Scritto da: Stefano Gandolfi
in Proverbi (Emilia)
Per la bacca, se schelda al fouren.
Per la bocca si scalda il forno (ci si nutre mangiando).
Commenta
Per la bacca, se schelda al fouren.
Per la bocca si scalda il forno (ci si nutre mangiando).
La bacca manten el gamb.
La bocca mantiene le gambe.
Panza agozza, an porta scoffia.
Pancia aguzza non porta cuffia.
U sé magnè capel e benefizie.
Si è mangiato il cappello e il benefizio.
L'è tont com una topa.
È tonto come un topone.
Da chi trop spess i va a cunsè, b-sogna sempra diffidé.
Da chi troppo di frequente si va a confessare, bisogna sempre diffidare.
L'è nir com un capel da pret.
È nero come un cappello da prete.
E fa sempre la vosa de pess.
Fa sempre la voce del pesce.
La ciap capot.
Ha preso cappotto (quando nel gioco del tresette gli avversari non realizzano neanche un punto).
Un se mai struzè e che sal taiadeli.
Non si è mai strozzato un cane con le tagliatelle.