Poesie personali


Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
Vedo spesso uno zingaro
per le strade del silenzio.
Nei suoi occhi porta il lutto
e nelle mani la stanchezza.
Raccoglie con i ferri vecchi
gli sguardi indifferenti
di gente molto abituata
a vivere con indifferenza.
I suoi capelli odorano a fumo,
il suo passo morde la steppa,
ma è fiero del suo bastone
segno di dignità e certezza.
Cammini per il mondo
nomade di orizzonti,
noi siamo ancora poveri
per essere vagabondi.
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    Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
    in Poesie (Poesie personali)
    Quando cade la pioggia
    cade anche un po' di cielo
    su queste strade di polvere
    con tanti manifesti appesi.

    Le persone nascoste dall'ombrello
    guardano la punta dei piedi
    per non pestare l'ombra
    che appena si vede.

    Cadono gocce da tegole antiche
    su marciapiedi di tristezza.
    Le colombe guardano attente
    una bimba che si avvicina.

    È un giorno d'aprile
    lavato con acqua piovana.
    C'è chi è contento
    e chi pensa al domani.

    Quando cade la pioggia
    cade anche il tuo cielo.
    Gli uomini la raccolgono
    per lavare tabù e misteri.
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      Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
      in Poesie (Poesie personali)

      Vento di Saragozza

      Si cammina con il vento
      lungo le strade della vita
      trattenendo il respiro lento
      per non mordere il pericolo.

      Una ragazza trattiene la gonna
      con aria di giovanile pudore
      mentre una vecchia si rannicchia
      per non perdere i sudici cartoni.

      È il vento del gelido Moncayo
      a pulire gli odori di Saragozza
      nati da bar sempre affollati
      e coppie baciandosi con ardore.

      Si nasce con il vento aragonese
      come alberi di querce secolari
      col volto scavato nella roccia
      e gli occhi aperti al domani.
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        Scritta da: Cleonice Parisi
        in Poesie (Poesie personali)

        Sogna Ancora

        Brillerà di antico fulgore la stella che è stata baciata dalla sua nuvola.

        Attendi che la nuvola passeggera venga soffiata via dal vento dei sogni, che impetuosi torneranno a rifulgere nel tuo cuore.

        Quella nuvola nello sfiorare la tua stella, ne avrà solo lucidata la superficie facendola tornare al suo antico splendore.

        Sogna Ancora.
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          Scritta da: Federica Zattoni
          in Poesie (Poesie personali)

          Sogno

          Fragilissima avanza,
          inciampa!
          Si fa forza e accenna
          un movimento.
          Dolorante
          non teme la fatica,
          il sacrificio.
          Ama questo dolore
          la rende vera
          la rende libera.
          Due passi,
          una pirouette
          cade.
          Imperlata di lacrime
          sorride,
          felice del suo dolore.
          Distesa,
          sogna
          e sfiora il tulle
          e indossa il raso
          e accarezza le paiettes.
          L'angelo danzante
          ha socchiuso gli occhi.
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            Scritta da: Cleonice Parisi
            in Poesie (Poesie personali)

            Tra la notte e il giorno

            Nella notte del vivere accenderai la tua stella,
            e nel seguirne il suo fluido scorrere,
            camminerai sino alla luce del tuo sole.

            Nella nuova visione riconoscerai in te fertile terra,
            e nel suo generoso grembo seminerai i tuoi sogni.

            L'attesa non t'invecchierà
            niente langue laddove c'è terra fertile,
            e alla luce della consapevolezza tu raccoglierai un florido raccolto.

            Tra la notte e il giorno
            camminerai inconsapevole verso la tua meravigliosa vita.

            Accendi la tua stella e dai inizio al viaggio.
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