Immagini e colori dispersi sopra il mare Ed armonia di suoni che copre il mio dolore E mille altre luci frammiste al mio gridare In tanti antichi giochi di misero sudore.
Immagini già usate in deboli canzoni, Sentieri attorcigliati che non ti fan passare Son gli ultimi voleri di queste sensazioni Domani più non sono tra queste vite amare.
Immagine e speranza rinasce dal mio io Un attimo di assenza e un debole sentore Un ultimo saluto a tutto ciò che è mio Così finisce un giorno, così nasce l'amore.
Vieni, danza con me! Non temere proviamo qualche passo: su questa stella un piede e l'altro posalo su Orione... ecco! Ora la piroetta verso la luna... bravo, così! Con un inchino al mare e due giri nel vento ... un-due-tre... raggiungi la cometa Ti prego danza con me per tutto l'Universo...
Un lupo è morto... deceduto... per aver donato il suo cuore... ha aperto il suo petto... e stracciato il suo cuore... per donarlo a te... però è rimasto a terra... tra il sangue... nonostante tutto batte ancora... perché ha ancora una ragione per vivere... il corpo però è morto... ed ora l'anima si stacca dal corpo... per dar vita ad un angelo... nato da tutti i sentimenti negativi della vita... ora salirà in cielo... ma sarà solo... cosi come in terra... lo sarà in cielo... per l'eternità... un lupo solitario... che aveva un solo scopo nella vita... trovare un amore... e donargli il suo cuore... lo ha fatto... ma è stato tutto inutile... un cuore... una vita... una anima... buttati al vento... per un amore... la cosa più importante della vita... l'amore...
Fermo qui... aspetto... seduto... rinchiuso in me stesso... lasciando libero sfogo alle lacrime... te ne sei andata via... senza dirmi niente... ma sò che un giorno ritornerai... non sò quale sarà la tua risposta... ma bella e brutta che sia... sono qui... pronto ad ascoltarla... anche se con le lacrime agli occhi... non aver paura... è normale soffrire... è normale tutto ciò?... a questa domanda nessuno sà dare una risposta... solo io potrei... ma non ho la testa... penso solo a te... che sei andata via... incessantemente... autolesiono la mia pelle... il dolore fisico è nulla... in confronto a ciò che il mio cuore prova... sangue sgorga dalla pelle... ma non provo dolore fisico... provo solo dolore al cuore... perché ci manchi tu... il vuoto... dentro me... un buco nero... che assorbe tutto il dolore... ma restituisce lacrime... nettare della mia sofferenza... tutto questo... lo passo... perché mi manchi tu... ti desidero... ti voglio... voglio solo te... e nient altro...
Come un ombra nella notte... appaio... portandoti una rosa... che sparge i suoi petali... affidandoli al vento... per profumare l'aria che respiri... porto una maschera... per non far vedere... quanta sofferenza c'è... dentro me... ma tu la vedi... uscire dai miei occhi... sottoforma di lacrime... soffro... perché vorrei che riempissi la mia vita... come la luna riempe i miei occhi con la sua luce... sono qui... davanti a te... ti prego... ti dono i biglietti per l'opera... l'opera più bella... l'amore... spero che la verrai a vedere con me... per vederla... e poi riviverla insieme... per sempre...
Sono realista, ma credo nei sogni. Cerco la perfezione, ma spero nella verità. Guardo col cuore l'amore, spero nell'immensità della bontà. Tutto ciò non basta per ricevere ciò che si vuole veramente.
Guardami non sono più io... Perdonami se non ho più il coraggio... Feriscimi lo capisci che non sono io il tuo destino... Uccidimi ma tanto sono già morta... Sola nella stanza vago inutili discorsi e parole infinite perle e rose appassite e guardo una notte non mia una notte di stelle e coralli riconosco tutti i miei sbagli Un attimo è andato via... ed è un attimo nella vita mia...
Prigioniero è colui che assente, incosciente alla sua anima mente... Prigioniero di un dolore che nelle vene scorre... Lascia che sia un attimo nella vita tua... Prigioniero, è forse eresia? Il dolore è parte di te, Prigioniero ascoltati... sangue... rosso... profondo sangue voglio di te... ubriacarmi... Prigioniero di un folle destino ascoltati... Lascia che sia un attimo nella vita tua... decidi per me... vivi per me... ascolta... acqua bevo... di te... del tuo respiro... Prigioniero... catene d'argento color... con te per sempre ed io... io muoio.
C'è un giorno di novembre, in cui fiorisce il prato, il cielo assai risplende e il mare è colorato. È un giorno dove il gelo giammai si fa sentire non c'è nebbia né velo che copra il mio dormire. Chissà perché si sbaglia questo giorno ormai invernale: c'è un sole che ci abbaglia e il vento non fa male. Il giorno tutti sanno ci scalda per destino e cade in ogni anno intorno a San Martino.