

              Del bimbo che cresce...

              Del bimbo che cresce,
              veder non ti riesce;

              Ci vuole occhio al volo
              per poter cogliere il tesoro;
              Nel restar col capo chino
              rischi di rimaner bambino;

              Apri le ali al volo
              e giudicati da solo;

              Vedrai di quel bambino
              il suo lungo cammino,
              e nel carezzar sentiero
              capirai d'esser cresciuto davvero.

              Il cuore cresce rapidamente
              ma lento quel capir
              giunge alla mente;

              Del bimbo che cresce,
              veder non ti riesce,
              apri le ali al volo
              e giudicati da solo.
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                in Poesie (Poesie personali)

                Amore Negato

                Silenziosa bruma avvolge il fluire dei miei passi
                Sul sentiero del cercare verità

                Rannicchiato in te ti riveli
                Primordiale e spoglio fanciullo

                Avvolto nel ghiaccio che le tue lacrime non sciolgono
                Con le labbra in beffardo bacio su esso

                Intorno urlanti brandelli di dolore
                E l'anima frantumata in aguzze schegge

                Forte giace nell'aria l'eco dei fatali singhiozzi
                E caldo ancora è il sospeso vapore dei disperati sospiri

                Chi ti ha strappato il cuore dal petto
                Gettandolo al fiero pasto del dolore

                Chi ha portato il silenzio
                In questo pietoso teatro

                Rivelami silenziosa nebbia
                Lo spietato destino che qui regnò

                Silenzioso bambino scrive Amore
                Con parole graffiate sul gelido foglio

                E rondini notturne annunciano il tempo dell'amore negato
                Che incurante del bene falcia il desiderar vita

                L'amore irraggiungibile che ha cancellato le tue strade
                Scagliando lontano i tuoi più dolci desideri

                Amor che era il tuo più bel sogno
                Come può ora devastarne il futuro

                Come può una cosa così bella
                Procurare così grande dolore

                Vorrei consolarti ma piango per te
                In parole incomprensibili agli uomini

                E tu cuore bambino ascolti
                Condannato a vivere in uomo senza cuore

                Ti accarezzo dolce il viso sfinito
                Amandoti per il poco che ho

                Ascoltami se puoi
                Che anche io vivo in te

                E voi tutti ricambiate l'amore se potete
                Che il suo negarsi uccide le speranze

                Spegne la sola luce che rincuora
                Il disperato naufragare dell'anima.
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