Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Raggio di sole

Mentre Parigi dorme
Mentre Parigi sogna

Vorrei

In questa camera
Su questo letto
Sciogliere
Con dita furtive
I misteri nascosti
Sulle strade
del tuo corpo

confondere
nudi
desideri
sesso, amore
dolcezze rubate
tra i sospiri
al silenzio della notte.

Perdermi
E ritrovarmi al mattino
Abbracciato
ad un raggio
di sole.
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    Scritta da: Luana Zampieri
    in Poesie (Poesie personali)

    Gioiello prezioso

    Nasce,
    da un piccolo raggio di luce.
    Cresce,
    alimentandosi di piccole cose.
    Si rinforza,
    conoscendosi bene.
    La trascuri
    senza rendertene conto.
    Poi la ritrovi,
    e ti accorgi che è cambiato qualcosa.
    Ma se finisce,
    senti un vuoto dentro di te!
    L'amicizia è una nuvola in cielo:
    ce ne sono tante,
    ma, poche viaggiano con te!
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      Scritta da: Blondgirl Sweet
      in Poesie (Poesie personali)

      Vita

      Un salto nel passato
      una caduta nel presente,
      dubbi celati da
      menti umane...
      Silenzi assordanti opprimono
      misteriose verità,
      urla silenziose rivelano
      note falsità...
      È una guerra contro l'infinito,
      una guerra contro l'immateriale,
      una guerra contro l'insensato,
      contro il nulla...
      Un sogno giace da tempo
      fra le braccia di un ambigua
      creatura che tarda a svelarsi...
      Aspetto, aspetto, aspetto,
      aspetto che la rugiada
      inondi il mio viso,
      aspetto che un vento
      sussurri al mio cuore,
      aspetto che un'arcobaleno
      mi tinga di nuovo...
      Chissà se mai diverrò vita...
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        Scritta da: Blondgirl Sweet
        in Poesie (Poesie personali)

        Epilogo

        Ciò che ti rendeva felice
        adesso ti squarcia l'anima.
        Ciò che ti donava ali
        adesso ti rende maledettamente terrena.
        Tanti perché affollano la tua mente
        ma nulla potrà mai dargli responso.
        Un abile ragno ti ha tratto nella
        sua tela ma ne uscirai vincente.
        Il mondo ha volte è crudele bambina
        ma la forza d'animo è qualcosa d'indistruttibile.
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          in Poesie (Poesie personali)

          La storia

          Ci hai donato
          il giorno, gli occhi,
          i ponti di parole
          tra terra e terra,
          le mani, le braccia,
          le tue gambe, immagini
          dei tuoi passi
          sulle mie strade.

          Sulla riva del fiume
          una chitarra suona.

          Non ci hai donato
          la notte, le labbra,
          i ponti di baci
          tra abisso e abisso,
          tra corpo e corpo
          la curva dei tuoi seni,
          i passi delle mie mani
          sulle tue strade.

          Sulla riva del fiume
          il vento le risponde.

          A volte
          la carezza del giorno
          si chiude con le palpebre
          della notte e diventa
          un desiderio sulla mia pelle

          Sulla riva del fiume
          la luna canta
          una canzone d'amore.

          A volte
          il desiderio della notte
          si apre con le mani
          del giorno e diventa
          una carezza sulla tua pelle

          Sulla riva del fiume
          il sole ha trovato
          un'impronta di baci
          sull'erba della notte.
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            Scritta da: April Bright
            in Poesie (Poesie personali)

            Uno sguardo in un desiderio

            Vorrei ridere con gli occhi
            invece che con la bocca,
            ascoltare con il cuore
            invece che con le orecchie,
            volare con le gambe
            invece che con la fantasia,
            vivere con tutta me stessa
            invece che sognare con la mente,
            riuscire ad esprimere ciò che sento
            senza riconoscere che invece mento.

            Perché è così difficile descrivere un sentimento
            quando mi accompagna sempre senza lasciarmi tempo?
            Vorrei poter essere al di sopra del giudicabile
            e al limite del descrivibile...
            Vivere per un attimo fuori dagli schemi
            e guardare la realtà con disprezzo
            cioè com'è veramente:
            ridotta ad un cumulo di niente...

            Non voglio giudicare la realtà di oggi,
            di superiorità non voglio far sfoggi,
            vorrei che tutto si fermasse,
            che un senso si acquisisse,
            che gli uccelli smettessero di cantare,
            la pioggia di cadere,
            i pesci di nuotare,
            i serpenti di strisciare,
            la sofferenza di dilagare,
            il buio di opprimere...

            Vorrei che il silenzio si facesse più denso,
            facendo ascoltare a tutti ciò che penso,
            che il cielo cambi posto con il mare
            cosicché ognuno sarà costretto a guardare
            il mondo in cui vive e che ha creato,
            quest'eden imperfetto e sbagliato.
            Il mare non viene ascoltato,
            il cielo non viene guardato,
            quello che si pensa non ha importanza,
            lo si chiude tutto in una stanza.

            La luna che illumina le nostre notti d'amore,
            forse perderà un giorno il suo bagliore,
            ma non voglio cambiare il mondo adesso,
            voglio solo che lo si guardi più spesso,
            così si vedrebbe che niente sarà più lo stesso.
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              Scritta da: April Bright
              in Poesie (Poesie personali)

              Perché è così

              Mi dispiace...
              Sai perché tutto ciò?
              Perché l'amore punisce i suoi figli
              perché le notti corte non ci fanno compagnia
              perché le nostre madri non ci tengono per mano
              perché la vita che sopportiamo non accetta i nostri cuori
              perché chi dice di amarci non si rende conto di quanto male ci faccia...

              L'amore fa male, fa male, male, male, male, male...

              Ripetilo con me, ascolta queste parole, odiale, amale, credimi o no
              ma sappi che è così... siamo anime in un inferno freddo...

              E io non starò ad abbracciarti, ad asciugarti le lacrime
              a dirti che ti capisco, che è normale... no finiscila di ferirti
              non esiste un solo uomo a questo mondo che meriti questo...
              tanto meno lui, ripetilo con me...

              L'amore fa male, fa male, male, male, male, male...

              Mi dispiace...
              Sai perché soffri?
              Perché non percepisci l'affetto intorno a te,
              perché non assapori le gocce di rugiada sulle tue palpebre
              perché reputi la tua fortuna una maledizione incombente
              perché non riesci a vedere al di là delle sue parole e ami troppo le mie
              perché chi ti fa volare in realtà ti affonda solo in terre oscure...

              L'amore fa male, fa male, male, male, male, male...
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